RAZZISMO, Galliani: “Questa storia deve finire” Tommasi: “Fuori dallo stadio chi si comporta male” Lotito: “Non diventiamo ostaggi delle tifoserie”

''Questa storia deve finire''. E' perentorio il commento di Adriano Galliani dopo quanto accaduto ieri in Milan-Roma. La partita e' stata interrotta per novanta secondi al 3' della ripresa per i reiterati cori razzisti dei tifosi giallorossi all'indirizzo di MarioBalotelli. Il club capitolino e' stato oggi multato dal giudice sportivo per 50.000 euro. ''Come e' stata debellata la violenza negli stadi se si vuole si puo' farla finita anche con i 'buu' razzisti - ha continuato Galliani all'ingresso in Lega Calcio - Questa storia deve finire, e' veramente una cosa vergognosa''.

Molto vicina all'opinione dell'amministratore delegato rossonero e' l'analisi di Damiano Tommasi. ''La percezione e' ancora che in certe zone dello stadio si possa fare di tutto - ha dichiarato il presidente dell'Assocalciatori - E' importante far sentire quelle persone sempre piu' minoranza. L'obiettivo e' fare uscire dallo stadio chi si comporta male, ma non e' semplice per motivi di ordine pubblico. E' sempre molto sottile il crinale fra penalizzare la maggioranza che e' allo stadio per godersi lo spettacolo e il punire la minoranza che lo inquina, eppure mi pare che ieri tutti fossero concordi con la decisione di Rocchi''.

Il presidente della Lazio Claudio Lotito ha invece invitato ad utilizzare il metodo della sospensione delle partite ''cum grano salis''. ''Fortunatamente questi episodi non colpiscono solo la Lazio, che sembrava diventata l'emblema - ha continuato il numero uno biancoceleste a margine della riunione di Lega Calcio - Nel caso di Lazio-Cagliari gli insulti li aveva sentiti solo una persona a bordo campo, qua mi pare siano accadute cose eclatanti. L'interruzione della partita e' sicuramente un segnale di allarme ma si rischia di diventare ostaggi delle tifoserie''. (Ansa)