Roma, da Assignon a Badé e Soumaré: pronti tre colpi per completare la rosa

Cinque giorni. Manca poco all'esordio stagionale della Roma, che domenica lotterà all'Unipol Domus di Cagliari per i primi 3 punti dell'anno. Tutto pronto? Non proprio, perché i giallorossi - come succede oramai da 2/3 anni - hanno ancora diversi giocatori in ballo. Oltre alle uscite, il ds giallorosso Ghisolfi continua a lavorare senza sosta sul mercato in entrata per consegnare a De Rossi una rosa completa. L'obiettivo era quello di riuscirci prima della partita col Cagliari, ma per vari motivi non è stato possibile e ora la speranza è che almeno allo scoccare della mezzanotte del 30 agosto la Roma possa avere un organico in grado di lottare in 3 competizioni diverse.

Dalla Francia con amore

Sì, in realtà era "dalla Russia", ma Florent Ghisolfi (anche lui transalpino) nutre un amore viscerale per i talenti francesi ed è proprio con loro che vuole completare la rosa giallorossa. Dopo Enzo Le Fée, il prossimo destinato a sbarcare nella Capitale dalla Ligue 1 sembra proprio Lorenz Assignon. Il terzino classe 2000 del Rennes ha già detto "sì" alla Roma e sta spingendo per venire in Italia. Il club francese, però, non vuole cederlo per una cifra inferiore ai 13 milioni e soprattutto vuole farlo a titolo definitivo; soluzione che almeno per ora non viene considerata dai giallorossi. L'intenzione di Ghisolfi è quella di chiudere l'accordo sulla base di un prestito con diritto di riscatto (che il Rennes ha già rifiutato). Insomma, le parti sono vicine ma si cerca ancora l'intesa sulla formula e nei prossimi giorni si attendono novità importanti. Molto più complicata, invece, la pista che porta a Marc Pubill: il terzino dell'Almeria era praticamente un nuovo giocatore dell'Atalanta, ma alcuni problemi durante le visite mediche hanno bloccato completamente l'affare. Il profilo dello spagnolo piaceva molto alla Roma, ma per ora non ci sono stati ulteriori contatti dopo le difficoltà col club di Gasperini.

Difesa e muscoli per DDR

In alto sul taccuino di Ghisolfi gli altri due nomi sono quelli di Loïc Badé e Boubakary Soumaré. Entrambi legati, in un modo o nell'altro, al Siviglia. Il primo perché di fatto è un giocatore del club andaluso, l'altro perché ha passato tutta la scorsa stagione in Spagna - in prestito dal Leicester - e proprio lì si è fatto notare per le sue caratteristiche migliori: impostazione e recupero palla. Badé si è messo in mostra anche durante le Olimpiadi appena concluse e potrebbe davvero essere il profilo perfetto per De Rossi: lo scorso anno è stato uno dei migliori in Liga per duelli aerei vinti (76 totali col 65.5%) oltre ad essere un destro naturale da poter schierare come centrale (o braccetto di destra) in una difesa che in fase di possesso si schiera a 3 con Angeliño alto a sinistra. L'arrivo di Soumaré, invece, è molto più legato alle cessioni: in uscita il nome di Bove è quello più caldo e con una sua partenza i giallorossi dovrebbero mettersi immediatamente alla ricerca di un sostituto. Si parla comunque di due giocatori abbastanza diversi, con il francese che è stato uno dei migliori in Spagna per passaggi riusciti (1107 totali col 90.3%) e lanci lunghi (48 col 76.2%) oltre al recupero palla (148 possessi riconquistati in 2286 minuti giocati).

Federico Liuti