Roma da capogiro: Celik e Pellegrini stendono l’Udinese (2-0). Gasp torna primo

La Roma non stecca e sfrutta a pieno i passi falsi di Milan (2-2 con il Parma) e Napoli (0-2 con il Bologna). All'Olimpico contro l'Udinese decidono i gol di Pellegrini su rigore e Celik nella ripresa. Grazie a questo successo, i giallorossi volano di nuovo in vetta alla classifica staccando di due punti le inseguitrici, in attesa di Inter-Lazio. Gasperini sceglie gli undici che al momento danno più garanzie. Davanti a Svilar ci sono i soliti Mancini, Ndicka ed Hermoso con Celik e Wesley esterni. In mezzo al campo la coppia Koné-Cristante e Dovbyk unica punta. Alle spalle dell'ucraino, vista l'assenza di Dybala, ci sono Pellegrini e Soulé.

Pellegrini sblocca una partita fisica: all'intervallo è 1-0 per la Roma

L'Olimpico è caldissimo e carica da subito la Roma che oggi ha la possibilità di volare in testa alla classifica sfruttando i passi falsi di Milan e Napoli. La partita è molto fisica, fin dai primi minuti. Alla prima azione, scontro fortuito tra Bertola e Kabasele che costringe l'arbitro a fermare il gioco e poi un primo battibecco tra Hermoso e Zaniolo, fischiato da tutto lo stadio ad ogni tocco di palla. La prima occasione della partita è per la Roma. Wesley mette in mezzo un cross forte e teso che viene respinto però da Kabasele. Sulla palla vagante arriva Koné che prova a calciare due volte senza però rendersi realmente pericoloso. Nei primi venti minuti però, tolta la possibilità avuta dal francese ex Gladbach, la partita fa fatica a decollare. L'Udinese fa molta densità in mezzo al campo costringendo la Roma a giocare spesso lungo verso Dovbyk. I giallorossi cercano allora di allargare il gioco su Soulé e soprattutto Wesley che continua ad essere un fattore. Il brasiliano propizia la miglior occasione della prima metà del primo tempo trovando il colpo di testa di Celik che esce di un soffio alla destar di Okoye. L'Udinese risponde al 25esimo con una ripartenza fulminea guidata da Atta che arriva fino a dentro l'area di rigore dove prova ad incrociare il destro senza però trovare lo specchio della porta. La Roma però continua a spingere e alla mezz'ora va ad un passo dal vantaggio con il destro deviato di Cristante che colpisce il palo ad Okoye battuto. Il portiere dell'Udinese si supera poi sul mancino di Dovbyk che viene però vanificato da una posizione irregolare. Nell'azione successiva, Kamara svirgola su un cross di Mancini deviando con un braccio molto largo. Il Var chiama Collu all'On Field Review che si chiude con il calcio di rigore in favore della Roma. Dal dischetto si presenta Lorenzo Pellegrini che spiazza Okoye sbloccando una partita molto complicata. Il 7 giallorosso esplode di gioia indicando lo stemma per il suo secondo gol consecutivo dopo quello in Europa League contro i Rangers. Dopo 4 minuti di recupero, Collu fischia la fine del primo tempo. Decide fin qui il calcio di rigore di Pellegrini che ha aperto le marcature di una partita molto fisica e spigolosa.

La Roma gestisce e Celik la chiude: Gasperini torna in vetta alla classifica

La ripresa inizia senza cambi. L'unico al momento è quello effettuato da Gasperini nel finale di primo tempo a causa dell'infortunio di Dovbyk. Al suo posto Baldanzi. La prima occasione della ripresa è per l'Udinese che è ripartita con grande intensità. Ci prova Buksa con il sinistro dal limite dell'area che termina però comodamente tra le braccia di Svilar. La qualità della Roma però alla lunga viene fuori e al 61esimo trova il gol del raddoppio. Celik imbuca per Mancini che dalla linea di fondo gli restituisce il pallone con un cross basso. Il turco non ci pensa due volte, apre il piattone e fa 2-0 realizzando il suo primo gol in Serie A. Esultanza sfrenata di Gasperini, molto contento dell'azione dei suoi. Poco più tardi però, Ndicka commette un'incredibile ingenuità regalando palla a Zaniolo con un passaggio sbagliato in orizzontale. Il grande ex della partita si presenta davanti a Svilar ma gli calcia addosso tra il boato dell'Olimpico. La Roma però non si disunisce e con il passare dei minuti consolida il possesso palla. La partita è ormai nella mani degli uomini di Gasperini che creano un'altra occasione con il destro sul secondo palo tentato da El Shaarawy (appena entrato al posto di Soulé). Nel finale l'Udinese va ad un passo dal 2-1 con il destro tentato da Atta dall'interno dell'area di rigore. Il tentativo del 14 ospite sbatte sul palo e poi arriva nei piedi di Kamara che spara fuori con il sinistro: brivido per la Roma. I friulani ci provano fino all'ultimo ma i giallorossi tengono fino al triplice fischio dell'arbitro. Finisce 2-0 con la Roma che torna in vetta alla classifica grazie ai 24 punti conquistati in 11 partite.

Il tabellino

ROMA (3-4-2-1): Svilar; Mancini, Ndicka, Hermoso; Celik (90' Ziolkowski), Cristante, Koné, Wesley (90' Ghilardi); Soulé (74' El Shaarawy), Pellegrini (74' El Aynaoui); Dovbyk (42' Baldanzi).  A disposizione: Gollini, Vasquez, De Marzi, Ziolkowski, Ghilardi, Rensch, Romano, Pellegrini, Pisilli, Tsimikas, Baldanzi, El Shaarawy. Allenatore. Gasperini.

UDINESE (3-5-2): Okoye; Bertola, Kabasele (53' Palma), Solet; Zanoli, Ekkelenkamp, Karlstrom (72' Piotrowski), Atta, Kamara (82' Zemura); Zaniolo (82' Bayo), Buksa (72' Davies).  A disposizione: Nunziante, Sava, Padelli, Palma, Goglichidze, Zemura, Ehizibue, Zarraga, Miller, Rui Modesto, Lovric, Piotrowski, Bravo, Gueye, Bayo, Davis. Allenatore: Runjaic.

Arbitro: Collu. Assistenti: Cipressa-Trinchieri. IVUomo: Mucera. Var: Dionisi AVar: Fabbri.

Ammoniti: Cristante (R), Pellegrini (R), Karlstrom (U)

Marcatori: 42' Pellegrini (R)