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Reja: “Siamo caduti nella provocazione di Totti”

Le parole di Edy Reja ai microfoni di Sky , Mediaset, RAI al termine di Roma-Lazio 2-0.

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Le parole di Edy Reja ai microfoni di Sky , Mediaset,RAI al termine di Roma-Lazio 2-0.

REJA A SKY

Perché così contratti in campo? “SI sente il derby, perché la Roma i primi dieci minuti ha fatto di più, poi equilibrio. Poi l’episodio della punizione, con Muslera contento. Poi è subentrato il nervosismo e questo atteggiamento non è da rifare. Ci siamo caduti in questi atteggiamenti .Avrò tre giocatori fuori la prossima. Adesso vedremo. Oggi bisognava stare attenti. 5 minuti per battere una punizione lì, ma siamo caduti comunque in un po’ di eccessivo nervosismo. E questo non ci stà perché il campionato non è finito oggi. Ma è il derby”.Pochi tiri in porta, Lazio rinunciataria:“Traversa della Roma nel primo tempo soltanto. Ma noi abbiamo cercato di proporre ma c’è anche l’avversario. Loro aggredivano lo spazio. Zarate e Sculli lavorano sull’agilità, la forza fisica con un terreno così fa la differenza. Siamo mancati dalla trequarti in avanti. Però Non ne avevamo. C’è da considerare il valore della Roma”.Deluso dalle giocate? “Ci si attende sempre una giocata. Io speravo che ci fosse una convinzione diversa. Dicevo di proporsi e puntare l’uomo, avevamo le caratteristiche”.Derby perso. “Quando perdi i derby devi avere convinzione diversa, perché ti di dispiace. Né uno né l’altro meritava la vittoria, fino all’episodio. Partita equilibrata. Noni per quello che dovevamo fare lo abbiamo fatto”.“Per quanto riguarda l’aspetto nervoso abbiamo sbagliato noi. Loro hanno stimolato ma noi ci siamo caduti. Poi quando sei in vantaggio cerchi di perdere tempo. Totti è abile in questo ed è molto bravo a rallentare il gioco e a cercare certe cose. Ha sicuramente esperienza e qualità. Oggi buona gara la sua comunque. Abbiamo già perso la partita, in più sono incazzato, perché fare polemica? (nei confronti di Mauro). Abbiamo sbagliato come atteggiamento comunque, ma il campionato non è finito. Mi dispiace solo per l’eccesso di nervosismo".

REJA A MEDIASET

Come ha visto questo derby?"Certamente è stato un derby non bellissimo anche dal punto di vista del gioco. E' stato equilibrato anche se la Roma ha fatto di più in fase iniziale. Poi c'è stato il goal nella ripresa di Totti. Mi dispiace per quello che è successo dopo; abbiamo perso la testa, il derby ti crea quelle tensioni e si parla un po' troppo... il nostro campionato di certo non finisce oggi, abbiamo impegni importanti:"

Lei ha cercato di scuotere una squadra sotto ritmo."Abbiamo fatto troppo poco, anche a livello individuale. Mi aspettavo maggior determinazione dai miei ragazzi anche se la Roma in difesa ha fatto benissimo. Hanno prevalso entrambe le difese, mi aspettavo qualche colpo in pià dalla metà campo in avanti".

Come lavorerà per non rendere questa sconfitta un "peso specifico" della squadra?"Prossima settimana ci sarà il Cesena. Dobbiamo smaltire questa rabbia avendo altre opportunità di recuperare i punti persi oggi fin da subito".

Come si spiega una Lazio un po' arrendevole rispetto alla Roma, più convinta in questo match?"Forse un po' di timore, forse l' incapacità di gestire la situazione. E' difficile da spiegare. Abbiamo bisogno di lavorare di più sull' agilità più che dal lato fisico. Ti aspetti sempre anche qualche episodio che a noi non è arrivato. Abbiamo avuto una palla goal sullo 0-0 con Floccari, se fosse andata dentro... ma questo fa parte del calcio".

