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Roma-Atalanta, Garcia: “Sono arrabbiato, le parole le tengo per domani quando parlerò con i giocatori”

"Poche cose hanno funzionato questa sera, altrimenti avremmo vinto. Nessuno è stato bravo: noi abbiamo giocato male, l'Atalanta ha giocato male, l'arbitro ha fischiato male. Tutti male questa sera"

Redazione

Al termine del match pareggiato per 1 a 1 tra Roma e Atalanta è intervenuto ai microfoni dei giornalisti il tecnico giallorosso Rudi Garcia

GARCIA A ROMA TV

Cosa le ha dato fastidio in campo?

Più che deluso sono arrabbiamo perché non abbiamo colto questa opportunità. Eravamo in vantaggio dopo un minuto. Loro hanno difeso molto ma potevamo fare molto di più. Dobbiamo aumentare le aspettative, e da domani la mia verso i giocatori saranno molto alte. Domani ci alleniamo, non era previsto. Non è che non ho fiducia in questi ragazzi, sono bravi ma ha volte non basta. Domani ci parlerò, devono fare di più. Si sono allenati bene in settimana ma non hanno tradotto questo sul campo. Non dico di più, preferisco rivedere la partita. Niente è perso ma non andava buttata questa opportunità.

La Lazio?

Nessuna delle squadre vincerà le sette gare finali. Noi faremo il massimo in una gara più difficile quella contro l’Inter. Dobbiamo creare più gioco e più occasioni per fare dei gol.

La squadra si copre dietro e non fa pressing, non è la vera Roma. I tifosi hanno bisogno di rassicurazioni, ha visto qualcosa di positivo oggi?

Non siamo usciti da quattro gare brutte. Abbiamo giocato benissimo a Torino. Le ultime gare erano buone sul piano dei punti ma anche della voglia e del gioco. Dobbiamo subito ripartire anche con i giocatori che torneranno, la concorrenza fa bene a tutti. E’ importante tenere il morale alto, ma io ce l’ho non è questo il problema.

GARCIA A SKY

Questa partita ha fatto vedere un passi indietro dal punto di vista della qualità del possesso palla ed è un mancato break in classifica: per quale delle due cose è più arrabbiato?

Posso solo essere arrabbiato. Ho visto una Roma che non ha giocato bene soprattutto nel primo tempo. Dopo il rigore segnato da Totti ci siamo addormentati fino al secondo tempo quando sono entrati Ibarbo e Keita. Lì abbiamo rimesso un po' di voglia, ma comunque non abbastanza gioco per riprenderci il secondo posto. Preferisco tenere le mie parole per i giocatori domani.

L'Atalanta ad un certo punto ha fatto un possesso palla che non siete riusciti ad interrompere.

È una cosa che è durata 2 minuti su 95. Non mi sembra una situazione da commentare.

I suoi attaccanti vogliono sempre tutti il pallone addosso.

Poche cose hanno funzionato questa sera, altrimenti avremmo vinto.  Nessuno è stato bravo: noi abbiamo giocato male, l'Atalanta ha giocato male, l'arbitro ha fischiato male. Tutti male questa sera.

Non vi manca un centravanti?

Dopo una partita così possiamo dire di tutto. Io preferisco tenere il mio avviso per i miei giocatori domani.

Secondo me gli ultimi due pareggi sono diversi dal resto della serie. Siete andati in vantaggio e siete stati recuperati, e forse questa è un'ulteriore aggravante. Prima quando potevate giocare sul vantaggio difficilmente venivate raggiunti. Come mai nelle ultime due gare siete stati recuperati?

Sul piano difensivo stiamo bene da inizio stagione anche se abbiamo dovuto sempre cambiare interpreti. Siamo la seconda difesa ed è offensivamente che dobbiamo fare più gioco. Oggi non mi spiego l'atteggiamento della squadra. Questa sera erano troppo assenti e allora la qualità della nostra squadra era meno buona.

C'è qualcosa quest'anno che nel momento di difficoltà sente di non aver saputo gestire?

Penso che non serva a niente parlare dell'anno scorso. Oggi sugli undici che hanno iniziato la gara ce n'erano quattro dell'anno scorso. A che serve fare questo paragone? Ora guardiamo avanti: ci sono sette partite. Non siamo riusciti a vincere contro una squadra che lotta per la salvezza e ora incontriamo l'Inter che ha tanti giocatori bravi. Dovremo di nuovo recuperare fuori casa i punti persi in casa. Dovremo andare lì e giocare come contro Napoli, Cesena e Torino, non come questo pomeriggio.

Quei due minuti in cui l'Atalanta ha fatto possesso palla e la Roma non riusciva a interromperlo... È stato un momento in cui lei ha visto qualcosa di preoccupante?

Per niente. Possiamo fare tutta una trasmissione su quei due minuti se volete. Il problema non è questo. Il problema è che non sono deluso per niente, sono arrabbiato: è del tutto differente.

Ma Garcia, giocare con il pubblico contro a Roma...

Ma oggi non c'era la curva, era sospesa dalla giustizia sportiva del calcio italiano. Non c'è null'altro da dire: concentriamoci sull'Inter perché bisognerà fare una buona gara.

 GARCIA A MEDIASET

E' stata la peggior Roma della stagione?

E' stato il peggior primo tempo della stagione, ci siamo addormentati dopo il vantaggio. Sono arrabbiato, preferisco tenere le mie parole per i giocatori domani. Giocando così è difficile prendere i tre punti.

