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forzaroma news as roma Roma, Capodanno al quarto posto: Soulé, Koné e Ferguson schiantano il Genoa (3-1)

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Roma, Capodanno al quarto posto: Soulé, Koné e Ferguson schiantano il Genoa (3-1)

Roma, Capodanno al quarto posto: Soulé, Koné e Ferguson schiantano il Genoa (3-1) - immagine 1
I giallorossi chiudono un 2025 da Scudetto con una netta vittoria contro i rossoblù dell'ex De Rossi e restano a -3 dalla vetta. Da valutare le condizioni di Soulé
Redazione

La Roma si riscatta dopo la sconfitta contro la Juventus e chiude un 2025 da Scudetto con un successo davanti al proprio pubblico. All'Olimpico i giallorossi regolano la pratica Genoa in poco più di mezz'ora: Soulé apre le danze, Koné raddoppia poco dopo e Ferguson cala il tris in tap-in. La Roma dunque si riprende il quarto posto proprio a discapito dei bianconeri e sale a quota 33 punti in classifica, sempre a -3 dalla vetta occupata dall'Inter che però in questo momento ha una partita in meno come le inseguitrici Milan e Napoli. Gasperini deve fare i conti con diverse assenze, soprattutto nel reparto offensivo: davanti a Svilar infatti la linea a tre vede la conferma di Mancini e Ziolkowski e il ritorno dal 1' di Hermoso. In mezzo al campo la solita coppia Koné-Cristante con Wesley e Celik sulle corsie esterne, Rensch in panchina. Davanti c'è Ferguson con Dybala e Soulé alle spalle dell'irlandese, in virtù del forfait di Pellegrini e Bailey (infortunati) e di Baldanzi (fermato dalla febbre).

Roma-show: apre Soulé, raddoppia Koné. Poi il tris di Ferguson in mezz'ora

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In avvio è la Roma a tenere il pallino del gioco, nonostante diversi errori da una parte e dall'altra e la pressione del Genoa che prova a restare compatto per lasciare meno spazi possibili e tentare di sorprendere i giallorossi in velocità. La Roma passa in vantaggio al 14esimo, al primo tiro in porta della partita: Ziolkowski rinvia dopo un duello sulla linea del centrocampo con Ekuban, Vasquez colpisce male di testa favorendo l'inserimento di Soulé che, a tu per tu con Sommariva, con il sinistro fulmina il portiere rossoblù. Continuano ad attaccare i giallorossi: bel destro al volo di Ferguson dopo un corpo a corpo con Otoa al 17esimo, Sommariva risponde presente e devia in corner. Raddoppio romanista al 19esimo: cross arretrato di Mancini per Ferguson che pizzica la palla e appoggia per Koné, il francese non può sbagliare un vero e proprio rigore in movimento e fa 2-0 con una piccola deviazione di Frendrup. Timida reazione del Genoa, al 22esimo la punizione dal limite di Martin s'infrange sulla barriera. I giallorossi sono in pieno controllo del match, forti del doppio vantaggio che diventa triplo al 31esimo: Malinovskyi perde una palla bruttissima al limite dell'area e serve Soulé, l'argentino impegna Sommariva e Ferguson è il più lesto di tutti in tap-in a battere in rete. Ci prova anche Dybala al 37esimo dopo l'appoggio di Wesley, sinistro alto della Joya. Un minuto dopo Koné calerebbe addirittura il poker, ma commette fallo su Sommariva; resta, però, il palo colpito dal francese dopo un altro rigore in movimento e la deviazione questa volta decisiva di Vasquez. Si affaccia in avanti il Genoa al 41esimo: palla persa da Cristante nel tentativo di uscire orizzontalmente dalla trequarti, Vitinha s'invola verso la porta di Svilar ma calcia alto. Altro sinistro insidioso di Dybala al 45esimo, Sommariva alza in corner. Rossoblù vicini al gol nel recupero: colpo di testa pericoloso di Ostigard che termina a lato, il difensore norvegese però impatta contro Svilar e resta e terra qualche secondo: intanto arriva il duplice fischio di Di Bello, che manda tutti negli spogliatoi con i giallorossi avanti 3-0.

