Forzaroma.info
I migliori video scelti dal nostro canale

news as roma

Roma, approvato il bilancio semestrale. Perdite in aumento: rosso da 113,7 milioni

Roma, approvato il bilancio semestrale. Perdite in aumento: rosso da 113,7 milioni - immagine 1

È stata pubblicata la relazione semestrale al 31 dicembre 2021 che ha evidenziato l'aumento delle perdite e dell'indebitamento finanziario

Redazione

È stata pubblicata la relazione semestrale al 31 dicembre 2021 che riguarda i primi sei mesi dell'anno 2021/22. La Roma l'ha resa nota con il consueto comunicato sul sito ufficiale, all'interno del quale il club giallorosso comunica i dati relativi all'indebitamento, alle perdite e ai ricavi, ai movimenti finanziari principali tra cui i trasferimenti estivi e i rinnovi. Dell'ultima categoria fanno parte i prolungamenti dei contratti di Bove, Zalewski e Karsdorp fino al 2025, Mkhitaryan fino al 2022 e Pellegrini, Darboe e anche Mancini fino al 2026.

"La perdita di gruppo al 31 dicembre 2021 è pari a 113,7 milioni di euro, rispetto alla perdita di 74,8 milioni di euro del primo semestre del precedente esercizio - si legge nella nota della Roma -. In particolare, si segnala che il precedente esercizio 2020/21 ha risentito dell’impatto delle modifiche introdotte dalla FIGC nell’ambito del contrasto degli effetti dovuti alla diffusione del Covid-19, che hanno rideterminato la durata della stagione sportiva 2019/20 in via straordinaria della durata di 14 mesi, dal 1 luglio 2019 al 31 agosto 2020, mentre la stagione sportiva 2020/21 è stata di 10 mesi, dal 1 settembre 2020 al 30 giugno 2021. Pertanto, taluni costi e ricavi legati alla disputa delle gare della stagione 2019/20 hanno trovato la propria competenza economica nell’esercizio 2020/21, e nel semestre chiuso al 31 dicembre 2020 sono inclusi ricavi per 29,6 milioni di euro e costi operativi per 9,8 milioni di euro, legati alla disputa delle ultime gare tra Serie A ed Europa League dopo il 30 giugno 2020, contabilizzati per competenza nel precedente semestre".

La gestione dei diritti pluriennali alle prestazioni calciatori registra nel semestre un risultato negativo pari a 6,8 milioni di euro (ricavi netti per 17,7 milioni di euro, al 31 dicembre 2020). L’Indebitamento finanziario netto adjusted della Società al 31 gennaio 2022 è pari a 329,6 milioni di euro, e si confronta con un valore pari a 311,7 milioni di euro al 30 giugno 2021. L’incremento rispetto al 30 giugno 2021, pari a 17,9 milioni di euro, è sostanzialmente determinato da maggiori finanziamenti soci, maggiori finanziamenti infragruppo con Soccer e minori disponibilità liquide, parzialmente compensati da minori debiti a breve termine verso banche e dalla riduzione dei finanziamenti infragruppo con MediaCo. Inoltre, si evidenzia che nel periodo compreso fra luglio e ottobre 2021 sono stati erogati ulteriori finanziamenti soci, pari a complessivi 120,9 milioni di euro, anch’essi convertiti in “Riserva azionisti c/ aumento di Capitale”.

Roma, approvato il bilancio semestrale. Perdite in aumento: rosso da 113,7 milioni- immagine 2

