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Ranieri: “Giusto sospendere. Borriello? Problemi alla schiena, vediamo se domani si allena”

Queste le parole di Claudio Ranieri in conferenza stampa e ai microfoni di Sky, Mediaset Premium e RAI dopo la sospensione della partita tra Bologna e Roma.

Redazione

Queste le parole di Claudio Ranieri in conferenza stampa e ai microfoni di Sky, Mediaset Premium e RAI dopo la sospensione della partita tra Bologna e Roma.

L'arbitro mi aveva chiesto prima cosa ne pensassi, io ho detto che andava giocata perchè avevamo tanti impegni a meno che le condizioni del campo non facciano rischiare i ragazzi. Poi anche Malesani era d'accordo sul fatto delle condizioni del campo.

Poco prima che interrompesse è arrivato il quarto uomo e mi ha chiesto che ne pensavo. Loro entravano in scivolata e sembrava che non riuscivano a fermarsi rischiando di prendere piede o caviglia con conseguente frattura. Quindi ho detto che per me era il caso di fermare anche Malesani era d'accordo e l'hanno detto all'arbitro e si è presa questa decisione.

Il biglietto per i tifosi è sempre salvaguardato, penso che in questi casi non siano incidenti di campo.

Io sono stato il primo a dire che bisognava giocare, però dopo non posso mettere da parte il pensiero che qualche giocatore si facesse male.

I ragazzi non sono scesi scarichi ma per giocare la partita.

Adesso non so quando si recupererà

Borriello poco prima di scendere per il riscaldamento gli si è bloccata la schiena, è andato a provare poi quando sono risceso io mi ha detto che non ce la faceva ho fatto giocare Vucinic e ho cambiato anche la panchina mettendo Menez. Vediamo domani se si allena.

Dobbiamo essere impermeabili a tutto, dobbiamo sapere che ci sta una partita difficile contro il Bologna. Adesso mercoledì già c'è un'altra partita.

 

RANIERI ai microfoni di Sky

All'inizio le squadre volevano giocare, anche perchè con tutti gli impegni che abbiamo sarà difficile trovare una data disponibile. Poi però, viste le condizioni del campo, cominciava a diventare pericoloso continuare a giocare.  Quindi ho sentito Alberto (Malesani n.d.r) che era d'accordo, poi i due capitani hanno parlato con Banti e si è deciso per la sospensione"

Avete parlato a lungo in campo visto che constatavate le difficoltà nel giocare"Si l'arbitro ha parlato con i capitani, abbiamo parlanto anche io e Alberto (Malesani n.d.r) anche con l'arbitro. Tutte e due le squadre volevano giocare, anche perchè noi con tutti gli impegni che abbiamo, Champions League, Coppa Italia, trovare una data libera non sarà facile. Volevamo fortemente giocare ma l'importante era che ci fossero le condizioni per disputare una partita senza mettere a repentaglio le condizioni fisiche dei ragazzi. Dopo un pò è venuto il quarto uomo e mi ha chiesto "Mister che cosa ne pensa?" e io ho gli ho risposto che avevo un pò paura perchè ci vuole un no nulla per farsi male e sfiorare il dramma; per cui ho detto "se è possibile vorrei interrompere", anche Malesani era d'accordo, hanno parlato anche i capitani e a questo punto credo sia stato giusto così perchè era troppo pericoloso il campo in queste condizioni"

Borriello nel riscaldamento ha dato forfait e lei ha inserito Vucinic"Si poco prima di scendere in campo per il riscaldamento mi ha detto di essersi bloccato. Il massaggiatore ha provato a rimetterlo in sesto e lui ha detto di sentirsi meglio, ma in ogni caso ho fatto scaldare anche Vucinic e duante il riscaldamento Borriello mi ha detto "non ce la faccio" e l'ho cambiato"

Totti prima della partita ha detto che gli attaccanti sono tutti a sua disposizione. Alla fine è risucito a fargli capire che la squadra viene prima di tutto"(Ranieri ride prima di rispondere n.d.r) Me lo auguro"

Mentre ieri lei teneva la sua conferenza stampa, a Torino andava in scena quella di andre Agnelli che ha dichiarato che nella gestione precedente la Juventus aveva una macchina a benzina che è stata però rifornita con il gasolio e si è ingolfata. Si è rivisto in questa frase, e tutta la sua vicenda con Blanc nella Juventus?"Assolutissimamente perchè quando sono arrivato io si doveva vincere il campionato in 5 anni: il primo anno siamo arrivati terzi, il secondo secondi e abbiamo raggiunto i quarti o gli ottavi di finale di Champions League per cui per quanto mi riguarda c'era "superbenzina", poi cosa è successo non lo so. Io più di quello che ho fatto credo che nessun altro lo poteva fare: un terzo ed un secondo posto ed ero stato chiamato per arrivare li in cinque anni per cui sicuramente non si riferiva a me"

A Bologna era presente Alessandro Daffina, l'ad di Rotschild advisor della trattativa per la vendita della Roma. Lei sembra essere riuscito a tenere la squadra impermeabile alla questione societaria. Adesso che siamo vicini alla chiusura della trattativa, secondo lei è bene che si cambi e si sappiano le cose fino in fondo?"Io credo che noi si debba continuare a fare quello che abbiamo fatto. Le nostre responsabilità sono quelle di fare bene in campo, poi ci sono degli avvocati, un venditore ed un compratore che gestiranno le altre faccende. Noi dobbiamo far si che chi compra e chi vende trovi una squadra all'altezza della situazione, nella miglio posizione di classifica possibile. Questo è quello che ho detto ai ragazzi tempo fa perchè abbiamo due strade: o andare dietro a tutte le chiacchiere e sentendole rischiamo di fare male o lasciare lo spazio agli esterni di fare gli esterni ma noi dobbiamo pensare solo al terreno di gioco. I ragazzi mi hanno seguito e i risultati si stanno vedendo. Ora dobbiamo continuare perchè il campionato è bello ed ora sta entrando nel vivo"

RANIERI a Mediaset Premium

Siamo grati alla famiglia Sensi, sono tornato a Roma dopo 35 anni grazie a loro e lo ricorderò sempre con riconoscenza. Io mi auguro da romano e romanista che chi venga possa far bene perché c’è molto da sviluppare e il brand Roma è importante.

RANIERI a RAI Sport"Il quarto uomo è venuto a chiedermi cosa ne pensavo, ho visto che i giocatori scivolavano e correvano un serio rischio di farsi male, quindi meglio interrompere prima di avere brutte sorprese"