Mancano ormai poco più di 48 ore all'inizio della nuova stagione della Roma, con grande attesa da parte dei tifosi per il debutto in campionato, domenica 18 agosto, contro il Cagliari di Davide Nicola. L'atmosfera è elettrica, paragonabile a quel misto di emozione e curiosità del primo giorno di scuola. I sostenitori giallorossi non vedono l'ora di vedere in campo i nuovi acquisti: Matías Soulé, Artem Dovbyk, Enzo Le Fée e Samuel Dahl, che rappresentano un nuovo capitolo per il club. Tuttavia, c'è grande attesa anche per scoprire se Paulo Dybala sarà presente, viste le voci di mercato che circondano l'argentino. Il tecnico ha avuto un impatto significativo sulla squadra, plasmando una Roma a sua immagine, con una chiara impronta tattica e mentale. Dopo aver ereditato la squadra da Josè Mourinho la scorsa stagione, ha stabilito il suo stile di gioco, basato su un pressing alto e un controllo del gioco costante, ma allo stesso tempo capace di adattarsi a diverse situazioni di gara. La mentalità vincente che De Rossi aveva da giocatore si riflette nelle sue scelte tecniche, e per la stagione in arrivo, la Roma sembra pronta a puntare sul 4-3-3 come schema di base, un modulo che promette di dare equilibrio sia in fase difensiva che offensiva. Il debutto sarà un test cruciale per questa nuova Roma, e i tifosi sono ansiosi di vedere se la squadra riuscirà a tradurre in campo le idee del loro allenatore.
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Roma, De Rossi a Cagliari per iniziare un nuovo ciclo vincente. Ecco come si presenta
Le ambizioni della Roma in questa stagione
—Le ambizioni della Roma in questo nuovo ciclo sono indubbiamente alte, alimentate anche dagli investimenti fatti durante il calciomercato estivo. Dopo diverse stagioni caratterizzate da delusioni, specialmente in campionato, l'obiettivo primario del club è chiaro: tornare in Champions League, una competizione che manca ai giallorossi dalla stagione 2018-2019. Da allora, la Roma ha affrontato difficoltà nel superare una sorta di "limite di velocità" di 63 punti in campionato, ancorandosi ripetutamente al sesto posto in classifica. Sono infatti ben sei stagioni che la Roma non riesce a superare la soglia dei 70 punti in Serie A, un traguardo che sembrava essere alla portata solo nell'era di Eusebio Di Francesco. Quest'ultimo, nella stagione 2017-2018, riuscì non solo a portare la Roma in semifinale di Champions League, con la famosa rimonta contro il Barcellona, ma anche a ottenere il terzo posto in campionato. Questi risultati rappresentano ancora oggi l'ultimo esempio di una Roma competitiva ai massimi livelli, ed è proprio a questa dimensione che il club punta a ritornare. Con i nuovi acquisti e sotto la guida di Daniele De Rossi, la Roma spera di rompere il ciclo di mediocrità recente e di stabilirsi nuovamente tra le prime quattro squadre in Italia, assicurandosi così il ritorno nella competizione europea più prestigiosa.
La probabile formazione di domenica
—Daniele De Rossi ha deciso di presentarsi in Sardegna con un 4-3-3 per il debutto stagionale contro il Cagliari. Confermato tra i pali Mile Svilar, che avrà davanti a sé una linea difensiva composta da Celik, Mancini, Ndicka e Angelino. In mezzo al campo, l'assenza forzata di Leandro Paredes, squalificato a causa dell'espulsione ricevuta nella penultima giornata dello scorso campionato, apre la porta all'esordio di Enzo Le Fée, che agirà da regista. Il francese sarà affiancato da Bryan Cristante e dal capitano Lorenzo Pellegrini, a formare un centrocampo che combina qualità e solidità. In attacco, due terzi del tridente offensivo saranno alla loro prima uscita in maglia giallorossa: Matías Soulé, arrivato dalla Juventus, e l'ucraino Artem Dovbyk, che sarà il riferimento centrale. A completare il trio d'attacco, ci sarà l'esperienza di Stephan El Shaarawy, chiamato a guidare i nuovi acquisti in una partita delicata come l'esordio stagionale. Resta ancora da capire se Paulo Dybala farà parte della spedizione in Sardegna. Le vicende di mercato che lo vedono coinvolto potrebbero spingere De Rossi a lasciarlo fuori dai convocati, per evitare distrazioni e mantenere l'equilibrio della squadra in un momento così cruciale. La decisione su Dybala sarà uno dei temi più caldi da seguire in vista del match.
Evitare l’errore dello scorso anno
—La Roma si trova di fronte a un inizio di stagione cruciale e non può permettersi di ripetere gli errori del passato. Lo scorso anno, i giallorossi partirono male contro Salernitana e Verona, raccogliendo solo un punto su sei disponibili. Questo deficit iniziale li costrinse a una lunga rincorsa in classifica, consumando preziose energie fisiche e mentali. Daniele De Rossi è consapevole dell'importanza di partire forte, nonostante il mercato non abbia ancora completato la squadra come desiderato. Mancano ancora un'ala e un terzino titolare, ma gli errori del passato non possono essere ammessi. De Rossi ha affrontato il Cagliari in due occasioni: una volta sulla panchina della Spal, dove perse 2-1, e l'altra con la Roma, in cui vinse nettamente 4-0, grazie alle reti di Huijsen, Pellegrini e una doppietta di Paulo Dybala. Tuttavia, negli scontri diretti con Davide Nicola, l'allenatore rossoblù, il bilancio pende a favore del tecnico piemontese, che lo scorso anno riuscì a battere De Rossi nell'ultima giornata di campionato quando era alla guida dell'Empoli. L'incontro di domenica rappresenta quindi un test importante per De Rossi, che dovrà gestire sia l'aspetto tattico sia quello mentale, consapevole delle aspettative elevate dei tifosi e della necessità di iniziare il campionato nel migliore dei modi.
Federico Roscioli
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