(Redazione ForzaRoma.info) - Voti altissimi per una Roma quasi perfetta. I quotidiani regalano un lunedì da primato per la squadra giallorossa, reduce dalla vittoria di ieri sera contro il Bologna ed al centro dei complimenti di tutta Italia. Le pagelle evidenziano come il gruppo guidato da Rudi Garcia sia entrato di diritto nel novero dei pretendenti al titolo, un'investitura impensabile fino a qualche settimana fa e, per questo, ancora più bella.
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Roma-Bologna, LE PAGELLE dei quotidiani: Rombo Gervinho, De Rossi al top. Benatia leader della difesa
(Redazione ForzaRoma.info) – Voti altissimi per una Roma quasi perfetta. I quotidiani regalano un lunedì da primato per la squadra giallorossa, reduce dalla vittoria di ieri sera contro il Bologna ed al centro dei complimenti di tutta Italia.
Protagonista assoluto Gervinho: otto garantito e giudizi lusinghieri per l'ala che sta entrando nei cuori dei tifosi con giocate quantomeno inaspettate, adesso si cercano conferme importanti a partire dalla trasferta di sabato contro l'Inter, quando si capirà lo spessore dei calciatori di fronte ad una grande avversaria.
A centrocampo De Rossi e Strootman spopolano: grinta, dinamismo e, se necessario, modi "bruschi" per una coppia che si integra perfettamente con la classe e la leggerezza di Miralem Pjanic, altro interprete rinato dopo la cura Garcia.
Tra le urla di De Sanctis emerge la figura di Benatia, vero leader di una difesa che vuole continuare a non subire gol.
IL MESSAGGERO (a cura di M.Ferretti)
DE SANCTIS 6,5 Una presa comoda su una punizione di Diamantie un po’ di spavento su un diagonale dello stesso attaccante nel primo tempo. Bene su Lazaros e Kone da lontano nella ripresa.
TOROSIDIS 6 Si vede che non gioca da un sacco di tempo, visto che appare un po’ troppo legnosolì a destra. Non sembra avere il passo dei compagni, insomma.
BENATIA 7,5 Micidiale l’inserimento centrale sul calcio d’angolo battuto da Totti: colpo al volo di sinistro e terza rete romanista, sua seconda personale. E via con la mitraglia! Poi chiude su tutti.
CASTAN 6,5 Ordinaria amministrazione. Aiutato da quel muro di Benatia.
BALZARETTI 7 La rete nel derby sembra averlo sbloccato: bene quando va avanti (ma forse si pappa un gol), decisivo in alcune chiusure centrali.
PJANIC 7,5 La sua punizione da lontano dà origine alla prima rete della Roma. Poi taglia il gioco avversario e cuce quello giallorosso. Un cioccolatino, alla fine, l’assist per Ljajic.
DE ROSSI 7,5 Si sistema davanti alla difesa e copre centralmente tutti tentativi offensivi del Bologna. Con esperienza e acume tattico.Prova il gol del secolo dopo una fuga chilometrica ma sbaglia la misura del cucchiaione. Peccato per quel giallo sul 5-0.
STROOTMAN 6,5 Qualche errore in fase di palleggio, ma roba veniale. Nel complesso il consueto contributo tattico.
FLORENZI 7 Opportunismo da attaccante smaliziato per deviare di testa nella porta vuota il pallone respinto da Curci sulla punizione di Pjanic.Sua la prima rete in campionato della Roma nel primo tempo: un mezzo record. A seguire mille palloni giocati o recuperati.
TOTTI 7 Due assist-gol nel primo tempo (per Gervinho e Benatia) senza neppure faticare più di tanto.Poi cerca di divertirsi.
GERVINHO 8 Garcia gli dà ancora fiducia e lui la ripaga con la prima rete all’Olimpico, come a Genova su assist di Totti. Per cercare di fermarlo, Perez gli strappa addirittura la maglia. Imprendibile, talvolta. Solo nel primo tempo fa ammonire due avversari. Strepitosa la rete per la doppietta: roba per palati finissimi. Standing ovation, al momento del cambio.
LJAJIC 7 Entra per Gervinho:lascia un’altra volta il segno.
TADDEI sv Per Strootman: compitino a partita chiusa.
BORRIELLO sv Per Florenzi:l’occasione per far gol ce l’ha, ma la spreca.
GARCIA 8 Sei partite, sei vittorie. Altro?
CORRIERE DELLO SPORT ( a cura di M.Evangelisti)
De Sanctis 6,5 Non sbaglia niente, anche se in verità c’è poco da sbagliare.
Torosidis 6,5 Viaggia molto alto sulla linea della difesa. Non possiede il cambio di velocità di Maicon, ma nessuno lo pretende.
Benatia 7,5 Il doppio lavoro di centrale e incursore gli piace. Vicino alla porta avversaria si sentono meglio gli applausi. Basta che non si monti la testa, dato che adesso mima le armi da fuoco alla Batistuta.
