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Pjanic: “Vittoria importante, ci sono dei segnali. Dedichiamo la vittoria ai tifosi”

"Il campionato è ancora molto lungo, l’importante è vincere le partite. Fare strisce, così ci avviciniamo ai concorrenti lì davanti. Godiamoci questa vittoria, lavoriamo e prepariamo bene la prossima partita"

Redazione

Al termine del match vinto dalla Roma sul Frosinone per 3 a 1, è intervenuto ai microfoni dei giornalisti il centrocampista giallorosso, Miralem Pjanic.

PJANIC A PREMIUM

Sensazione piacevole quella della vittoria…

Si, era quello che volevamo fare. Purtroppo dovevamo evitare il gol del pareggio per ammazzare questa partita prima. Ci sono buoni segnali, durante la settimana la squadra lavora tanto, si ritrova la forza fisica e la fiducia, piano piano dobbiamo sistemare queste cose. Oggi era molto importante, adesso dobbiamo continuare così perché questo dovrebbe essere tutto normale per noi.

Questa è la chiave per svoltare?

Ovvio, le vittorie ti facilitano tutto. Con quelle si ritrova la fiducia, oggi abbiamo giocato una buona gara, ma non conta niente e già da martedì a Sassuolo ci aspetta una partita importante e complicata. Noi ci prepariamo per questo. Abbiamo avuto un cambio di allenatore e cambio di modulo, piano piano ci stiamo abituando e stiamo dando buone risposte.

A cosa punta la Roma adesso?

Pensiamo partita dopo partita. Il campionato è ancora molto lungo, l’importante è vincere le partite. Fare strisce, così ci avviciniamo ai concorrenti lì davanti. Godiamoci questa vittoria, lavoriamo e prepariamo bene la prossima partita.

PJANIC A SKY

Vittoria importante per il morale e le motivazioni ma soprattutto nell'ultima mezz'ora si è visto un discreto calcio.

Sì, le sensazioni sono buone; lavoriamo tanto e bene. Il mister vede che stiamo bene. Abbiamo giocato bene e meritato di vincere. Potevamo anche segnare di più ma eravamo da tempo in questa spirale negativa e anche oggi potevamo fare di più. Ma molto bene stasera.

Cosa ne pensi dei molti esperimenti di Spalletti? Oggi si è visto Ruediger più alto nei cinque di centrocampo.

Il mister ci conosce ogni giorno di più ha un'idea di gioco in testa e fa in modo che la squadra giochi bene e prenda fiducia. Oggi Ruediger ha giocato più alto ma forse era un po' costretto dagli infortuni, ma tutti hanno reagito bene. Lavoriamo bene durante la settimana. Ci voleva questa vittoria e la dedichiamo ai tifosi che ne hanno bisogno e anche noi. Dobbiamo iniziare a fare delle strisce positive perchè ne abbiamo bisogno.

Roma meglio con Dzeko o con Totti nella posizione del centravanti?

Lo sa meglio il mister. Noi siamo tutti pronti e lui mette in campo chi vuole. Tutti devono essere pronti e le decisioni sono le sue. Faremo il massimo per essere più alti possibile in classifica.

PJANIC A ROMA TV

Ottimo risultato che vi rilancia?

Sì, soprattutto per la testa, per tutti noi che abbiamo voluto tanto la vittoria. Abbiamo meritato di vincere, ci ha fatto un po’ paura l’1-1, dovevamo segnare di più nel primo tempo. Partita importante per la fiducia.

Come ti trovi in questa posizione?

Molto bene, oggi abbiamo ricambiato nuovamente modulo, la squadra si è trovata bene, certo possiamo migliorare ma usciamo da una situazione difficile, questa è una vittoria che aspettavamo, è importante e la dedichiamo ai tifosi.

Visto che hai avuto la forza di scattare al novantesimo, perché non lo fai anche prima? Te lo dice Spalletti?

Perché in quel momento giocavo dietro Totti, prima invece stavo a tre nel centrocampo e non potevo lasciare troppo spazio dietro. Nel contropiede ho sfruttato lo spazio che avevo e ho fatto gol. Poi abbiamo cambiato modulo, è entrato Vainqueur e io poi ho giocato dietro Francesco, ho avuto più spazio e libertà e il gol è venuto così.

Come si sono ambientati i due nuovi?

Zukanovic come Stephan ha fatto un’ottima partita, si integrati bene, subito accettati e messi a loro agio, poi è il campo che parla, oggi hanno fatto un’ottima partita. Siamo tutti utili, ora hanno aggiunto due giocatori e aiutiamoli al meglio. Abbiamo due giocatori di qualità. Siamo una rosa di 25 giocatori tutti importanti e oggi si è visto, chi ha giocato ha fatto il meglio. Questa vittoria era normale, dobbiamo continuare e fare una striscia per avvicinarci a chi sta in alto.