Pjanic sicuro: “Con la Juve passiamo il turno”. Firma vicina per De Rossi

(Ansa) - "A Roma e' un idolo, una sorta di Dio del calcio". A definire il rapporto tra Francesco Totti e la Capitale e' Miralem Pjanic, centrocampista bosniaco

arrivato in giallorosso la scorsa estate, nell'ultimo giorno del calciomercato, e gia' elemento insostituibile dello scacchiere tattico di Luis Enrique. ''Sono molto contento che sia stato proprio Francesco a battere il record di Nordahl (dei gol segnati in un'unica squadra, 211, ndr), se lo merita - ha sottolineato a Sky Sport24 -. Ha portato questa maglia con grande cuore ed ha regalato grandi sogni ai tifosi. Sono contento di poter stare con lui tutti i giorni".

E in effetti, poter condividere il campo col numero 10 romanista fa un certo effetto ai suoi nuovi compagni visto che anche Bojan, cresciuto al fianco di un fenomeno come Messi, non ha avuto dubbi nell'ammettere che e' "un privilegio giocare con Totti". "Con i gol di ieri, il miglior marcatore di sempre in Serie A con un'unica maglia. Grande!" e' stato il messaggio postato su twitter dall'ex Barcellona, unico tra gli attaccanti di Luis Enrique a stentare ancora sotto porta. L'occasione per invertire il trend negativo arrivera' pero' immediatamente visto che la Roma martedi' sera sara' impegnata a Torino contro la Juventus per i quarti di finale di Coppa Italia. "La Juventus e' un grande club - ha ammesso Pjanic -, per me a maggior ragione perche' li' ha giocato Zidane (suo idolo e punto di riferimento, ndr). Partite cosi' sono stimolanti, affronteremo una grossa squadra, che gioca un ottimo calcio, ma andiamo a Torino con la convinzione di passare il turno e andare fino in fondo in questa competizione".

Decisamente piu' difficile sara' invece rimontare i bianconeri in campionato: "La Juventus certamente e' una delle favorite per lo scudetto, e' una squadra solida, dall'inizio sempre prima in classifica. Ma anche il Milan e' li' dietro ed altre squadre possono inserirsi. La posizione dei bianconeri e' meritata. Speriamo di poterli raggiungere, anche se siamo ancora lontani".

Non piu' cosi' lontani invece Daniele De Rossi e la Roma. La sensazione e' che il giocatore sia ormai a un passo dall'accordo il rinnovo del contratto dopo l'estenuante tira e molla su cifre e bonus: la piattaforma finale dovrebbe prevedere un quinquennale da sei milioni di euro a stagione, con una clausola di uscita (attorno ai 10 milioni) che avra' pero' una forbice temporale definita e limitata per poter essere esercitata. Da domani, comunque, al rientro del direttore generale Baldini da Londra dove si e' recato per una riunione della Football Association, ogni giorno potrebbe essere quello buono per la fumata bianca. La volonta' del dg giallorosso e' quella di chiudere la trattativa con l'agente del mediano, Sergio Berti, e ottenere l'ok di De Rossi in tempo per il Consiglio d'amministrazione che andra' in scena a ridosso dell'Assemblea dei soci di fine gennaio. Prima di essere firmato e depositato, inoltre, il contratto di De Rossi sara' sottoposto anche al Comitato esecutivo composto da DiBenedetto (da domani a Roma), Pallotta e Fiorentino (per UniCredit), per il via libera che i tifosi giallorossi attendono con ansia.