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Questura di Roma: tavolo tacnico per Roma-Fiorentina, Roma-Napoli e per la finale di Tim Cup

Sono tre gli eventi calcistici in programma allo Stadio Olimpico su cui si e’ incentrato il tavolo tecnico presieduto dal Questore di Roma Francesco Tagliente.

Redazione

Sono tre gli eventi calcistici in programma allo Stadio Olimpico su cui si e’ incentrato il tavolo tecnico presieduto dal Questore di Roma Francesco Tagliente.

Oltre alla gara odierna Roma-Fiorentina, sono state affrontate le misure che saranno adottate per la gestione della sicurezza in occasione della partita Roma-Napoli di sabato sera. Per la prima volta, ed anche al fine di assicurare un minore impatto sulla mobilita’ urbana, la Questura ha individuato l’area collettore per i tifosi partenopei a Saxa Rubra, raggiungibile dall’uscita autostradale Roma-Nord.

La nuova formula, che sara’ sperimentata sabato sera anche in vista della finale di Coppa Italia (Juventus-Napoli) di fine maggio che vedra’ ancora i tifosi napoletani nella Capitale, e’ stata pensata tenendo conto della contiguita’ del settore ospiti rispetto alla rete stradale di collegamento con Saxa Rubra, anche nell’ottica dello snellimento delle operazioni di deflusso a fine partita. La finale del torneo di Coppa Italia del 20 maggio e’ stata infatti una delle tematiche al centro dell’incontro e attenta riflessione tra addetti ai lavori. In particolare, sono state prese in considerazione le varie opzioni per la gestione in sicurezza dell’arrivo dei tifosi delle due squadre ed ancora in corso di valutazione.

Massima allerta sara’ dedicata alle vie di accesso alla Capitale ed ai punti di arrivo, con la pianificazione dei parcheggi scambiatori destinati ad accogliere i tifosi delle due squadre in campo con il successivo servizio navetta per raggiungere l’impianto sportivo. Nei prossimi giorni i sopralluoghi delle singole aree fino ad oggi effettuate da personale della Questura di Roma saranno ripetuti anche con il contributo degli altri soggetti chiamati a concorrere alla gestione dell’evento. Al vaglio della Questura anche la suddivisione in piu’ settori di un’estesa area geografica interessata dall’evento, tra cui le aree ad ampio raggio dello stadio Olimpico, che tenga conto delle criticita’ ambientali prevedibili e in grado di garantire un attento monitoraggio delle dinamiche esterne.

Al fine di combinare la puntualita’ dei controlli in fase di prefiltraggio e filtraggio con la velocita’ delle relative operazioni, e’ stato chiesto anche il potenziamento del numero di stewards.