Roma, è il giorno dei pretendenti

La neve di Bologna congela la partita della Roma al minuto 16 e rilancia l'altra sfida, quella della societa', che oggi pomeriggio vive un momento importante. Intorno alle 18, infatti, scade il termine posto da Unicredit per la presentazione delle offerte vincolanti dei possibili acquirenti.

due le squadre in campo. Quella degli americani, capitanati da Tom Dibenedetto, proprietario - tra gli altri asset - dei Red Sox di baseball, una delle squadre piu' famose d'America. E quella della famiglia Angelucci, proprietari, tra gli altri, di molte cliniche, nonche' interessi diffusi nel mondo dell'editoria.

Il viaggio dei vertici di Unicredit a New York della scorsa settimana farebbe pendere la bilancia verso questa offerta, ma Angelucci ha promesso un rilancio della sua promessa d'acquisto. Difficile, anche se non impossibile, che si presenti qualcun altro, con un'altra busta d'offerta, primo tra tutti il fondo arabo di Abu Dhabi Aabar. Una volta ricevute le buste il programma è definito: Unicredit valutera' le offerte economiche, con relative garanzie, serieta' del progetto e affidabilita' dell'acquirente potenziale. Quindi tocchera' al Consiglio di amministrazione di Italpetroli, la controllante della Roma e quindi la trattativa vera e propria con chi, secondo banca e Rosella Sensi, merita il club. I tempi tecnici a quel punto faranno slittare il tutto a primavera con l'offerta pubblica d'acquisto e la definizione della nuova societa'. Ma da stasera chi c'è, c'è. E le voci incrollate che si rincorrono nella capitale in queste ore termineranno, proprio mentre la squadra pensa alla gara di dopodomani in casa col Brescia per la quale prova a recuperare Borriello.

sportmediaset.it