Paulo Dybala è l'arma in più di questa Roma, nonostante gli stop frequenti che tormentano la carriera del calciatore. L'argentino ha un contratto che lo lega ai colori giallorossi fino al giugno del 2025 e ad oggi non ha manifestato l'intenzione di lasciare la Capitale. Anche le voci di mercato che l'avrebbero voluto a Milano, sponda nerazzurra, sono state prontamente smentite. Di prove di rinnovo con la Roma ad oggi non se ne parla e il direttore sportivo entrante, Ghisolfi, non ha ancora contatto Jorge Antun, procuratore del giocatore. Sono stati superati anche i soldi arabi, che avrebbero voluto avere il classe 1993 nel proprio campionato. Il club capitolino, inoltre, ha redatto due stagioni fa con l'agente del calciatore una clausola rescissoria da 12 milioni (per i club esteri) che potrà essere esercitata nel mese di luglio. Se un club straniero dovesse accordarsi con Paulo, sarà il giocatore stesso a decidere se andare via e, quindi, far esercitare la clausola da inviare alla società. Ma se invece è un club italiano a voler estinguere la formula (che in questo caso ammonta a 20 milioni), sarà la Roma a decidere se accettare o rispedire al mittente la volontà. A quel punto però i Friedkin dovrebbero corrispondere alle casse dell'argentino un bonus di circa la metà della clausola (ovvero circa 5 milioni di euro).
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Dybala, clausola e sirene arabe. Ma la Joya è decisiva: 20% di gol dai suoi piedi
Nonostante le varie critiche sulla frequenza dei suoi infortuni, Dybala resta un giocatore chiave per la finalizzazione dell'attacco giallorosso. Numeri alla mano, Paulo, contribuisce al 20% delle marcature annuali in Serie A della Roma, tenendo conto della proporzione tra i gol messi a segno dal ragazzo e quelli dell'intero gruppo. Grazie a questi numeri, l'argentino occupa l'ottavo posto in questa speciale classifica, al pari di Romelu Lukaku. Ma se indirizziamo il conteggio solamente sui gol arrivati tra le mura amiche, noteremo che la Joya contribuisce al 24% ed è terzo in Serie A, alle spalle solamente di Lookman e Lautaro Martinez. La Roma avrà bisogno, dunque, di un calciatore così se si vorrà provare ad agganciare il treno chiamato Champions League.
Alessio Sbarbati
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