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Ranieri: “Roma gagliarda. Totti, De Rossi e Mexes superlativi”

Le parole del tecnico Claudio Ranieri in conferenza stampa.

Redazione

Le parole del tecnico Claudio Ranieri in conferenza stampa.

Roma che non gioca bene ma in casa ha rendimento ottimo: “Partita difficile. Sapevamo che il Cagliari era compatto, giocano tutti in 30 metri. Dovevamo fare una gran partita. Abbiamo visto i filmati. I ragazzi mi sono piaciuti, sono stati composti, bravi”.

 

“Menez e Vucinic fuori? Decisione figlia del caso. Sono ragazzi stupendi e li voglio dosare con il bilancino. E’ solo un caso che entrino nel secondo tempo. Ci sono giocatori vincenti, non sistemi di gioco vincenti. Durante la partita posso creare difficoltà con i cambi”.

Tattica simile al derby: “Può sembrare la stessa ma non è così. Vedendo il Cagliari so che hanno tanti giocatori di corsa. So che più in la possono stancarsi. Il dubbio: mettere dentro da subito gente che può rompere la partita o metterli dopo? E’ idea del momento, non è una strategia. L’importante è che i ragazzi assorbano questa mentalità. Conquistati 10 punti in campionato, 7 su 10 in Champions. Non merito dei cambi di Ranieri ma delle qualità dei giocatori. Questo è il discorso che i ragazzi devono recepire. Capisco i loro dubbi e cosa possono pensare ma non è così. Logico che chi sta in panchina non avrà il sorriso, ma è un rospo che devono mandare giù. Conta di più la Roma, il collettivo. E per questo li ringrazio”.

Differenza di tre gol c’è? “I miei hanno fatto gara gagliarda, sempre attenti e concentrati. Il Cagliari è la squadra che si muove più compatta. Abbiamo visto come pressavano bene. Merito dei ragazzi che hanno giocato con questa compattezza”.

Sui giocatori migliori: “De Rossi, Mexes e il capitano hanno fatto una grande partita. Mexes ha fatto tre chiusure davvero importanti”.

Cosa ti aspetti dai risultati di domani: “Forse neanche le guarderò. Domani staccherò la spina”.

Sulla partita con la Juve: “Siamo abituati a giocare ogni tre giorni, ma quello che più dispiace è non avere i nostri tifosi. >giocheremo per loro, come se fossero con noi”.