Castan 7 Visto che nessuno lo disturba, va a cercare lui un po’ di guai in giro per il campo, anche per coprire meglio le avanzate di Benatia.
Balzaretti 7 Da fontana in esaurimento che era diventa un geyser. Il che costringe Florenzi a guardargli spesso le spalle. Tanto, al barista più veloce del Lazio centrale sfiatarsi non dispiace.
Pjanic 7 Quando tira le punizioni la palla obbedisce a misteriose vibrazioni del campo magnetico e i portieri ne restano allibiti. Però in queste partite che nascono tranquille diventa talvolta un pericolo il suo disegnare decorazioni rococò nell’aria. Naturalmente molto meglio averlo dal proprio lato che dall’altra parte.
De Rossi 7,5 Bello stabile dalle sue parti, dove il pallone passa di rado in direzione dell’area di De Sanctis e immediatamente riparte eccitato nel verso opposto. E’ superficiale nel prendere il giallo a bottega chiusa.
Strootman 6,5 Avanza di qualche passo rispetto alla posizione consueta. La statura sconsiglia avventure da attaccante, mentre i suoi appoggi stretti sono sempre fette di dolce servite ai compagni. Deve recuperare un po’ di fiato seminato con generosità nelle prime partite. Finché i colleghi vanno a forza cinque non c’è motivo di angosciarsene.
Taddei (dal 22’ st) 6,5 Da esubero a primo cambio in mediana, anche per via dell’infortunio di Bradley.
Florenzi 7,5 Il campo è piccolo per lui, i ruoli in cui riesce a impegnarsi in una stessa partita (a volte persino nello stesso momento) addirittura pochi per le sue energie straripanti.
Totti 7 Per una volta, vive una settimana del compleanno di tutto riposo. Questo non significa prendersi una vacanza dalla solita distribuzione all’ingrosso di passaggi smarcanti.
Gervinho 8 Prima di lui, il diluvio. Aveva già segnato per bene nel primo tempo, però il quarto gol è tempesta perfetta, saetta e rombo. Lo stile è originale, la tecnica a chi fa cose simili non può mancare.
Ljajic (dal 19’ st) 6,5 Incavolato perché sta fuori, eppure riesce ancora ad accarezzare la palla invece di malmenarla.
Garcia (All.) 7 Stavolta gli basta e avanza la formazione iniziale per sbaraccare Bologna e partita. Sarebbe normalissimo dovunque riuscire a tenere alta l’attenzione dei propri giocatori quando si è in testa alla classifica, eppure a Roma anche questo banale dovere diventa una qualità da annotare.
LA GAZZETTA DELLO SPORT (a cura di M.Cecchini)
DE SANCTIS 6,5 Ringhia di continuo, ma in realtà deve intervenire (bene) solo su Diamanti, Laxalt e Kone.
TOROSIDIS 6,5 All’esordio stagionale, non è Maicon però c’è sempre.
BENATIA 7 Quando dopo il gol fa la mitraglia in stile Batistuta-scudetto, ai tifosi è venuto un tuffo al cuore: gigantesco in tutto.
CASTAN 6,5 Perfetto compagno di merende del marocchino, svolge bene il ruolo di attore (difensivo) non protagonista.
BALZARETTI 7 Gli applausi che si guadagna certificano che sta vivendo il suo miglior periodo romanista: copre e sfiora la rete. Cosa chiedere di più?
PJANIC 6,5 Con la gara subito in cassaforte, gestisce bene la trama dei passaggi senza problemi.
DE ROSSI 7 Frangiflutti davanti alla difesa, tiene d’occhio Diamanti e lancia con buona sapienza.
STROOTMAN 7 È un bodyguard della mediana ma dal tocco gentile, come in occasione del lancio per il quarto gol: Perez non lo frena mai.
TADDEI 6 Entra per Strootman e regala una buona palla a Borriello.
FLORENZI 7 Solo un abbonato ai gol al Bologna (è il terzo) poteva sfatare il tabù del primo tempo: è capocannoniere con Gervinho e Ljajic. (Borriello s.v.)
TOTTI 7 Piazza gli assist per Gervinho e Benatia, prima di mostrare le solite (buone) idee e pure qualche (strana) imprecisione sotto porta.
GERVINHO 8 I dribbling, le reti in ripartenza, gli avversari ammoniti a causa sua (2) e le coperture sembrano essere uno spot per il calcio.
LJAJIC 6,5 Entra quando la squadra è gia sazia, ma fa in tempo a calare la cinquina nel giorno del 22esimo compleanno.
All. GARCIA 8 Sei vittorie di fila, miglior attacco e migliore difesa del campionato: tra tattica e psicologia ormai lotta per il titolo.
CORRIERE DELLA SERA (a cura di L.Valdiserri)
6,5 DE SANCTIS Voto alla sicurezza e alle urla con cui tiene sveglia la squadra anche sul 5-0. L’ha detto Castan: questo si arrabbia anche quando prende gol in allenamento...
