Roma, domenica di gioia derby. Dzeko-Micki in stand-by, Peres va in Turchia

Il giorno dopo è ancora più bello. La Roma si risveglia dopo la vittoria nel derby per 2-0 contro la Lazio che consente almeno di lasciare un buon sapore in bocca dopo una stagione invece amara almeno in campionato. Un successo festeggiato da tutti i protagonisti. Fuzato è stato uno dei migliori in campo e ha raccontato tutta la sua gioia sui social: "Sono contento di aver vinto il mio primo derby con questa maglia, sono orgoglioso di far parte di questo gruppo". Il gol del raddoppio l'ha segnato Pedro, che rispetto al compagno di squadra è ben abituato a notti così ma un derby è pur sempre un derby e anche lui ieri sera l'ha scoperto: "È una sensazione molto speciale. Una vittoria molto voluta da tutta la squadra e dedicata a tutti i romanisti". A strappare più applausi però è stato il giovanissimo Darboe: "Che emozione, ringrazio i tifosi", ha scritto sui social. Un "grazie" virtuale ai tifosi è arrivato anche Paulo Fonseca: "Dedico la vittoria a loro, che ci sono sempre stati vicino". Dan e Ryan Friedkin, alla prima vittoria da presidenti in un derby, si sono goduti al Centrale del Foro Italico la finale degli Internazionali tra Djokovic e Nadal.

Dzeko, Mkhitaryan, Pedro e Mourinho: il futuro è adesso. Peres in Turchia

Nel prossimo weekend l'ultima partita stagionale contro lo Spezia (squalificato Farias), poi sarà davvero ora di pensare al futuro. Mourinho, che ha fatto registrare un boom di follower sui social dopo il suo annuncio, dovrà decidere il destino di Dzeko, Pedro e Mkhitaryan. Edin nel post partita è sembrato entusiasta di poter lavorare con lui ("la Roma non poteva fare scelta migliore"), l'armeno invece con lo Special One ha avuto più di qualche problema ai tempi di Manchester. Starà a lui decidere se firmare ancora. Chi non ci sarà sicuramente è Bruno Peres, che lascia la capitale e andrà a giocare in Turchia col Trabzonspor. Per l'attacco torna di moda invece il nome di Isak della Real Sociedad. In Serie A il Napoli fa un passo verso la Champions con la vittoria sulla Fiorentina: Juve invece che "vede" l'Europa League. La Roma femminile cade con le bianconere nella penultima di campionato: decide un gol di Bonansea.