Partita da dimenticare quella di ieri sera a Torino contro la Juventus. Non tanto per il risultato, quanto per la confusione arbitrale vista in campo. Senza stare a riesaminare gli episodi centimetro per centimetro, il polso della situazione tenuto da Rocchi è degno del miglior Horror. Potrebbe essere tranquillamente inserito nel manuale delle cose che un arbitro non deve fare. Sarebbe in cima alla lista: mai destare insicurezza e creare confusione ai giocatori in campo. Punizione dal limite, anzi rigore. Nel cataclisma ci si dimentica pure che in realtà Maicon è saltato correttamente a protezione del volto. Da lì in poi il disastro universale, dalla sfida scudetto ad un ring di wrestling. E pensare che tutta Italia non vedeva l’ora di assistere ad una partita di calcio.
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Questione di numeri, Juventus-Roma: dieci i gol di Totti ai bianconeri, 50 le panchine di Garcia con la Roma
Quattro le sconfitte consecutive allo Juventus Stadium, 161 gli incontri in Serie A con i bianconeri e 183 i minuti giocati da Iturbe in questa stagione
Ora ripercorriamo i dati e le curiosità in numeri della sfida tra Juventus e Roma.
1 – Il principale fattore della partita. L’arbitro Rocchi ha falsato il match rendendolo quasi non convalidabile. Decisioni scellerate e difficoltà di imporre la sua credibilità in campo. Le previsioni della vigilia andavano in questa direzione: l’arbitro di Firenze è noto per arbitraggi fuori da ogni regola. Nessuno però si sarebbe aspettato un epilogo simile.
4 – Le partite della Roma giocate allo Juventus Stadium. Nessuna vittoria e nessun pareggio. I giallorossi hanno sempre perso nella nuova casa della Juve. In quattro incontri sono addirittura 14 le reti subite e solo tre quelle messe a segno in territorio ospite. Statistica amara per la Roma, lo Juventus Stadium rimane ancora un tabù.
7 – I giocatori cambiati dall’undici iniziale della Roma rispetto all’ultimo incontro in trasferta allo Juventus Stadium. Un solo italiano in campo, il capitano Francesco Totti, e tanti nuovi giocatori non al di sotto della passata stagione da record. Fuori De Sanctis, Benatia, Castan, Dodò, De Rossi, Strootman e Ljajic, dentro Skorupski, Cholevas, Manolas, Mapou, Keita, Nainggolan e Iturbe. Considerando i soli 10 mesi di distanza dalle due sfide, il colpo d’occhio è notevole. Il problema, per ora, è che non cambia la sostanza: la Roma esce nuovamente sconfitta dalla trasferta torinese.
8 – Le partite consecutive da titolari giocate da Manolas e Nainggolan. Quest’ultimo ha saltato solo sette minuti di gioco tra Champions League e Serie A. Sono gli unici due giocatori sempre schierati dall’inizio da mister Garcia. Il turnover non li tange e paradossalmente sono stati i più in forma di tutti. Evidentemente la loro condizione atletica straripa, tutto merito di impegno e spirito di sacrificio. Dall’inizio fino alla sosta non ne hanno saltata una, ora hanno tutto il tempo per recuperare. Manolas salterà la gara interna contro il Chievo per squalifica.
10 – I gol di Totti in carriera contro la Juventus. Rigore procurato su trattenuta dell’ingenuo Lichtsteiner e trasformazione perfetta ad aprire il destro. Solitamente il capitano incrocia il tiro dal dischetto ma stavolta, trovandosi difronte il suo amico Buffon, ha pensato bene di cambiare angolino e ristabilire il match in parità. Il suo storico numero di maglia ad indicare i gol contro i bianconeri, mentre quella di ieri è la prima marcatura nello Juventus Stadium.
50 – Il numero di panchine con la Roma per Rudi Garcia. Avrebbe voluto festeggiare con una vittoria e invece registra una nuova statistica. Per lui è la prima espulsione alla guida dei giallorossi. Una sviolinata di troppo lo ha costretto a salire giusto qualche gradino in più rispetto alle panchine posizionate in tribuna. L’impressione è che sia riuscito a comunicare lo stesso con panchina e giocatori, anche se non ha potuto nulla contro la visiona disastrosa di Rocchi. Salterà la prossima partita all’Olimpico contro il Chievo.
161 – Gli incontri in Serie A tra Juventus e Roma. Il bilancio è tutto a favore dei bianconeri, con 77 vittorie contro le 37 dei giallorossi. Negli ultimi otto confronti in campionato, compreso quello di ieri sera, sono sei le vittorie per la Juventus e una sola per la Roma. I giallorossi sono anche la vittima preferita della Juve a livello di gol, avendo subito dai bianconeri 255 reti in Serie A. Il risultato più frequente è il pareggio per 1-1, ma l’ultimo risale a Dicembre 2011. Statistiche a parte, c’è tutto un campionato per rendere inutili queste statistiche preoccupanti per gli scontri diretti.
183 – I minuti giocati da Iturbe fin qui. A frenare l’argentino è stato un problema muscolare che lo ha costretto a rientrare solo con il City. L’ex Verona è stato però in grado di mettere a segno due reti e consolidare una media di un gol ogni 90 minuti in campo. Una rete a partita per l’esterno classe ’93, la vera miniera d’oro da sfruttare subito dopo la sosta.
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