6 TOROSIDIS Non giocava con la Roma dal 19 maggio. L’eredità di Maicon è pesante ma il greco se la cava su Laxalt, il meno peggio del Bologna.
7,5 BENATIA Se lo mettessero nella gabbia del leone, oggi, si mangerebbe il leone. Secondo gol consecutivo e uno strapotere fisico che annichilisce l’attacco del Bologna che aveva segnato 3 gol al Milan.
7 CASTAN Strootman ha previsto un suo gol, ma basta anche il lavoro per cui è pagato: il difensore. Cristaldo non ha mai visto la palla.
7,5 BALZARETTI Un gol nel derby cambia la vita. Sfiora il 2-0 un minuto dopo il gol di Florenzi, serve un assist a Gervinho che lo spreca per eccesso di samba, fa un paio di chiusure difensive perfette quando, nel finale di primo tempo, la Roma abbassa un po’ la tensione.
7,5 PJANIC Curci ci mette del suo, ma la punizione che innesca il gol di Florenzi è velenosa e incarognita dal pallone bagnato. Garcia lo ha riportato ai suoi livelli. Non gioca, ricama calcio.
7,5 DE ROSSI La Roma non ha mai cambiato il centrocampo e si capisce perché. Il movimento dei tre titolari è armonico e produttivo, sia in fase difensiva che offensiva. A inizio ripresa DDR cerca il gol dell’anno con un «coast to coast» e pallonetto alla Pjanic. Unico neo: un’ammonizione inutile nel finale.
7 STROOTMAN Una ruspa. Sbaglia un passaggio e tutto lo stadio si sorprende perché l’olandese ha abituato tutti troppo bene.
7,5 FLORENZI Nel campionato attuale, per inserimenti e capacità di andare in gol, solo Hamsik gli è superiore tra i centrocampisti. Al solito lavoro ha aggiunto personalità e fiducia in se stesso.
6,5 TOTTI Torna titolare dopo turnover e festa di compleanno. Guida la macchina Roma con la solita classe e si può permettere, di tanto in tanto, di stare a guardarla mentre va da sola.
8 GERVINHO Spacca la partita con la sua velocità e segna secondo e terzo gol di questo inizio di campionato al di sopra di ogni previsione. Garcia gli garantisce la fiducia di cui l’ivoriano ha bisogno, lui lo ripaga con prestazioni perfette.
6,5 TADDEI Ha riscoperto anche lui il piacere di stare in campo.
7 LJAJIC I muscoli non sono ancora a posto, va gestito. Ma quando entra è uno spettacolo. Terzo gol in campionato, con uno «scavetto» alla Totti.
8 GARCIA Alla perfezione di queste prime sei giornate aggiunge la novità dei gol nel primo tempo. E ora tutti a San Siro.
LEGGO (a cura di F.Maccheroni)
DE SANCTIS 7 Difficile dargli un voto visto che resta spesso inoperoso. Però nel secondo tempo si ritaglia due interventi di livello. Non sbaglia nulla, ma sembra sempre tutto facile: che sia lui a rendere tutto semplice?
TOROSIDIS 6,5 Consente a Garcia di non disperarsi per l’assenza di Maicon. Spinge, difende (ottimo un intervento allo scadere del primo tempo), conferma quanto di buono aveva fatto vedere l’anno scorso.
BENATIA 7,5 Che gol! Secondo consecutivo. Leader in difesa, pesante in attacco, fa vedere tutto quello che l’anno scorso è rimasto dietro condizioni fisiche non straordinarie: ottimo intuito portarlo a Roma.
CASTAN 7 S’intende a meraviglia con Benatia, chgiude sempre puntualmente quando il compagno si sgancia. Smentite le perplessità per la presunta lentezza della coppia...
BALZARETTI 6,5 Spinge e gli avversari cominciano a preoccuparsi.
PJANIC 7,5 Strepitosa esecuzione del calcio piazzato che mette in difficoltà Curci: ma quello che piace di più è l’autorità con cui dà i tempi del match. A trovarne di registi con questo talento.
DE ROSSI 7 Ma quanto è facile giocare così? Tra Strootman e Pjanic sembra godere. Si diverte e questa è la sensazione che dà De Rossi.
STROOTMAN 7,5 «Squalo», il killer di Jams Bond colpisce ancora. Avvio straordinario, grande potenza, a centrocampo non si passa, demolisce il Bologna (22’ st Taddei ng: entra a gara praticanmente conclusa).
FLORENZI 8 Ormai il titolare a destra sembra lui. Mette alle spalle la difficile parentesi del derby, unica partita della staguione che ha steccato. Sblocca il risultato, primo gol romanista nel primo tempo. Certo, Curci gli dà una bella mano, ma lui c’è, come sempre (33’ st Borriello ng: la partita è già finita quando entra, ma corre, lotta e tira. È e sarà prezioso).
TOTTI 7 Ha fatto più fatica a spegnere le candeline che a giocare col Bologna. Fa la fortuna di Gervinho, della Roma, di chi paga il biglietto.
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