Ranieri (VIDEO) :”Mai pensato a dimettermi. Borriello? In mezz'ora non ha fatto nulla”

Ecco le dichiarazioni di Ranieri ai microfoni di Sky e a Mediaset Premium al termine di Roma-Shakhtar

Ci sono state mille partite dentro questa partita, la Roma ha giocato bene all’inizio poi il momento di follia e poi la ripresa nel secondo tempo

Gli episodi hanno giocato un ruolo importante. Eravamo partiti molto bene, pressavamo. Purtroppo abbiamo preso il goal del pareggio su doppia deviazione dopo 45 secondi. Abbiamo avuto molte palle buone anche per arrivare sul 3-3. Io sono soddisfatto. Secondo tempo magnifico. Sono stati determinati, abbiamo accorciato le distanze. Però non molliamo. Magari al ritorno siamo favoriti noi.

È mancata un po’ d’intensità difensiva?Anche sul 1-2

Sono giocatori bravissimo. È una squadra che ha un futuro notevole. Dopo il vantaggio mi aspettavo una Roma che avrebbe difeso con le unghie il risultato.

Dopo il pareggio mi sembrava foste già rassegnati. Taddei e Menez sulla fascia per smorzare le loro iniziative, però così avete costruito poco, è mancato un po’ di gioco in mezzo al campo?

Sono d’accordo, non era facile interpretare questa gara. Loro hanno una doppia personalità. Sono molto bravi a tenere palla e poi ripartire. Per poterli arrestare dovevamo pressarli alti. Noi dovevamo riuscire a mandare più in possesso di palla Menez. Totti ce lo prendevano ad uomo. Tatticamente abbiamo giocato bene. Abbiamo preso il terzo gol su infortunio. Il secondo tempo nostro è stato ottimo. Stasera gli episodi ci hanno girato molto male. Abbiamo fatto 21 tiri in porta, la squadra si è espressa ma ci ha detto male.

RANIERI A MEDIASET PREMIUM

Sono contento della partita della Roma, gli epidosi ci condannano, lo Shakhtar non è una squadretta, ha battuto l’Arsenal che ha battuto il Barcellona, abbiamo interpretato bene la gara, siamo stati condannati da 3 episodi diversi, al primo gol dovevamo stare più attenti, il secondo è stato un contropiede, quello è uno dei suoi gol, il terzo è stato un infortunio. La squadra poteva perdere tranquillità invece ha fatto un secondo tempo splendido, non posso rimproverargli nulla.

L’anno scorso giocavano con Totti e Vucinic e gli altri erano centrocampisti, ora giochiamo con altri giocatori con altre caratteristiche, sarà un anno difficile, stiamo lottando ma non ci arrendiamo. Abbiamo cambiato per cercare di progredire abbiamo ottimi giocatori se poi Borriello ha fatto 25mila gol è giusto farlo giocare quando è possibile. Lucescu conosce bene l’Italia, sa quanto siamo pazzi, io devo essere sincero la squadra con tutta pressione ha fatto una gran partita sono veramente contento della squadra, dobbiamo continuare a lottare cosi. La partita non è archiviata ma dobbiamo tentare, quello che è andato bene a loro oggi può andare bene a noi nella gara di ritorno. Noi andavamo a pressare alti poi loro erano bravi, scavalcano il centrocampo e mettevano palla su Luiz Adriano che difendeva bene il pallone, poi hanno quei 3 giocatori bravi in avanti. La partita l’abbiamo fatta, il pareggio l’abbiamo subito dopo 45 secondi, lì siamo stati leggeri, forse c’era un po’ di euforia. Credo che la gara si sia svolta sugli episodi, anche all’ultimo il gol di Totti è andato nelle braccia del portiere. A loro è andato tutto nel verso giusto.

RANIERI ALLA RAI

"Non abbiamo sbagliato partita, anzi. Abbiamo giocato bene mettendo in pressione lo Shaktar per 45 minuti nella ripresa. Non ci ha detto bene, abbiamo tirato avendo la possibilità di pareggiare con il capitano a poco dalla fine. Nell'intervallo non ho trovato una squadra depressa ma ragazzi arrabbiati e amareggiati per via del risultato. Ho detto loro che potevamo riprenderla e fare come contro il Bayern Monaco, non ci ha detto bene ma questo è il calcio, il bello e il brutto è questo."

La qualificazione è ancora possibile?"Abbiamo perso qua ma possiamo fare due gol in Ucraina. Se a loro ha detto così bene qui all'Olimpico perchè non può dire altrettanto bene a noi fuori casa? Non partiamo battuti, possiamo farcela pur non potendo contare su Cassetti e Menez. Se sto pensando al ritorno? Mancano più di venti giorni, possono cambiare tante cose..."

