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Pjanic: “Siamo un po’ stanchi e manca la fiducia, ma abbiamo fatto bene in difesa”

Le parole del centrocampista giallorosso al termine del match tra Napoli e Roma

Redazione

Al termine del match tra Napoli e Roma è intervenuto ai microfoni dei giornalisti il centrocampista giallorosso, Miralem Pjanic.

PJANIC A ROMA TV

Un punto importante per il morale.

Sì siamo arrivati a giocare contro una squadra in fiducia con tanti risultati positivi. Un buon punto preso, sappiamo che tanti altri hanno perso al San Paolo. Ovviamente sappiamo di poter fare di più in attacco, bella gara difensivamente.

Bisogna tornare a produrre davanti. Sta nell’economia della partita?

Sì il mister ci ha detto cosa fare, in velocità davanti. Abbiamo avuto qualche occasione, potevamo uscire un po’ meno col pallone per avere più possesso. Nel secondo tempo meglio, gara tutto sommato difensivamente buona. Sappiamo su cosa bisogna lavorare per ritrovare il gol.

In questo momento è per mancanza di fiducia o stanchezza che non si segna?

Un po’ di stanchezza c’è, non ci fermiamo mai. In questo momento non c’è nemmeno fiducia totale. La squadra prova a uscirne e ha bisogno di una partita chiave per recuperare fiducia, dobbiamo farlo dalla prossima partita di Coppa e chiudere bene col Genoa per prepararci bene alla seconda parte di stagione. Dobbiamo lavorare fisicamente.

Sei preoccupato per la classifica? Ti aspettavi l'Inter a +7?

Non mi aspettavo l’Inter così avanti, a loro sono girate bene certe partite dove non hanno giocato bene, però hanno preso i punti e sono primi, lo meritano. Noi dobbiamo avere meno distacco possibile per combattere da marzo in poi per lo sprinti per il primo posto. Campionato lungo ma non allontaniamoci troppo.

PJANIC A SKY

Come avete accolto nello spogliatoio questo pareggio al San Paolo?

La squadra voleva almeno uscire con un pareggio qua. Abbiamo preparato la partita per creare più occasione che oggi sono mancate, abbiamo fatto un blocco basso giocando con le ripartenze veloci davanti contro una squadra che sta molto in alto con la difesa. Penso che sulle uscite potevamo fare meglio per creare più problemi. Il Napoli è un avversario complicato, qui tante squadre hanno perso punti. Dobbiamo fare in modo che il distacco non sarà troppo, il campionato è ancora lungo. L’importante sarà fare bene queste 2/3 partite per riposarsi e ricaricare la batteria per questa seconda metà del campionato.

Va elogiato questo aspetto di aver tenuto bene sul piano difensivo. Oggi però non avete mai tirato nello specchio della porta, solo 3 tiri ma fuori. Secondo te come dovete assistere di più un centravanti come Dzeko che non segna su azione in campionato dalla seconda giornata?

Ci mancano un po’ questi gol per la fiducia della squadra, ci manca anche un pizzico di fortuna che nelle ultime partite non abbiamo avuto. Sul piano di gioco la squadra deve fare sicuramente meglio, tutti dobbiamo fare qualcosina in più. Abbiamo dimostrato di poterlo fare da inizio anno, adesso la squadra vive in un periodo un po’ più complicato. Dobbiamo tenere duro e combattere come abbiamo fatto oggi e creare di più lì davanti.

Il gol annullato a De Rossi. Che ti ha detto Daniele? Che impressione avete avuto?

Daniele pensava fosse buona, era arrabbiato. Sono decisioni dell’arbitro, come quella sbagliata a Torino. Ma non dipende da noi, questa forse solo l’arbitro di linea la può vedere. È difficile da spiegare, non si vede bene. Ci manca un pizzico di fortuna in questo periodo, ma dobbiamo crearla noi. Adesso prepariamo bene la coppa e poi il Genoa per poi riposarci e ricaricare le batterie per la seconda metà del campionato.

Nelle aspettative non c’era quella di arrivare alla sosta con 7 punti in meno rispetto all’Inter.

Sette punti non sono così tanti, abbiamo visto che tante cose durante un campionato possono girare. L’Inter in questo momento si merita questo primo posto, ma hanno avuto anche la fortuna dalla loro parte. Non hanno giocato bene ogni partita ma comunque vincevano. Adesso il distacco non deve aumentare per poi lottare da marzo in poi per lo sprint finale per lo scudetto, la squadra ne è consapevole. Oggi abbiamo affrontato un avversario duro che giocherà per i primi posti. Adesso prendiamo questo punto e andiamo avanti, con l’obbligo di vincere contro il Genoa.