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Ranieri: “Per lo scudetto dobbiamo crederci fino alla fine. Come abbiamo fatto oggi”

Ecco le parole di Claudio Ranieri ai microfoni di Sky, Mediaset Premium, RAI, in conferenza stampa a San Siro e Roma Channel

Redazione

Ecco le parole di Claudio Ranieri ai microfoni di Sky, Mediaset Premium, RAI, in conferenza stampa a San Siro e Roma Channel

RANIERI dai microfoni di SKY

Abbiamo fatto una buona partita poi gli episodi ci penalizzano. L’espulsione ha rovinato un po’ tutto. Siamo venuti qui per giocarcela e per vincere. Quello fatto in dieci contro questa Inter non potevano fare di più.

Tutto sull’espulsione o sull’1-1 è mancata qualcosa?

La continuità della rapidità di azione, perché se alzavamo il ritmo loro andavano in difficoltà. E0 un Inter fisica e quindi o la batti sul piano tecnico eppure ti schiaccia

Si può parlare ancora di scudetto?

Rincorrere non è facile e finchè vediamo la luce non dobbiamo arrenderci e dobbiamo dare tutto fino all’ultimo secondo come hanno fatto i ragazzi questa sera

Menez e Vucinic hanno avuto spesso un calo di attenzione

Devono acquisire una mentalità e attenzio e che hanno Et’o o Pazzini. Loro sono stupendi quando hanno la palla, ma quando la perdiamo gli chiedo di recuperare. C’è chi ha alcune qualità ma poi mancano in altre. Loro fanno quello che possono fare.

Nella partita dal punto di vista tecnico si è vista la differenza di forza complessiva tra le due rose, più rispetto agli anni prima

Sì, lo dico da tempo senza sminuira la mia squadra. Noi stiamo facendo delle buonissime cose ma quando ti misuri con squadre come l’inter trovi difficiltùà. Con  pazzinie  Kharja hanno dimostrato che quando cambiano trovano sempre delle pedine che migliorano l’assetto.  Noi senza Totti e con Adriano fuori non possiamo farlo.

L’assenza di Mexes per una stupidaggine commessa, che vuol dire?

Lo sappiamo, Péhil è il giocatore più in forma, ma lui è istintivo ed è stato un po’ con la lingua lunga. Ora questi sono errori che paghiamo perché ci si aggiunge anche l’assenza di Burdisso contro il Napoli

 

RANIERI dai microfoni di MEDIASET PREMIUM

"Il fallo di Ranocchia ci può stare che non venga fischiato, stasera ci sono stati errori ed episodi contro di noi. Il primo tempo è stato bello, con un buon calcio, la squadra non si è disunita dopo il gol. Dovevamo tenere i ritmi alti, Julio Cesar ha fatto grandi parate, poi siamo andati sotto ed il rigore ci ha massacrato. Faccio comunque i complimenti ai ragazzi per come hanno giocato in 10, i cambi fanno la fifferenza, a noi hanno portato tanti punti, non averli vuol dire tanto. Lo scudetto? Noi dobbiamo lottare fino alla fine, poi si vedrà. E' quello che dico da quando sono qui. Stasera dovevamo accompagnare di più la manovra offensiva, evidentemente i terzini avevano paura delle ripartenze. Abbiamo il Napoli sabato e poi la Champions, dobbiamo ripartire dalla voglia di lottare, sono soddisfatto pur riconoscendo il fatto che non abbiamo avuto la rapidità giusta. Burdisso? E' stato un fallo veniale, bravo Pazzini a mettersi tra lui e il pallone."

RANIERI dai microfoni di RAI Sport

Il cambio di Menez...15 sostituzioni..

Troppe poche? Ha un grande dispendio di energie, era calato e poi giocando in dieci dovevo cambiare qualcosa per avere poi più corsa a centrocampo con i successivi cambi. Poi infatti avevamo ripreso la partita e noi non abbiamo mai mollta

Sette cartelli rossi in questa stagione…

Si, dobbiamo stare più calmi. Il fallo c'era ma l'entrata non era cattiva. E' stato bravo Pazzini e Burdisso ha provato a fermarsi ma l'ha preso

Problemi in difesa?