Il campionato?"E' un campionato strano, che si vincerà difficilmente. Ora siamo in lontananza ma dobbiamo giocare gara dopo gara senza mollare."

Le scelte in attacco diventano difficili?"Diventano un problema quando qualcuno sta male. Se si perde sono sempre io che sbaglio, se si vince è per fortuna o per caso, senza nessuno che va a dire poteva entrare tizio o caio."

Menez esterno"Al centro c'era Hubscmann e lo avrebbe francobollato, per questo l'ho messo a destra, per poter rientrare con le sue giocate e purtroppo lo ha fatto solo nella ripresa..."

RANIERI IN CONFERENZA STAMPA

Sulla partita di stasera “Abbiamo preso il primo gol dopo il nostro vantaggio, il secondo con quei tre davanti che sono rapidi e di qualità e dovevamo fermarli meglio, il terzo è stato un infortunio. La squadra non si è mai arresa, ha tirato 21 volte. Alla fine potevamo pareggiare col capitano. Non posso rimproverare nulla alla squadra. Non ci dobbiamo far attirare solo dal risultato e bisogna conoscere glia avversari prima di parlane, non sono i trovatelli d’Europa ma una grandissima squadra che è arrivata prima nel girone e ha battuto anche l’Arsenal”

In che percentuale sono i limiti della squadra e in quali la sfortuna? “Se stiamo dove stiamo di limiti ne abbiamo. Forse l’abbiamo considerata come una squadra troppo grande?”

L’anno scorso era diversa “Quando sono arrivato era tutto da buttare a zero punti. Non buttiamo tutto via, stiamo giocando, abbiamo fatto male col Napoli ma il periodo prima eravamo andati bene. Dobbiamo lavorare e tanto”

Non pensa alle dimissioni? “Per nulla, mi spiace”

Qualche tempo fa disse che contavano i risultati e non il gioco. Ora per stasera dice il contrario? Non c’è una percezione differente? “Puo’ darsi”

Ha detto che la Roma ha giocato bene. Questo stupisce, dove l’ha vista? “Voi non considerate l’avversario, pensate che lo Shakhtar sia una squadretta. Non vedete i 21 tiri in porta. La squadra ha fatto una gran partita, ha fatto qualche errore e lo dobbiamo accettare”

Si parlava di ritiro dopo una sconfitta. Lei era d’accordo? “Non si è mai detto. E’ stato un vostro collega a dirlo”

Hai pensato che Riise avesse bisogno di riposo? Nel secondo tempo non si doveva metter prima Borriello sul 3-1? “Riise è un punto di riferimento importante, devo riconosce l’ottimo secondo tempo di Castellini. Su Borriello potevo avere qualche dubbio se mi avesse fatto vedere qualcosa in quei minuti in cui è stato in campo”

Quando la Roma gioca male e vince dice che sono importanti i risultati. Come vanno valutate le partite della Roma, per il gioco o i risultati? “E’ la stessa domanda di prima. Io le valuto bene, le valuto da allenatore”

E il pubblico? “E’ giusto che fischi quando non si vince”

Borriello ha detto in panchina “ho fatto 25mila gol e non gioco” “Sì, poi me lo ha fatto vedere quella mezz’ora che ha giocato”

I tiri della Roma sono 14 e non 21.. E’ la statistista Uefa “Ah bene”

Non è andato sotto la curva. Sembra che quando la Roma perda è colpa dei giocatori e quando vince è merito suo “Mai detto. I fischi me li prendo tutti io. I ragazzi hanno fatto una grande partita”

Lei ha detto che consideriamo la Roma troppo grande. Qual è la dimensione della squadra? Che responsabilità ha? “Le ho tutte io, che volete che mi faccio l’harakiri? A fine anno quello che avremo sarà ciò che abbiamo meritato. Quella sarà la nostra dimensione

La Roma non riesce mai a capitalizzare il vantaggio. L’ultimo scudetto vinto a Roma era 1-0 e risultato tenuto. Lei è venuto con la fama del difensivista e invece... “Sono d’accordo con Lei. L’ho detto l’anno scorso di migliorare la difesa. Quest’anno abbiamo perso solidità ed è una critica giusta”

Squadra smarrita in alcuni frangenti. Sente di avere in mano il polso della situazione? “Sì. Se non mi dicono che non mi vogliono più non ho problemi con i ragazzi”

Secondo lei, domani dobbiamo criticare o no questa Roma? “E’ un problema vostro. Sono due mestieri differenti. Io credo che dopo una partita come stasera non siamo in crisi, da giornalista non lo scriverei. Ho visto una squadra che ha creato azioni da gol. Contro l’Inter nonostante i 5 gol avevamo giocato bene. Abbiamo un po’ di fragilità. Prendiamo queste scudisciate in faccia e vogliamo subito reagire, ma non funziona così”