Ecco le parole di Franco Baldini ai microfoni di Roma Channel , Sky, mixed zone al termine di Roma-Milan 2-3.
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Baldini: “Mancano solo i risultati, ma sono convinto che presto arriveranno”
Ecco le parole di Franco Baldini ai microfoni di Roma Channel , Sky, mixed zone al termine di Roma-Milan 2-3.
FRANCO BALDINI A ROMA CHANNEL
E’ una partita che la Roma ha interpretato bene.Il risultato è giusto perché il Milan è una squadra forte e a noi costava molto superarli e loro avevano più fisicità. Si è vista la Roma che ha cercato di proporre gioco ed è stata un po’ fortunata quando ha pareggiato la partita sull’1 a 1. Non mi sento di dire che il risultato non era giusto.
La fisicità si è sentita molto in area di rigoreE’ chiaro che questa è una squadra che ha tanto ancora da fare, l’età media della squadra chiede un tributo in fatto di piccole cose che devono migliorare, determinazione e cattiveria ancora mancano. Ma è un tributo alla gioventù che sapevamo andava pagato. La squadra non si è intimorita e ha continuato a proporre il suo gioco. Magari poi c’è il classico colpo di fortuna o sfortuna come l’occasione di Osvaldo. E’ inutile comunque parlarne, parliamo di quello che c’è da migliorare e il mister ha un’idea più precisa.
Cosa le è piaciuto di questa Roma?Il modo di giocare è già ben delineato e questo è un primo risultato se poi riusciamo a fare anche risultati con i punti sarebbe meglio.
Questa idea di cui ha parlato lei è molto affascinante. La Roma oggi è stata propositiva, ci vuole grande serenità nel saper gestire questi momenti complicati? Come si fa qui a Roma a gestire tutto questo?Come si fa non lo so, so solo che bisogna stare calmi e sereni e lavorare sulle cose su cui si può intervenire. Sapevamo che il percorso sarebbe stato difficile, sicuramente non possiamo essere sorpresi più di tanto. Che la gente abbia poca pazienza è un diritto ma non è cosa da tutti giorni avere la pazienza che stanno avendo i tifosi. Era il Milan la squadra adatta a mettere a nudo le cose sulle quali dobbiamo lavorare. E’ un percorso appena iniziato e spero che strada facendo prendi tutto corpo. Il Milan è decisamente una squadra molto solida con molti fuoriclasse.
E’ simile al progetto che tempo fa ha preso l’Arsenal? Con i giovani da far crescere e valorizzare?Quello che abbiamo in mente è simile all’Arsenal sì, di mettere insieme una squadra giovane che potesse formare un nucleo solido su cui intervenire anno dopo anno con dei ritocchi contando sul fatto che nel tempo le altre squadre sono da rifondare.
Su Pjanic?I miei giudizi sui calciatori singolarmente non hanno nessun rilievo è l’allenatore a giudicarli, lasciamoli a lui e a Sabatini. A me piace parlare della squadra.
BALDINI A SKY
Sì, posso parlare per noi, che avevamo il proponimento di provarci sempre. Certo, siamo ancora una squadra giovane, bambina, dobbiamo crescere ma stiamo cercando di proporre gioco. A volte se sei inesperto paghi un tributo contro squadre come il Milan e giocatori come Ibrahimovic. Non erano loro quelli contro cui nascondere i difetti.
Si può insegnare la cattiveria?Sì.
Mi è sembrato strano sentire che interessa di più il bel gioco.Lo so, ma la squadra in cui giocavi tu era fatta di tanti e consolidati campioni. Questa è ancora in erba. A Genova abbiamo perso un punto e fa male, ma in attacco c'erano tre ragazzini. Se hai tanti campioni è anche inutile cercare il bel gioco perché ti affidi a loro. Ma non avendone, e puntando a costruire la squadra, dobbiamo necessariamente puntare al gioco.
Borriello: la sua fisicità non è compatibile col gioco di Luis Enrique? C'è preclusione?Non credo, a Genova lo ha fatto entrare. Credo che il mister abbia la legitimità di fare le sue scelte, di cui io non parlo volentieri. Parlate con Luis. Quello che posso dire è che c'è un vero tentativo di costruire una squadra che diventi forte il prima possibile, o comunque nel prossimo futuro. Gli altri dovranno rifondare, noi ci faremo trovare pronti.
Bello che anche i media e i tifosi abbiano sposato il progetto?Decisamente sì. Questa “pazienza” concessa è già un primo merito che ci possiamo ascrivere. Evidentemente anche loro vedono qualcosa di nuovo. È ovvio che se perdi tre partite la pazienza si può perdere.
Quanto finisce Inter-Juve?Vince la Juve.
BALDINI IN MIXED ZONE
Il Milan è stato superiore alla Roma?“È evidente che sia più forte, è una squadra più pronta. La nostra è un ipotesi di squadra, non è paragonabile ne dal punto di vista fisico o tecnico al Milan.”
Cosa ha visto di buono in questa partita?“La squadra è giovane avrebbe bisogno di risultati migliori, ogni sconfitta mina la fiducia , di buono c’è il gioco, non è stata di sicuro una partita sparagnina”
L’entusiasmo della squadra è stata una cosa positiva, inoltre i giocatori sembrano tutti con il mister…
”È una cosa molto positiva, non c’è un disappunto infatti sonotutti a suo favore anche con una competizione sola e con pochi posti disponibili per giocare, poi la partita di Genova credo sia stata un bel passo in avanti, dobbiamo avere sempre questo atteggiamento “
Si sono sentiti i primi fischi…“Questa piazza di solito è molto meno paziente, apprezzo la piazza che sta attendendo e i fischi ci possono stare”
Ci può essere l’alibi dell’assenza di Totti?“Non si è mai pensato di fare meglio senza Totti, l’atteggiamento giusto è contare sulle cose che abbiamo non è un alibi”
L’assenza di un leader è pesata?“È inutile parlarne perché tanto non c’è, essendo infortunato, sarebbe stata positiva la sua presenza ma non c’è.
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