Riapre la Curva Sud laterale. Fiducia Iturbe: “Superiamo la Lazio”

Il giudice sportivo ritorna sui suoi passi, almeno in parte. E' stata decisa infatti la riapertura del settore Curva Sud laterale. I tifosi di questa porzione di Curva potranno, dunque, entrare all'Olimpico per assistere a Roma-Atalanta di domenica pomeriggio. Tutto ciò perchè il direttore generale della Roma, Mauro Baldissoni, ha inviato una nota al giudice sportivo in cui ha precisato che la Curva Sud non è un unico settore, ma è diviso in due parti: una 'centrale' ed una 'laterale', che sono separate una dall'altra da barriere architettoniche e dotate di ingressi indipendenti. "Con nota pervenuta a questo Ufficio il 16 aprile - si legge sul comunicato della Lega - l’avv. Mauro Baldissoni, Direttore Generale dell’A.S. Roma, rilevava che nello stadio Olimpico, in occasione delle gare disputate della società giallo-rossa, non è previsto un unico settore denominato “Curva Sud” , ma tale zona dello stadio è divisa in due distinti settori, denominati “Curva Sud Centrale” e “Curva Sud Laterale”, per cui richiedeva fosse precisato a quale dei due settori in questione facesse riferimento il provvedimento sanzionatorio [...]

Si precisa che i comportamenti disciplinarmente rilevanti (esposizione di striscioni insultanti e cori espressivi di discriminazione territoriale) sono riferibili esclusivamente a sostenitori collocati nel settore denominato Curva Sud Centrale". Tradotto: la squalifica deve colpire soltanto il settore ritenuto 'colpevole', ovvero, in questo caso, la Curva Sud centrale. La sanzione insomma per la Roma si riduce al "disputare una gara con il settore denominato “Curva Sud Centrale” privo di spettatori". Una vittoria a metà, un sorriso a metà, ma un notevole chiarimento sulla distinzione delle 'anime' che compongono la Curva Sud che però in altre occasioni (non è certo la prima volta che il giudice sportivo squalifica la Curva giallorossa) non è stata affatto presa in considerazione. Domani comunque è in programma un tavolo tecnico in questura in cui verranno stabilite le misure di sicurezza che saranno adottate in occasione della partita di domenica pomeriggio, quando si prevede che alcuni tifosi, quelli che Pallotta ha definito 'fucking idiots', si riuniranno all'esterno dell'impianto per proseguire la contestazione. Lo strappo tifosi-presidente sembra che non sia vicino all'essere ricucito; in città infatti continuano a spuntare scritte e striscioni contro il numero uno a stelle e strisce.

I - TURBO PER IL CONTRO-SORPASSO - “Si sta male al terzo posto perché eravamo abituati a duellare con la Juventus. Ma i conti si fanno alla fine e sono sicuro che scavalcheremo la Lazio". Juan Manuel Iturbe ci crede. Ha fiducia in lui, nei suoi compagni, nella Roma per tentare e realizzare il contro-sorpasso ai danni della Lazio che la scorsa giornata ha agguantato il secondo posto, allora occupato dai giallorossi. Domani la formazione di Pioli sarà impegnata a Torino contro la Juve di Allegri, e, domenica pomeriggio, la Roma giocherà sapendo già l'epilogo del match dello Juventus Stadium. L'ex Hellas Verona punta ad avere ancora una maglia da titolare e a rivedere il suo nome nel tabellino dei marcatori, per ritrovare il gol che manca dallo scorso 20 gennaio quando segnò, proprio all'Olimpico, contro l'Empoli in Coppa Italia: "Ogni tanto rivedo il mio gol con la Juve (unica sua rete stagionale in campionato, n.d.r.), avevamo giocato alla pari ma purtroppo non ho trovato continuità per ripetermi. Mancano ancora sette partite, e forse i gol arriveranno in queste. La differenza rispetto a quando ero a Verona? Lì avevo pù spazio per partire, contro la Roma invece - ha confidato a Sky Sport - giocano tutti chiusi". Non è trascorso nemmeno un anno dal suo arrivo nella capitale, ma intorno a lui si sono agitati già alcuni rumors dimercato ai quali però Iturbe non vuole dare ascolto: "Sono appena arrivato e voglio rimanere a lungo”. In chiusura, un pensiero su un ipotizzato futuro in giallorosso del suo amico rosanero Paulo Dybala: "Tra noi c’è una bella amicizia per via dello stesso procuratore. Gli auguro di trovare una grandissima squadra, sarebbe il massimo giocare con lui alla Roma".