Scarse anche le occasioni da gol create...

Oggi abbiamo creato troppo poco, troppi assenti per avere un livello degno della lotta al secondo posto. Lo sapevo che era una partita difficile, ma sull'1-0 potevamo fare di più.

L'Olimpico può diventare un problema?

No, per niente. Questa sera non c'era la Curva Sud. Non è un problema di stadio ma di prestazione, anche l'arbitro non è andato. Una partita da dimenticare.

Cosa ha fatto l'arbitro?

Non so, è una mia opinione. E' stata una giornata storta per tutti. Dovete dirlo voi. Ma tolgo quello che ho detto, se no stiamo tutta la serata a parlare di questo.

Poco equlibrio, ritrovato con lo spostamento di Ljajic...

Il 4-2-3-1 per mettere in difficoltà l'Atalanta, quando ti mancano De Rossi e Pjanic devi cambiare. Paredes è un gran giocatore. Non abbiamo avuto equilibrio, ma nel secondo tempo ho cambiato.

Nelle 8 partite senza Totti avete una media punti più alta.

Parliamo solo di questa sera che non abbiamo creato abbastanza, con il Torino in trasferta abbiamo fatto 24 tiri. Oggi poco, nessuno bravo, neanche l'Atalanta. Dobbiamo migliorare tanto, da domani torniamo al lavoro e ora dobbiamo vincere fuori casa per tornare a lottare. Non sono deluso, ma molto arrabbiato.

In caso di mancata qualificazione Champions, rimarrà a Roma?

Mi interessa solo la prossima partita, ci sono tanti punti a disposizione ancora. Abbastanza per qualificarci.

GARCIA ALLA RAI

La difficoltà in queste partite per chi deve vincere è sbloccare il risultato. La Roma c'era riuscita poi si è addormentata...

Si, una partita di basso livello per noi. In vantaggio dopo un minuto non abbiamo fatto quasi niente per raddoppiare. Non sono deluso, ma arrabbiato. Non siamo stati né noi né l’Atalanta né gli arbitri all’altezza.

Cosa rimprovera agli arbitri?

Niente, tolgo quello che ho detto e parliamo di calcio

E’ stato un passo indietro anche sul piano del gioco

Sapevamo che era difficile, non potevamo sottovalutare l’Atalanta. Primo tempo giocato male e create poche occasioni. Dopo l’ingresso di Ibarbo e Keita siamo stati più incisivi. Per me, però, troppe assenze oggi.

Fa bene essere arrabbiato. Nel suo 4-3-3 gli esterni sono determinanti

Oggi poche cose che hanno funzionato. Spero che sia più un incidente di percorso che altro. Venivamo da tre gare buonissime in termini di gioco e di punti. Oggi una serata da dimenticare

Il clima di contestazione vi sta creando problemi?

No niente, non è il problema di giocare all’Olimpico. Oggi c’erano meno tifosi e meno forza ma non è questo il problema. Oggi non c’è stato il gioco soprattutto nella prima mezz’ora e ora dobbiamo ritrovarlo soprattutto per giocare contro l’Inter dove dobbiamo recuperare i punti persi oggi.

Resta ottimista per il secondo posto. Firmerebbe per arrivare al derby a pari merito con la Lazio?

Io non firmo niente, voglio arrivare bene alla prossima gara per ottenere i tre punti. La cosa più bella di oggi è che continua la corsa alla Champions.

GARCIA IN SALA STAMPA

Ci siamo addormentati dopo l'1-0, poi almeno nell'ultima mezz'ora abbiamo ritrovato una Roma incisiva, ma non basta. Per fortuna uscivamo da tre partite interessanti sul piano dei risultati. Spero sia solo un incidente di percorso, ma non abbiamo più tempo per gli incidenti di percorso.

La preoccupa questo passo indietro, rispetto alle ultime tre partite?

Sono arrabbiato perchè mi aspettavo un altro atteggiamento. Parlerò con i giocatori domani, dirò quello che penso e dopo ci rimettiamo subito al lavoro perchè c'è una gara difficile sabato e ci sarà da fare una perfonrmance molto più alta. Stasera abbiamo perso due punti, sono arrabbiato per la performance, non per l'obiettivo sbagliato.

In settimana ha detto che la squadra si è allenata bene. Come è possibile questo riscontro?

Sì, per questo ho parlato anche di assenti. Quando non hai Pjanic e De Rossi ti devi inventare un centrocampo, per questo ho messo 4 attaccanti. Ma per me il gioco è stato veramente povero, poco gioco e per questo sono arrabbiato. Almeno a Torino se giochiamo bene, abbiamo occasione di vincere una partita, anche se non l'abbiamo fatto nemmeno la settimana scorsa. Di lavoro ne ho io e ne abbiamo, con i giocatori, ancora da fare.

Ha detto a Sky che oltre al gioco anche la voglia è mancata. Come mai in una partita decisiva la squadra ha dimostrato poca cattiveria agonistica?

Il gol ci ha fatto credere che la partita fosse più facile di quanto pensassimo. Abbiamo fallito e l'unica fortuna è che restano 7 partite e siamo in corsa per la Champions e ci dovremo mostrare molto di più all'altezza. Nessuno è stato all'altezza stasera. Nè la Roma, nè l'Atalanta, nè gli arbitri.