Porto-Roma continua a far discutere. Stavolta, però, non per le decisioni arbitrali del fischietto turco Cakir: l'Uefa ha aperto un procedimento disciplinare per il match degli ottavi di Champions League del 6 marzo scorso nei confronti di entrambe le squadre. Quattro i capi di accusa per i portoghesi: ai Dragoes vengono contestati l'esposizione di uno striscione non consentito, l'utilizzo di artifici pirotecnici, il blocco delle scale dello stadio e in generale un'organizzazione insufficiente dell'evento. Alla Roma vengono invece contestati "atti di danneggiamento". La Commissione Etica e Disciplinare dell'Uefa discuterà il caso il prossimo 28 marzo.
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Porto-Roma, l’Uefa apre un procedimento disciplinare nei confronti dei due club
Quattro i capi d'accusa per i portoghesi, mentre ai giallorossi vengono contestati "atti di danneggiamento". La Commissione Etica e Disciplinare discuterà il caso il prossimo 28 marzo
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