Roma, Capodanno al quarto posto: Soulé, Koné e Ferguson schiantano il Genoa (3-1)- immagine 2

Nella ripresa si fa male Soulé. Ekhator nel finale rovina la serata di Svilar

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La ripresa inizia senza cambi da parte degli allenatori delle due squadre. Ritmi non altissimi in avvio di secondo tempo, la Roma controlla il triplo vantaggio e il Genoa fatica a rendersi realmente pericoloso. Ci prova Ferguson al 51esimo, sinistro sbilenco. Qualche problema per Soulé, che si accascia a terra al 56': al suo posto Gasp fa entrare El Shaarawy, per non correre inutili rischi a risultato di fatto già acquisito e in virtù delle già abbondanti defezioni nel reparto offensivo. De Rossi prova invece a cambiare lo scacchiere rossoblù a mezz'ora dal 90esimo: dopo tre cambi il Grifone si schiera con il 3-4-3, con Fini largo a destra e Vitinha sulla corsia opposta a supporto della punta Colombo. Genoa in avanti al 62esimo sugli sviluppi di un calcio di punizione: colpo di testa di Martin liberato da Mancini, poi il tentativo in acrobazia di Vasquez da centro area termina abbondantemente alto. Anche i giallorossi provano a rendersi pericolosi su palla inattiva tre minuti dopo: corner di Dybala, murati i tentativi di Hermoso di testa ed El Shaarawy dal limite. Poche le emozioni nella ripresa: il Genoa non fa registrare neanche un tiro in porta nonostante qualche sortita offensiva, mentre la Roma crea sempre pericoli quando attacca. Cristante scalda i guanti di Sommariva allo scoccare del 72esimo: il portiere rossoblù si distende sul bel destro da fuori del numero 4. Sugli sviluppi del corner ci prova al volo El Shaarawy, conclusione che si spegne sul fondo. Altri due cambi per Gasp al 74esimo: dentro Ghilardi e Pisilli, escono Mancini e Cristante (entrambi diffidati). Rovesciata di El Shaarawy all'82esimo per chiudere una bell'azione manovrata, Norton-Cuffy si oppone di schiena alzando un campanile facile da bloccare per Sommariva. Spazio anche per Dovbyk e Rensch negli ultimi minuti. All'87esimo arriva il gol della bandiera rossoblù: sugli sviluppi di una punizione dalla distanza, Ekahtor ci prova al volo e trova la deviazione di Pisilli che inganna Svilar e firma la rete dell'orgoglio del Grifone. Dopo quattro minuti di recupero, arriva il triplice fischio Di Bello: la Roma torna a vincere dopo il ko contro la Juve e chiude un 2025 da Scudetto con una vittoria davanti al proprio pubblico, regalandosi un Capodanno al quarto posto.

Roma-Genoa, il tabellino:

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ROMA (3-4-2-1): Svilar; Mancini (74' Ghilardi), Ziolkowski, Hermoso; Celik, Cristante (74' Pisilli), Koné, Wesley (85' Rensch); Soulé (57' El Shaarawy), Dybala; Ferguson (85' Dovbyk). A disp.: Gollini, Vasquez, Angelino, Mirra, Sangaré, Tsimikas, Romano. All. Gian Piero Gasperini. GENOA (3-5-2): Sommariva; Ostigard (59' Marcandalli), Otoa, Vasquez; Norton-Cuffy, Frendrup (79' Masini), Malinovskyi (59' Fini), Ellertsson, Martin; Ekuban (59' Colombo), Vitinha (72' Ekhator). A disp. Lysionok, Mihelsons, Sabelli, Cuenca, Thorsby, Stanciu, Carboni, Venturino. All.: Daniele De Rossi.

Marcatori: 14' Soulé (R), 19' Koné (R), 31' Ferguson (R), 87' Ekhator (G)

Ammonizioni: 50' Frendrup (G)

Arbitro: Di Bello. Assistenti: Costanzo - Dei Giudici. IV Uomo: Dionisi. Var: Prontera. AVar: Manganiello.

Recupero: 1', 4'

Note: 67.785 spettatori all'Olimpico

Marcello Spaziani