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Rocca: “Nel calcio il successo arriva per la pianificazione della preparazione atletica”

"Il Lavoro di Garcia e del suo staff? Non posso giudicare perchè non lo conosco a fondo"

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Il successo di una squadra passa innanzitutto per la pianificazione della preparazione atletica, parola di Francesco Rocca.''Una pianificazione annuale è la base fondamentale della preparazione atletica - spiega 'Kawasaki' ai microfoni di 'Radio Radio' - si può programmare in due modi, semplice o doppia, a seconda degli impegni che la squadra deve andare a sostenere. Ed è fondamentale per evitare che i giocatori abbiano infortuni muscolari. In 30 anni di attività, da preparatore e da allenatore i miei giocatori mai hanno avuto una fibra muscolare alterata''.

Rocca, da 30 anni nei quadri tecnici della Federcalcio (''sempre con contratto annuale'', ribadisce con orgoglio) si racconta. E racconta la sua idea di calcio e di vita senza recriminazioni (''la mia carriera è straordinariamente bella''). ''Per me esistono quattro concetti fondamentali - dice - professionalità, onore, sudore ed esempio. Sono orgoglioso - dice -, perché ho trasformato la negatività in positività per gli altri. Non sono un sergente di ferro ma un professionista che controlla e che fa sì che non succeda ad altri quello che è successo a me''.

Nonostante la sfortuna, con quell'infortunio al ginocchio che lo costrinse ad appendere gli scarpini al chiodo troppo presto l'ex terzino della Roma non ha mai perso la sua positività: ''Non cambierei la mai vita nemmeno per un minuto - spiega -. Ringrazio la Federcalcio che da 30 anni mi offre la possibilità di fare sempre nuove esperienze. Ho allenato le nazionali, mi manca un club''. Rocca e la Roma non si sono mai più incrociati (''il perché? Non lo so'', dice) e della Roma, che da settimane ormai vive un evidente calo, non parla. ''Come vedo lo staff tecnico giallorosso? Non posso rispondere - dice -, sarebbe scorretto, non conosco la strategia, avranno pianificato la preparazione tenendo conto che quest'anno in più c'era la Champions. Perché non stanno andando bene non lo so. Ora chi di dovere deve fare le dovute analisi per rimettere in sesto situazione. C'è gente che farà le sue valutazioni'', conclude.