Roma-Cagliari, il web rossoblù: “Un punto all’Olimpico sarebbe il nostro scudetto”

“In casa la Roma è strepitosa, strappare un punto all'Olimpico sarebbe come vincere lo scudetto”. L'immaginazione è una speranza da sussurrare, un viaggio di novanta minuti in una domenica sera da vivere con il fiato sospeso: “Sulla carta è un incontro proibitivo, si può anche perdere ma con dignità”, fare i conti con la realtà è una costante quando si pensa al futuro, legando le emozioni al sudore dei propri beniamini. Il web rossoblù scende in campo, provando a spingere il cuore oltre l'ostacolo in una gara difficilissima:“Qualunque sia il risultato, dobbiamo uscire a testa alta dal campo”.

Orgoglio, l'ennesima potenza di una volontà che contraddistingue da sempre i tifosi sardi: “La massima attenzione in difesa e magari qualche contropiede vincente”. La formula si manifesta in tutta la sua semplicità, chiusura e ripartenze senza pensare troppo all'accademia, puntando su qualche regalo da parte dei giallorossi.

"Hanno letteralmente demolito la Sampdoria". La Coppa Italia ha fatto registrare spettatori interessati, mostrando il lato migliore di una Roma in grande spolvero: "Speriamo che per questa settimana abbiano finito i gol", preghiere virtuali che non tengono conto del monito di Spalletti (“Siamo una squadra che fa sul serio, vogliamo far vedere che non siamo gli stessi che hanno pareggiato all'andata”), tracciando il percorso che la fortuna dovrebbe intraprendere tra le maglie del Cagliari.

"Sono in forma strepitosa ma noi nelle ultime partite abbiamo dimostrato di poter far male. Se fossi in loro non farei l'errore di sottovalutarci, siamo imprevedibili e per questo molto pericolosi". La rimonta dell'andata è un punto fermo nei discorsi dei social, ma adesso i giallorossi sembrano di un altro pianeta, con giocatori al massimo della condizione.

“Nainggolan è mostruoso”, il belga ha lasciato un pezzo di cuore in Sardegna e l'affetto reciproco si manifesta nei tanti attestati di stima ricevuti dal centrocampista: “Sono contento di poter dire che lo abbiamo scoperto noi, adesso è di livello mondiale”, una considerazione che porta inevitabilmente a un confronto tanto attuale quanto impietoso.

"“Fino a qualche tempo fa potevamo vantare gente come Radja e come Conti a centrocampo. Se guardo ora e vedo Tachtsidis mi viene da piangere. Ma ve lo immaginate in mezzo ai giocatori della Roma che corrono 10 volte più di lui? Radja se lo mangia”.