forzaroma news as roma RADIO PENSIERI, TRANI: “Bailey in panchina contro l’Inter sarebbe una sorpresa”

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RADIO PENSIERI, TRANI: “Bailey in panchina contro l’Inter sarebbe una sorpresa”

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Le parole di giornalisti ed ex calciatori sulla Roma
Redazione

Quello delle radio romane è un fenomeno che non ha eguali nel resto d'Italia. Una pluralità di stazioni che fungono da piattaforma, una schiera di giornalisti, ex calciatori e opinionisti ad animare lo spettacolo. Ecco le opinioni dei protagonisti delle emittenti radiofoniche:

Piero Torri (Radio Manà Manà Sport Roma - 90,9):"La notizia di oggi è che il Sindaco ci ha dato una data per lo Stadio. Ci ha detto che entro la fine di quest'anno la Roma presenta il progetto. Questo presumo che glielo abbia detto Dan. Ho l'impressione che questa data ci sia già, devono finire questi scavi, ma la speranza è che entro Natale ci sia il progetto."

Ugo Trani (Tele Radio Stereo - 92,7): "Friedkin e Massara non hanno parlato specificamente del mercato. Oggi c'è l'incontro vero. Ci dovrebbe essere Ranieri, perché sono loro i due garanti per Gasperini. Deve venire un attaccante agile, che sia migliore di quelli che ci sono adesso. E, il primo acquisto, dei tre che chiederà Gasperini nell'incontro, non deve avvenire in base alle cessioni. Gli altri sono prestiti legati a quelli che può fare la Roma, a cominciare da Dovbyk e Baldanzi e forse anche Pisilli. Una sorpresa sarebbe se Bailey andasse in panchina contro l'Inter".

Luigi Ferrajolo (Radio Radio Pomeriggio - 104,5):"Siamo felici che ogni tanto il Presidente venga a Roma e a Trigoria. Sicuramente non è venuto solo per la squadra, ma in ogni caso è importante quello che si è detto con Gasperini. Ha promesso rinforzi? Chi lo dice. Forse è auspicabile. Non è facile accontentare Gasperini. Non darei un significato così fondamentale ad un incontro doveroso e forse casuale. Questa è la prima volta che la Roma è prima in classifica con questa società".

Stefano Agresti (Radio Radio Pomeriggio - 104,5):"Non me ne farei un problema sulla presenza quotidiana o settimanale di un presidente in città. Ora ci abbiamo fatto l'abitudine. Con gli altri club in Serie A è successo così. Si può vincere anche senza la presenza dei Presidenti".

Alessandro Vocalelli (Radio Radio Pomeriggio - 104,5):"Ora è importante che ci sia Friedkin e si possa parlare di persona. Questo è servito per cominciare un percorso con Gasperini che possa durare diversi anni. Penso si siano parlati per fare qualcosa di più per la squadra a gennaio. Questo è il momento di guardarsi intorno e fissare diversi obiettivi."

Roberto Pruzzo (Radio Radio - 104,5): “El Aynaoui? Ma che devi aspettare…aspettiamo tutto l’anno, ma pure l’anno che viene. Aspettiamo sti francesi presi a inizio mercato per 25 milioni che poi finiscono nel dimenticatoio. Aspettiamo a vedere se si inseriscono, dovrebbero alzare il livello ma non lo fanno”

Piero Torri  (Radio Manà Manà Sport - 90,3): “Se anticipi un investimento, va su questo bilancio. E la Roma non se lo può permettere. Pensate che Baldanzi possa sovvenzionare un investimento? Io non credo. Non penso che la Roma abbia intenzione di privarsi a gennaio dei suoi asset più importanti come Svilar o Koné. Se Baldanzi parte in prestito, ne prendi uno in prestito. Uno, in sostanza, deve uscire. Tutti sanno qual è la situazione economica della Roma, che si siede al tavolo delle trattative partendo da una situazione di svantaggio. La priorità deve essere un attaccante. In questo momento, per la prossima stagione, hai solo due giocatori offensivi. Se Ferguson è quello che abbiamo visto nelle ultime uscite, dubito che la Roma lo riscatti”.

Enrico Camelio (Radio Radio - 104,5)Io credo che a gennaio andrà via Angelino, sia per scelta dell’allenatore che del calciatore, diciamo che non si piacciono”.

Marco Valerio Rossomando (Radio Manà Manà Sport - 90,3): “Bailey? Forse la partita contro il Sassuolo è quella in cui lo vediamo tra i convocati. Mi auguro che questo ragazzo cominci presto ad allenarsi in gruppo. Tra Sassuolo e Parma, mi aspetto Bailey almeno tra i convocati. Altrimenti diventa un caso. Spero che Bailey entri subito e spacchi le partite, ma non sarà così facile. Ci vorrà pazienza, ovviamente. Non buttiamolo subito nella mischia, ormai è inutile avere fretta”.