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Rizzitelli: “Cali di concentrazione? La Roma non è abituata a vincere”

L'ex attaccante giallorosso ha commentato la vittoria di Champion League contro il Bayer, il suo pensiero poi si è rivolto alla stracittadina che è alle porte

Redazione

Il giorno dopo la rocambolesca vittoria della Roma per 3-2 contro il Bayer e alla vigilia di un derby infuocato a calcionews24.com ha parlato l'ex attaccante romanista Ruggero Rizzitelli. Queste le sue parole:

Come hai visto la Roma di ieri sera contro il Bayern Leverkusen?

"Nel primo tempo ho visto una grande Roma che avrebbe potuto dilagare, ma nella ripresa si è spenta la luce, rischiando dopo il pareggio addirittura di perdere la partita. Vedo molte analogie con il match di andata".

Quali i motivi di questi improvvisi cali di tensione?

"Credo che quando una squadra non è abituata a vincere, accadono queste cose e purtroppo la Roma non lo è. Ancora non riesce a capire quando è il momento di chiudere la partita e gestire il gioco. Ieri è successo proprio questo, sono state spese energie importanti, anche in vista del derby, mettendo a rischio il passaggio del turno".

Dieci gol incassati in appena quattro partite.

"Premesso che la fase offensiva funziona, resta il fatto che questa squadra non può sempre fare 3 o 4 gol per vincere e la difesa va senza dubbio sistemata. Si dice che la difesa è il miglior attacco e l’ Inter di Mancini ne è un esempio in questo senso".

Il derby con la Lazio può essere la partita della svolta?

"Al di là di tutto comunque, anche se contro una Lazio in difficoltà, ma il derby e il derby. In questo momento gli uomini di Garcia devono pensare solamente a recuperare le energie mentali spese".