Roma, che fatica sotto porta: per un gol servono otto tiri

"Pali, traverse, portieri in versione ‘Benji’ e una mira sbilenca. C’è un po’ tutto in una Roma che fa maledettamente fatica a trovare la via del gol in questa prima metà di stagione, ma che nonostante questo si presenta al big match contro la Juventus a meno 4 dal primo posto (con l’asterisco per la partita con la Samp) e con una qualificazione da prima del girone in Champions. Tra febbraio e marzo l’ottavo tutto da giocare contro lo Shakhtar, ma alla Roma servirà sicuramente più di quanto visto in Coppa Italia contro il Torino, nella quale è mancata anche la consueta solidità difensiva, il bastone al quale la squadra di Di Francesco si è appoggiato fino ad oggi.

"QUANTA FATICA - Proprio contro il Torino, è arrivato un dato che ha contraddistinto i primi mesi della nuova Roma: tanti tiri, pochi gol. In Serie A i giallorossi hanno concluso verso la porta 226 volte, trovando 28 gol e collocandosi al sesto posto tra i migliori attacchi del campionato; in Championsi tiri sono stati 64 ed i gol 9, in particolare grazie ai due exploit contro il Chelsea. Ieri sera l’ultima, desolante, statistica: 21 conclusioni verso la porta di Milinkovic-Savic ed il gol di Schick, arrivato solo nel finale.

Il totale dice 311 tiri e 38 gol in 23 partite: per segnare un gol, Dzeko e compagni devono calciare almeno otto volte. Un’enormità, di cui Di Francesco farebbe volentieri a meno. “È davvero un peccato e ci girano un po’ le scatole – ha ammesso nel post Torino – perché abbiamo creato tanto. È stata una buona gara per il numero di occasioni, ma non siamo riusciti a finalizzare anche per demerito nostro: dobbiamo essere più determinati”. Il mantra delle ultime settimane è sempre lo stesso, tant’è che il tecnico ha ammesso di aver lavorato nelle ultime sedute sulla cattiveria in area di rigore. “È una qualità che non si compra al mercato, va allenata”. Per Di Francesco, allora, si prospetta parecchio lavoro anche durante le feste.

"LE ALTRE – Le big del campionato, invece, se la cavano sicuramente meglio. La Juventus, prossima avversaria dei giallorossi, ha totalizzato in tutte le competizioni 284 tiri, addirittura 27 in meno della Roma, seppur con una partita in più. La casella dei gol dice però 53, con una media di una realizzazione ogni 5,3 tentativi.

Il Napoli, con quello di Insigne in Coppa Italia, ha tagliato il traguardo dei 50 gol stagionali con sole tre conclusioni in più della Roma (314).

L’Inter, non disputando le coppe europee, ha calciato verso la porta avversaria 260 volte, 51 in meno dei giallorossi, realizzando solo quattro gol in meno della banda di Di Francesco.