Roma da incubo: il Viktoria Plzen passa 2-1 all’Olimpico. Secondo ko europeo per Gasp

Halloween arriva prima all'Olimpico. La Roma mette in campo una prestazione da horror e lo scherzetto lo fa il Viktoria Plzen che vince 2-1 grazie alle reti (in due minuti) di Adu e Souaré. Ai giallorossi non è bastato il rigore di Dybala in apertura di ripresa per trovare la forza di ribaltare la sfida. Gasperini sprofonda in classifica. I punti ora sono 3 in altrettante partite (23esimo posto). Il tecnico opta per un mini turnover. Fuori Cristante e Ndicka, al loro posto Ziolkowski (esordio dal primo minuto in giallorosso) ed El Aynaoui. Davanti a Svilar ci sono il polacco, Mancini ed Hermoso con Wesley (schierato nuovamente a sinistra) e Celik. In mezzo al campo l'ex Lens fa coppia con Koné mentre davanti, a supporto di Dovbyk, c'è la coppia argentina formata da Soulé e Dybala.

Roma da horror: Adu e Souaré firmano il vantaggio del Plzen all'intervallo

In un Olimpico come sempre gremito, la Roma inizia subito forte. Dopo nemmeno un minuto ci prova Dovbyk dalla distanza con un sinistro potente ma centrale che è facile presa di Jedlicka. Dopo due minuti rischio enorme per i giallorossi. Erroraccio di Hermoso in uscita e palla regalata a Memic. Il centrocampista ospite cerca e trova subito Durosinmi che viene però fermato da un'uscita perfetta di Svilar. Era comunque tutto fermo però per una posizione di fuorigioco proprio di Durusinmi. Dopo un buon avvio, la squadra di Gasperini esce dalla partita lasciando campo al Plzen che crea un'altra occasione. Cross sul secondo palo di Cerv e sinistro al volo tentato da Adu che esce di poco sul fondo. Dopo un quarto d'ora la Roma prova a rimettersi in carreggiata con Soulé che dalla zona sinistra del campo, rientra e calcia con il destro senza però trovare lo specchio. Poco più tardi l'argentino ci riprova, questa volta con il suo sinistro trovando però le braccia sicure di Jedlicka. Sul ribaltamento di fronte però, Adu gela l'Olimpico. Lancio lungo per il ghanese che vince il duello con Ziolkowski, si presenta in area e batte Svilar con un tocco morbido. Il Plzen è avanti, meritatamente, all'Olimpico dopo appena 20 minuti. Passano poco meno di due minuti e il Viktoria raddoppia con un bellissimo gol di Souaré che dai 25 incrocia perfettamente battendo Svilar. Disastro giallorosso: ventidue minuti di gioco e 2-0 per il Viktoria Plzen. Gasperini non è e non può essere contento della sua squadra e alla mezz'ora fa il primo cambio. Bocciatura secca per Ziolkowski che esce per far spazio ad El Shaarawy. Subito dopo due occasioni in fila: prima ci prova Wesley con il mancino (deviato in angolo) e poi Soulé che prova a ribattere in porta senza successo il corner calciato da Dybala. Dopo due minuti di recupero, Meler manda tutti negli spogliatoi. La Roma è sotto, meritatamente, 2-0 in casa contro il Viktoria. L'Olimpico non ci sta e fischia la squadra prima di ricominciare ad incitarla subito dopo.

Dybala non basta: per Gasperini è la seconda sconfitta in Europa League

La ripresa inizia con un altro cambio da parte di Gasperini. Dal tunnel dell'Olimpico esce Pisilli e non Koné che si accomoda poi in panchina. Un altro piccolo accorgimento tattico del tecnico giallorosso è lo spostamento dei due esterni larghi. Wesley torna sulla catena di destra mentre El Shaarawy su quella mancina. La Roma sembra entrata con un altro piglio. Cinque minuti e prima occasione con il destro tentato dal Faraone. Qualche istante dopo, cross di Wesley, testa di Pisilli e mani nettissimo di Jemelka. Meler inzialmente non fischia ma il Var lo richiama. Dopo l'On Field Review, l'arbitro non può far altro che indicare il dischetto. Sul pallone Paulo Dybala. L'argentino è glaciale e fa 2-1 realizzando il 200esimo gol in carriera tra club e nazionale. La Roma c'è, è tornata in partita e continua a creare occasioni. Prima il destro il El Shaarawy, poi il mancino di Soulé che spaventano Jedlicka ma non trovano la porta. Al 67esimo, Gasperini manda in campo anche Bailey al posto di Celik per una Roma a trazione offensiva (Wesley fa il terzo centrale e Soulé l'esterno destro a tutta fascia). Poco dopo dentro anche Ferguson e Ndicka al posto di Soulé e Dovbyk, bersagliato dai fischi dell'Olimpico. I giallorossi ci provano, Gasperini ha inserito tutto il potenziale offensivo a sua disposizione ma le occasioni negli ultimi 20 minuti di gioco faticano ad arrivare. Il Viktoria Plzen si chiude molto bene per poi provare a ripartire. La scossa la prova a dare Leon Bailey che si stacca dalla marcatura e dai 20 metri calcia forte con il destro non trovando di un soffio il palo lontano. Nel finale due grandissime occasioni. Prima il colpo di testa di Ndicka (bloccato da Jedlicka) e poi il gol annullato per fuorigioco a Pisilli. Non bastano 45 minuti più altri cinque di recupero alla Roma per ribaltare la partita. Il Viktoria Plzen vince ed esce dall'Olimpico con 3 punti che lo portano a 7 totali in classifica. Sprofonda la Roma che resta ferma a quota 3 in altrettante partite. Gasperini ora è 23esimo.

Il tabellino

ROMA (3-4-2-1): Svilar; Ziolkowski (30' El Shaarawy), Mancini, Hermoso; Celik (67' Bailey), El Aynaoui, Koné (46' Pisilli), Wesley; Soulé, Dybala; Dovbyk. A disposizione: Vasquez, Gollini, Ghilardi, Celik, Ndicka, El Shaarawy, Pisilli, Pellegrini, Baldanzi, Cristante, Ferguson, Bailey. Allenatore: Gasperini.

VIKTORIA PLZEN (4-3-1-2): Jedlicka; Spacil (81' Zeljkovic), Dweh, Jemelka (65' Markovic), Paluska (68' Havel); Memic, Cerv, Souaré; Ladra (65' Visinsky); Adu (81' Bello), Durosinmi. A disposizione: Wiegele, Havel, Hejda, Bello, Kabongo, Visinsky, Markovic, Tvrdon, Zeljkovic. Allenatore: Hysky.

Arbitro: Meler (Turchia). Assistenti: Özkara-Duran (Turchia). IV Uomo: Saglam (Turchia). Var: San (Svizzera). AVar: Brisard (Francia).

Ammoniti: Durosinmi (V), Celik (R), Souaré (V), Cerv (V), Mancini (R)

Marcatori: 20' Adu (V), 22' Souaré (V), 55' Dybala (R)