E' stato il secondo acquisto della Roma in questa sessione di mercato. Arrivato a parametro zero dal Manchester United, oggi Matic si presenterà alla stampa prima di iniziare la terza avventura agli ordini di Mourinho. Queste le sue parole dopo l'introduzione di Pinto:
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Matic: “Io e la Roma abbiamo le stesse ambizioni, ma sono qui anche per Mourinho”
PINTO IN CONFERENZA STAMPA
"Penso che Matic, un calciatore con 600 presenze in carriera e con 9 titoli vinti, non abbia bisogno di presentazione. Sono orgoglioso che lui abbia fatto questa scelta. L'accordo lo abbiamo raggiunto in tre giorni. La squadra si costruisce con la qualità ma anche con la voglia e l'ambizione. La sua voglia di venire alla Roma è un orgoglio. Ci sarà utile per la Roma che vogliamo costruire".
MATIC IN CONFERENZA STAMPA
Hai giocato molte volte con Mourinho, solo Lampard ha più presenze, come può aiutare questa relazione? Qual è il tuo primo obiettivo? "Ci conosciamo bene e sono felice di essere di nuovo con lui. Sono qui per lui, contento di far parte di questo grande club. Sto cercando di battere Lampard come giocatore con più presenze con Mourinho. Penso che la squadra abbia giocatori di grande qualità con giovani che potranno essere importanti tano nell'immediato quanto in futuro. Non vedo l'ora di iniziare ad allenarmi domani".
Cosa sta succedendo allo United? Perché hai deciso di lasciarlo? "Dopo 8 anni e mezzo lì ho deciso di affrontare una nuova sfida. La Roma aveva grande attrazione e sapevo che per me sarebbe stato il passo giusto da compiere. Inoltre, la Serie A è molto competitiva e ho deciso di cambiare per affrontare i grandi club italiani. Sono convinto di aver fatto la scelta giusta".
Sulla rivoluzione allo United "Tutti sanno che lo United non vince da molto, ma è un grande club e si è migliorato. Gli auguro il meglio, ma non so cosa succederà. Sono stato felice di far parte di un club così grande".
Cosa ti ha convinto oltre Mourinho? La vittoria della Conference ha influito sulla scelta? "Come ha detto Pinto, la trattativa è stata breve perché le ambizioni mie e del club coincidono. La vittoria della Conference non mi ha influenzato perché ero deciso a venire a Roma e niente mi avrebbe fatto cambiare idea"
Pensi che Pellegrini possa essere simile a Lampard, potete coesistere? Conosci altri giocatori della Roma? "Conosco quasi ogni giocatore, ho visto molte partite. Pellegrini è uno dei più importanti e migliori, avremo una buonissima intesa. Domani iniziano gli allenamenti e lo vedrò sul campo, ma mi piace lui come il resto della rosa. La qualità della squadra è tanta e c'è anche il giusto equilibrio tra esperienza e giovinezza".
Puoi fare il regista o devi averne uno vicino? Preferisci giocare a due o a tre? "Grazie alla mia esperienza con Mourinho so che può cambiare molto a seconda dei giocatori a disposizione. Ho giocato sia a due che a tre e posso adattarmi facilmente cercando di fare del mio meglio. Dipende da come vuole giocare il mister, io sono pronto a tutto. Ho giocato in entrambi modi e posso adattarmi".
Come mai hai firmato solo per un anno? Hai considerato altre opportunità? "Quando giochi per lo United hai diverse offerte, ma la mia idea era venire qui per giocare alla Roma con Mourinho come allenatore. La decisione è stata facile, ma capisco la domanda. La scelta che ho fatto è giusta".
Già l'anno scorso si era parlato di te in ottica Roma? L'estate scorsa vi eravate sentiti con Mourinho, e prima di firmare vi siete sentiti? "Abbiamo un bel rapporto e siamo stati in contatto, ma l'anno scorso non abbiamo parlato del mio arrivo a Roma. Mi ha chiamato qualche mese fa, ma prima non abbiamo mai parlato di Roma. Quando poi mi ha detto di questa possibilità mi ha influenzato, ma l'incastro perfetto è stato con il club. Le ambizioni di tutti vanno nella stessa direzione quindi vedremo il prossimo maggio dove saremo e cosa avremo raggiunto".
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