news as roma

Roma, caccia all’erede di Mexés

(di Alessio Nardo L’imminente approdo di Thomas DiBenedetto alla Roma non potrà stravolgere una situazione già ben delineata: Philippe Mexés, al 99%, lascerà i colori giallorossi dopo sette anni svincolandosi a parametro zero.

Redazione

(di Alessio Nardo L’imminente approdo di Thomas DiBenedetto alla Roma non potrà stravolgere una situazione già ben delineata: Philippe Mexés, al 99%, lascerà i colori giallorossi dopo sette anni svincolandosi a parametro zero. E’ infatti impensabile prevedere un intervento lampo della nuova proprietà americana che convinca il difensore francese a prolungare la sua permanenza romana. Troppo tardi, la frittata è fatta. Il Milan è pronto ad accogliere Philippe, e dalle parti di Trigoria si dovrà lavorare con competenza per trovare un valido sostituto. In vista del prossimo anno due maglie di centrale difensivo sono già assegnate: Nicolas Burdisso e Juan Silveira dos Santos resteranno nella Capitale. Servirà dunque un altro elemento di spessore ed un ‘quarto’ più affidabile dei vari Loria, Guillermo Burdisso e soci.

Chi sta seguendo da vicino la trattativa tra Unicredit e DiBenedetto ha avuto informazioni dettagliate sugli uomini ‘mercato’ della nuova proprietà. C’è chi starebbe già lavorando attivamente sul fronte italiano ed estero per reperire le pedine idonee da inserire nel mosaico. L’erede di Mexés andrà scelto con cautela tra una serie di candidati illustri: tornano prepotentemente in prima fila i due sudamericani Diego Lugano (Fenerbahçe) e Luisao (Benfica), già seguiti da Pradé lo scorso agosto, quando sembrava in forte dubbio il ritorno di Nicolas Burdisso dall’Inter. Entrambi maturi ma non troppo anziani, rappresentano certamente soluzioni d’esperienza e qualità.

Sempre sul fronte estero, si seguono con attenzione Ezequiel Garay, 25enne argentino del Real Madrid, e Neven Subotic, 22 anni, pilastro del Borussia Dortmund leader della Bundesliga. Anche in Italia non mancano gustose opzioni: tra le più affascinanti citiamo Zapata e Benatia dell’Udinese, Cesar del Chievo, Britos del Bologna, Von Bergen del Cesena e Astori del Cagliari. Un bel gruzzolo di nomi dal quale uscirà sicuramente fuori il sostituto di Mexés. Al momento il più vicino appare il primo dei citati, Diego Lugano, 30 anni, considerato adattissimo per il calcio italiano in virtù delle sue qualità fisiche, tecniche e caratteriali. Dopo un’intera carriera spesa a livelli poco più che discreti, il capitano della Celeste (quarta agli ultimi mondiali) potrebbe decidere di fare il grande salto.