Noi lavoriamo molto su queste situazioni, soprattutto con la palla scoperta. Ma tutte le ssquadre italiane peccano su queste situazioni

RANIERI IN CONFERENZA STAMPA A SAN SIRO

Partita con mille interpretazioni...Parti bella e vibrante fino in fondo. Abbiamo subito il gol a freddo e la squadra nom si è disunita ma dovevamo avere continuità a nel muovere la palla. Il secondo gol è stata più difficile da digerire. Il terzo ci ha messo in ginocchio con la sostituzione di Menez. Poi il 4 a 1, ma mi è piaciuto come la squadra ha reagito. Sono certo amareggiato dal risultato.

Settima espulsione per la RomaMa questa di questa sera è veniale. E' stato molto bravo Pazzini nello stoppare e portarsi la palla all'interno tagliando la strada a Burdisso. Nicolas ha fatto di tutto per non toccarlo e non ci è stato la cattiveria.

Nervosismo?No forse la scorsa domenica con Mexes ma non oggi

Però è stata determinate sul risultato...Certo. Subire il terzo gol e espulsione è determinate. Nel male però vedo che la squdra ha reagito bene. Ha provato ha ripreso la partita, ha riaperto l'incontro. Se noi speravamo di fare gol l'Inter ha tremato.

Secondo lei Julio Cesar è stato determinate?Ceto ha salvato buone azioni da gol, ma penso che anche Bertagnoli ha fatto grandi parati. Sul secondo gol è vero che gli passa sotto ma penso fosse coperto

Dopo questa sconfitta la Roma è tagliata fuori dai giochi?E' in ritardo. Siamo con una partita in meno e possiamo dire la nostra. Non ci tireremo indietro e proveremo a risalire le posizioni. I giocatori sul 4 a 1 potevamo abbandonare la lotta ma a me questo è piaciuto molto

Un episodio che rimprovera alla squadra?Dovevamo essere più veloci e accompagnare un pochino di più come nell'occasione del primo gol. Ne avevamo parlato, poi un conto è parlarne e poi dall'altra parte c'è una squadra che non te le permette.

Chi giocherà con il Napoli centrale?Ho portato Loria in panchina perchè un giocatore esperto, ha fatto anche gol. Sarà una settimana di massima attenzione.

Come giudica l'Inter di Leonardo?Completamemtediversa da quella di mancini, Mourinho e Benitez. Attacca il campo e viene su con tanti uomini è brasiliana. Ti crea problemi ma ti li puoi creare a lei.

Sarà contento Mourinho?Lui sarà contento quando vince con il Real non se l'Inter batte Ranieri.

RANIERI A ROMA CHANNEL

C'è un po' di amarezza...Si ma la squadra ha fatto una grande partita. Siamo lontani dalla vetta ma non moliiamo. Sappiamo che è difficile, la squadra non ha mollato di un centimetro e poi è finita come è finita. Ma las qudra no ha mai mollato.

Julio Cesar ha fatto una grande partita e poi c'è stata l'espulsione...La squadra mi è piaciuta, forse dovevamo essere più continui nella velocità di esecuzione e accompagnare con i difensori. Poi c'è stato il doppio intervento di Julio Cesar strepitoso. Poi le cose si sono complicate e bisogna sottolineare la grande prova della squadra.

Nervosismo?No Pazzini ha tagliato la corsa di recupero di Burdisso, ci sta il calcio di rigore, l'espulsione ma non il nervosismo. Lui ha fatto di tutto per evitarlo.

Il Napoli è una gara decisiva e importante. Chi metterò centrale?Ho sei giorni per pensarci, sarà un bel problema e vedremo come i ragazzi mi faranno pensare. Sono buone tutte le possibilità, spero ci sia una sospensione di una giornata per Mexes.

Dicono che non bisognava giocare con tre punte...Io so che sbaglio tutte le volte che pareggio e perdo.