"Stiamo facendo tante e grandi cose con Roma Cares per combattere il bullismo, la violenza e il razzismo, spesso agendo dietro le quinte". James Pallotta, commentando ai microfoni di Roma Radio la squalifica della Curva Sud imposta dal giudice sportivo, ha ribadito la missione che la sua fondazione, Roma Cares, intende perseguire. Nata nel 2013, la scorsa stagione il logo della fondazione ha campeggiato sulla parte frontale delle maglie giallorosse senza sponsor ed una parte del ricavato della vendita di quelle maglie da gara è stata destinata ad attività filantropiche. "Con la creazione di Roma Cares - disse il CEO Italo Zanzi nel giorno della presentazione della fondazione - saremo in grado di dare un contributo concreto alla città e alla comunità di Roma, il legame con il territorio implica responsabilità che vanno oltre il campo". Ed infatti compito principale di Roma Cares è raggiungere i tifosi, i più piccoli all'interno delle scuole primarie capitoline che hanno aperto le proprie porte a questa iniziativa targata As Roma dal nome 'A scuola di tifo'. Finora sono stati quattro gli istituti che hanno aperto le proprie porte alla fondazione ospitando diversi campioni giallorossi come Castan, Paredes, Florenzi, Nainggolan, Pjanic, Gervinho e prossimamente toccherà a Morgan De Sanctis. In questo contesto, un ruolo di primo piano è ricoperto da Zanzi che a proposito ha specificato: "Questa iniziativa è importante, una cosa che per noi è un compito, non solo giocare in campo, ma anche aiutare i bambini e imparare le cose importanti della vita".
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Roma Cares, i bambini di ‘A scuola di tifo’ all’Olimpico per Roma-Genoa
I bambini delle scuole primarie di Roma che hanno partecipato all'iniziativa 'A scuola di tifo' della fondazione Roma Cares, saranno allo stadio per Roma-Genoa esponendo uno striscione che celebri la voglia di un calcio senza odio
Per proseguire su questa strada di lotta al razzismo ed alla violenza, di ogni genere, in occasione di Roma-Genoa (in programma il prossimo 3 maggio alle 12.30) i bambini delle scuole che hanno partecipato all'iniziativa di Roma Cares saranno presenti allo stadio Olimpico esponendo uno striscione che celebri la voglia di un calcio senza odio. Questa iniziativa, rendono noto fonti del Campidoglio, è stata accolta con il plauso del Comune di Roma, dal sindaco all'assessore alla Scuola, Sport, Politiche Giovanili e Partecipazione, Paolo Masini, che ha sollecitato la necessità di questo tipo di risposte ai recenti fatti che hanno portato alla squalifica di un intero settore. L'impegno da parte del club giallorosso certamente non manca: "Voglio comunicarvi - ha proseguito Pallotta a Roma Radio - che donerò un milione di euro a Roma Cares per continuare a combattere queste stron*ate che continuano ad accadere da parte di pochi a Roma e in Italia. E spero che riusciremo a portare altri a contribuire al nostro programma educativo per fermare tutte queste idiozie".
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