Puzzolo (ag. Brighi): “Delusi dallo staff tecnico. Ci aspettavamo maggior considerazione”

Vanni Puzzolo,agente di Brighi, ha parlato della situazione del centrocampista riminese, non risparmiando critiche allo staff tecnico giallorosso:

Come sta Matteo Brighi? Come ha vissuto il ritiro?Diciamo che la Roma dà un po’ l’idea di essere ancora in costruzione, quindi è difficile capire bene la situazione. Lui ha avuto la sensazione di una considerazione inferiore di quella che si aspettava e di quella sempre avuta dai precedenti allenatori, ma magari è solo una sensazione.- ha risposto a romanews.eu - E’ un discorso che viviamo con sorpresa, ma con tranquillità. Matteo credo abbia fatto più di 200 partite con la Roma e credevamo che fosse uno di quelli da considerare come titolari, anche se ovviamente nessuno deve avere il posto regalato ed è il campo a parlare. Però avere dall’inizio l’idea che la Roma consideri importanti come Perrotta e De Rossi ed allo stesso tempo non rilasci alcuna dichiarazione su Brighi ci mette un po’ in imbarazzo. Non a caso nelle formazioni tipo fatte anche dai giornalisti, fatte in base a ciò che captate, Matteo non c’è mai. La Roma cerca un titolare a centrocampo, forse due. Il calciatore è turbato da questi movimenti? La cosa non ci piace e siamo un po’ perplessi ma è vero che il calcio di agosto tante volte presenta queste cose qui. Poi conta farsi trovare pronti durante le partite. Ma negli anni scorsi né Spalletti né Ranieri hanno mai dispensato elogi nei suoi confronti. Non credo che Luis Enrique lo abbia mai nominato o forse io non l’ho mai letto. Nessuno ha mai detto che ci conta e che sa fare 4 ruoli, questo sinceramente ci spiace e lo abbiamo fatto presente a Sabatini, anche se è chiaro che le conclusioni non vanno tirate ora, ma un po’ di imbarazzo e di di dubbi li abbiamo. Brighi ritiene di avere le caratteristiche adatte al gioco e agli schemi di Luis Enrique? Nel 4-3-3 può fare una delle due mezzali senza alcun dubbio. Il problema è capire non tanto se si sente pronto, perché lui ha già dimostrato di esserlo. Fare due amichevoli e trovarsi difensore centrale gli ha dato un’idea di improvvisazione  e pressappochismo nei suoi confronti. E’ come se non lo conoscessero e di fatto devo dire che Matteo con Luis Enrique non ha mai parlato. Ranieri ci parlava sempre anche quando non lo faceva giocare. In passato abbiamo avuto tante richieste e non ci hanno mai fatto andare via. Ovviamente non siamo nati protagonisti, ma nemmeno eterne comparse anche perché un po’ di curricuum Brighi ce l’ha, ovviamente Perrotta è un campione del mondo, ma Matteo negli anni certamente ha fatto qualcosa. Matteo è sempre in discussione in estate eppure poi torna sempre utile durante i campionati e non a caso la società Roma sembra consapevole del suo valore. Avete avuto contatti con la nuova proprietà? Non abbiamo pianificato niente, ho parlato con Sabatini e lui mi ha detto di non avere avuto alcun sentore simile ai miei, ma che si sarebbe accertato. La società crede in lui e ci punta, non a caso è stato proprio Baldini a volerlo a Roma. E’ lo staff tecnico che ci ha deluso, ma la società lo vuole e non ho dubbi su questo. Lo staff tecnico mi ha dato l’impressione, sono pronto a scusarmi se così non fosse, di aver poca considerazione o addirittura pensare poco che possa essere uno dei titolari nel centrocampo e il fatto che si vociferi di nuovi arrivi sembra confermare l’impressione. Dobbiamo monitorizzare la situazione e farci trovare pronti. Nessuno ha mai chiesto garanzie sul posto, ma nemmeno si può partire quinti ogni anno. Se ha dimostrato di poter essere il terzo, poi deve ripartire come terzo. Il ragazzo è stato davvero vicino al Palermo? Noi non abbiamo avuto nessuna richiesta sinceramente, le abbiamo avute da Novara e squadre più ‘piccole’, che magari non possono permettersi il suo ingaggio. Anche perché Matteo ha fatto il ritiro recuperando da un brutto infortunio, però ecco ripeto che ci aspettavamo e ci aspettiamo più considerazione dallo staff e la nostra impressione, senza alcuna polemica, ma con spirito tranquillo, è che non venga considerato per poter fare il titolare, mentre noi la pensiamo nella maniera opposta.