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Roma, con il Lecce undici vittorie e due pari dal nefasto '86

(di Alessio Nardo) Pensando a Roma-Lecce non si può non provare un brivido di fastidio.

Redazione

(di Alessio Nardo) Pensando a Roma-Lecce non si può non provare un brivido di fastidio.

La mente torna a quel nefasto 20 aprile del 1986: la potenziale partita scudetto tasformatasi in un incubo. Voglia di tricolore messa a tacere dall'inesorabile sentenza del campo: 2-3, in casa, contro una piccola squadra già retrocessa. Sven Goran Eriksson e i suoi ragazzi delusi e increduli, così come l'intero popolo giallorosso.

Una macchia indelebile, scolpita nella storia. Ulteriore beffa se si pensa che da quel giorno maledetto, il Lecce all'Olimpico ha raccolto solo briciole. Dal 1986 ad oggi, in tredici partite giocate all'Olimpico, la Roma ha vinto ben undici volte, concedendo ai salentini la miseria di due pareggi (nel 1988 e nel 2004). Il successo più largo è datato ottobre 2001: 5-1 con doppietta di Totti e reti di Samuél, Candela e Batistuta. La vittoria più sofferta? Nell'anno dello scudetto: 1-0, unico sigillo "tricolore" di Walter Samuél. Il risultato più frequente dell'ultimo ventennio è il 3-1, maturato in ben tre occasioni (nel '97, nel 2003 e nel 2006).

Tra le sfide più emozionanti ricordiamo quella del 5 dicembre 1999, ultimo atto romanista del novecento tra le mura amiche: un 3-2 spettacolare con doppietta di Vincent Candela. Il francese sale sul terzo gradino del podio dei marcatori più prolifici nelle sfide casalinghe col Lecce (3 gol), piazzandosi alle spalle di Mancini (4 gol) e Francesco Totti (7). Nella scorsa stagione, il risultato è stato di 2-0: a segno Nicolas Burdisso e Mirko Vucinic. Era il 30 ottobre 2010. Dodici le sfide in panchina dal 1986 ad oggi: tre volte si sono incrociati Fabio Capello e Alberto Cavasin, tra la fine degli anni novanta e l'inizio del nuovo millennio, con altrettanti successi del tecnico friulano. Zdenek Zeman, assieme a Carletto Mazzone,è l'unico ad aver vissuto il match su entrambe le panchine, ed è anche l'ultimo allenatore del Lecce a non aver perso nell'Olimpico giallorosso.

GLI EX - Saranno ben sette gli ex della partita. Sulla sponda romanista citiamo il portoghese Antunes (attualmente fuori rosa), Marco Cassetti (leccese dal 2003 al 2006) e Pablo Daniel Osvaldo (31 presenze e 8 gol in Serie B nel 2006-2007). Nel Lecce spicca un ex per ogni reparto: il portiere Julio Sergio (cinque stagioni alla Roma ed uno scudetto sfiorato da titolare), il difensore Souleymane Diamoutene (due presenze in Champions con l'Arsenal nel 2009) ed i due romani doc Andrea Bertolacci e Daniele Corvia. Il primo, fresco di preparazione estiva agli ordini di Luis Enrique, è in Salento con la formula del prestito. Corvia, classe '84, ha lasciato la Capitale nel 2005 dopo una manciata di presenze ed un solo gol, in Coppa Italia, contro il Siena.

I PRECEDENTI DALL'86 AD OGGI2010-2011: Roma-Lecce 2-0 2008-2009: Roma-Lecce 3-2 2005-2006: Roma-Lecce 3-1 2004-2005: Roma-Lecce 2-2 2003-2004: Roma-Lecce 3-1 2001-2002: Roma-Lecce 5-1 2000-2001: Roma-Lecce 1-0 1999-2000: Roma-Lecce 3-2 1997-1998: Roma-Lecce 3-1 1993-1994: Roma-Lecce 3-0 1990-1991: Roma-Lecce 3-01989-1990: Roma-Lecce 2-11988-1989: Roma-Lecce 1-11985-1986: Roma-Lecce 2-3

SFIDE IN PANCHINA DALL'86 AD OGGI3.Capello-Cavasin (tre vittorie per Capello)1.Ranieri-De Canio (una vittoria per Ranieri)1.Spalletti-De Canio (una vittoria per Spalletti)1.Spalletti-Rizzo (una vittoria per Spalletti)1.Delneri-Zeman (un pareggio)1.Capello-D.Rossi (una vittoria per Capello)1.Zeman-Prandelli (una vittoria per Zeman)1.Mazzone-Marchesi (una vittoria per Mazzone)1.Bianchi-Boniek (una vittoria per Bianchi)1.Radice-Mazzone(una vittoria per Radice)1.Liedholm-Mazzone (un pareggio)1.Eriksson-Fascetti (una vittoria per Fascetti)