"L’Indebitamento finanziario netto adjusted a breve termine è pari a 10,7 milioni di euro (17 milioni di euro al 30 giugno 2021), composto da disponibilità liquide per 8 milioni di euro (16,9 milioni di euro al 30 giugno 2021) più che compensate da debiti finanziari per 18,7 milioni di euro (33,9 milioni al 30 giugno 2021). Si segnala inoltre che, nel mese di febbraio 2022 la controllante indiretta RRI, per il tramite della controllante diretta NEEP, ha effettuato ulteriori versamenti in conto finanziamento soci pari a 7,5 milioni di euro al fine di supportare le esigenze di working capital del Gruppo. L’Indebitamento finanziario netto consolidato adjusted al 31 gennaio 2022 è pari a 311,1 milioni di euro, e si confronta con un valore pari a 302 milioni di euro al 30 giugno 2021. L’incremento rispetto al 30 giugno 2021, pari a 9,1 milioni di euro, è - si legge nella nota - sostanzialmente determinato da maggiori finanziamenti soci parzialmente compensati da minori debiti a breve termine verso banche".

Per quanto riguarda i ricavi, i dati sono in calo: 82,324 milioni di euro contro i 98,698 dello scorso anno. Un effetto dovuto soprattutto alla diminuzione soprattutto dei diritti tv. La Roma spiega così: "I ricavi derivanti dai diritti televisivi del campionato di Serie A e Coppa Italia sono pari a 32,4 milioni di euro (52,7 milioni di euro al 31 dicembre 2020) e comprensivi della quota di diritti TV riconosciuta alle squadre che partecipano alla UEFA Europa League. Si segnala che 20,8 milioni di euro al 31 dicembre 2020 sono relativi alla contabilizzazione per competenza di quella parte di proventi legati alle gare di campionato 2019-20 disputate nei mesi di luglio e agosto 2020, al netto dei quali, i proventi risultano sostanzialmente in linea rispetto al primo semestre del precedente esercizio". Aumentano invece i ricavi da gare, pari a 18,3 milioni di euro (7,4 milioni di euro al 31 dicembre 2020), che si incrementano di 10,9 milioni di euro "principalmente a causa del limitato impatto, nell’esercizio corrente, delle misure restrittive di contrasto alla diffusione del virus COVID-19, che hanno comportato, nell’esercizio precedente, la disputa delle gare a porte chiuse, determinando il venir meno dei ricavi da biglietteria e abbonamenti delle gare del campionato di serie A e delle competizioni UEFA".

A fare da contraltare i costi: "I costi consolidati ante ammortamenti e svalutazioni al 31 dicembre 2021 sono pari a 132,1 milioni di euro e si confrontano con 118,4 milioni di euro, al 31 dicembre 2020, di cui 9,8 milioni di euro relativi alla contabilizzazione per competenza di quella parte di costi legati alle gare di campionato 2019-20 disputate nei mesi di luglio e agosto 2020. Si segnala altresì che i costi della stagione sportiva 2020/21 sono ripartiti sulla durata di dieci mesi, da settembre 2020 a giugno 2021". Di questi 132,1 milioni di costi, 88,688 sono relativi alla voce 'spese per il personale'.

Capitolo Europa: "La partecipazione alla UEFA Europa Conference League 2021/22 ha generato complessivamente ricavi per 11,9 milioni di euro che si confrontano con 15,3 milioni di euro, al 31 dicembre 2020, derivanti dalla partecipazione alla UEFA Europa League 2020/21 unitamente ai proventi della partecipazione agli ottavi di finale della UEFA Europa League 2019/20 disputati nel mese di agosto 2020, pari a 1,6 milioni di euro. A tale riguardo, tra i Ricavi da gare sono contabilizzati 5,8 milioni di euro per participation e performance bonus relativi alla partecipazione e ai risultati sportivi conseguiti (7,3 milioni di euro, al 31 dicembre 2020). Tra i ricavi per diritti televisivi sono contabilizzati 5 milioni di euro relativi al Market pool e al c.d. Club Coefficient riconosciuto dalla UEFA (8 milioni di euro, al 31 dicembre 2020)".

Poi la questione rinnovi: "Infine, sono stati prolungati i contratti economici per le prestazioni sportive dei calciatori Mkhitaryan, fino al 30 giugno 2022, Karsdorp, Bove e Zalewski fino al 30 giugno 2025, Pellegrini, Mancini e Darboe sino al 30 giugno 2026".