Roma, c’è un’altra battaglia. Da Dybala a Spinazzola: De Rossi fa la conta finale

Ritorno alle 3 di notte, poi a casa senza dormire fino alle 5 perché l'adrenalina mista a stanchezza e a malumore non ti permette sonni sereni. La Roma ha poco, pochissimo tempo per preparare un'altra finale: quella con l'Atalanta che vale un posto in Champions. De Rossi, dopo l'impresa sfiorata a Leverkusen, deve fare i conti con una squadra al limite delle forze anche a causa di un calendario folle. Oggi defaticante, domani già rifinitura. Lo stesso vale per l'Atalanta che però avendo giocato in casa ha decisamente più energie fisiche, oltre a quelle mentali derivate dal passaggio in finale. Pochi alibi però, ora non si può sbagliare. De Rossi dovrà capire tra oggi e domani come gestire Dybala, risparmiato per i supplementari fantasmi di Leverkusen. All'argentino sarà chiesto un ultimo sforzo nonostante il risentimento all'adduttore. Al suo fianco Lukaku e forse il fresco Baldanzi che ha ben figurato con la Juve. A centrocampo extra lavoro per il trio Paredes, Cristante e Pellegrini. Sulla fascia sinistra c'è poco da ragionare. Spinazzola si è procurato un problema. muscolare che probabilmente chiude qui la sua stagione. Spazio ad Angelino quindi uscito stremato ieri alla BayArena. Coppia centrale da valutare, ma al momento in pole restano Mancini e Ndicka con Llorente pronto a subentrare. A destra ballottaggio Kristensen-Celik.

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