REJA ALLA RAI

Questa sconfitta nel derby, mentre c’è l’Udinese che viaggia spedita.L’udinese sta andando alla grande. Oggi mi dispiace perché sostanzialmente è stata una partita equilibrata non eccessivamente una bella partita e non giocata con grande intensità, poi loro sono andati in vantaggio con la punizione di Totti e lì ci siamo un po’ innervositi. Mi dispiace per quello che è successo a fine gara. Ci abbiam rimesso solo noi. Questo è un aspetto che non mi fa piacere.Ieri aveva detto che doveva essere la volta di una vittoria della Lazio.Era una partita da 0 a 0 anche se la Roma sul piano tecnico qualche individualità in più rispetto a noi l’ha messa in pratica. Però mi aspettavo che la Lazio da metà campo in avanti potesse fare qualche cosa in più, non siamo riusciti a saltare la barriera difensiva anche perché la Roma è stata abile.Hai scelto la qualità. Cosa è mancato alla Lazio sul piano del gioco?Più convinzione perché siamo stati sulle nostre, magari più ripartenze e dribbling. Ma anche la Roma a parte le battute iniziali non ha trovato spiragli. A metà campo c’è stato sostanziale equilibrio. Era una partita che si poteva sbloccare su punizione e palle inattive.Zarate è un fuoriclasse un buon giocatore o uno così e così?Ha ottime qualità. Fuoriclasse è un’altra cosa ma ha mezzi importanti.

 

REJA IN CONFERENZA STAMPA

Un atteggiamento forse troppo rinunciatarioMi aspettavo una gara più garibaldina da parte nostra, a parte i primi 10’ della Roma poi per il resto c’è stato equilibrio. Era una gara che si poteva sbloccare su un episodio e cosi è stato purtroppo per la Lazio. Non siamo mai riusciti a impensierire oltre misura la Roma. Bisogna dare dei meriti alla Roma che sul piano difensivo non ci ha dato tante opportunità. Noi come atteggiamento non siamo stati proprio da derby, non è stata una partita bellissima. Sull’1-0 perché levare Zarate?Con la Roma che si difendeva ho cercato di mettere più consistenza fisica, ho cercato di alzare le traiettorie con Mauri e Kozak. Non c’erano altre soluzioni. Mancavano 15’ alla fine devi pensare di mettere dentro solo forza fisica. Le nostre caratteristiche sono queste e ce l’abbiamo avute tutte l’anno. Lavoriamo su qualche colpo, sull’agilità e queste cose sono venute un po’ meno oggi. L’intensità non era da derby.Su Zarate, oggi ha giocato sulla fascia sinistra. Come mai questa scelta?Lui si trova meglio su questa zona, quando glielo chiedo lui mi dice di giocare sulla sinistra, nel primo tempo lo ha fatto bene, oggi ha cercato anche il fondo. Lui predilige questa zona e di conseguenza lo ho accontentato. Ha giocato nel suo ruolo e ha fatto molto bene Burdisso che è un marcatore.Come si fa a far capire come si interpreta il derby a questa squadra?Noi siamo giocatori con Hernanes Zarate, Sculli e con Floccari che lavora su questo punto di vista. Abbiamo giocato sempre cosi, abbiamo prevalso sempre sul discorso tecnico. Non abbiamo mai fatto partite fisiche. La Roma ha sbloccato la partita su un episodio perché di palle pericolose non ce ne sono state.Biava se l’è presa con l’arbitroDispiace che abbiamo perso la testa anche se siamo stati provocati. La Roma e Totti fanno questo tipo di gioco. Anche l’arbitro non ci ha aiutato, su questo non voglio scusare i giocatori. Lì non abbiamo usato la testa, come Radu che non può avere quell’atteggiamento.La Roma è più forte. È sempre colpa degli episodi?Quante colpe ha l’allenatore?Il mister ha sempre responsabilità come la squdara. La Roma ha mezzi importanti, ha qualità, forse qualche volta è venuta un po’ meno. Qualche problema lo ha avuto come lo ha avuto la Lazio. La Lazio sta facendo il suo campionato e anche qualcosa in piùCosa è successa alla barriera sul gol?Io l’ho vista anche adesso in tv, la palla è venuta abbastanza forte ma centrale non so se Muslera era coperto da qualcuno. È stata anche leggermente deviata da MusleraCome mai è uscito Floccari?Ha avuto un risentimento, niente di particolarePoteva chiarire cosa intendeva prima con un certo mestiere di Totti di provocare.Ho detto che Totti conosce i derby, da come si fa quando si sta in vantaggio, questa è una considerazione di esperienza, la Roma ha dimostrato di avere qualcosa in più sotto l’aspetto del mestiere. Gli episodi non girano a favore della Lazio.Come mai la Lazio ha usato questa maglia?Su questo non posso rispondere perché non so. Gli altri derby li abbiamo fatti nella maglia azzurra. Magari portava bene.