"Sogno lo scudetto, questo mi ha dato una motivazione in più per restare e avere questa chance. Per vedere tutti questi tifosi. Voglio vincere qualcosa qui a Roma. Stiamo lavorando bene, vogliamo tutti vincere". Miralem Pjanic è stato molto corteggiato dalle big d'Europa, ma ad ogni avance ha risposto no. E la sua storia con la Roma è continuata, scandita da colpi di classe, prestazioni da veterano nonostante i ventiquattro anni, e punizioni imparabili. Il bosniaco è uno di quei giocatori che quando calcia dalla sua 'mattonella' toglie le ragnatele sotto l'incrocio dei pali, ma nessun paragone con Junino perchè "lui calcia in modo differente, anche se era fortissimo". Pernambucano a parte, il Piccolo Principe (soprannome coniato per il bosniaco da Francesco Totti e "quando viene da lui vale doppio") èil grande re delle punizioni e con l'ultima, in ordine cronologico, segnata all'Inter ha aggiornato il suo personale bottino di realizzazioni da calci di punizione: 7 volte in gol su 52 tentativi effettuati, il che fa lievitare la percentuale realizzativa al 13% ovvero la migliore tra giocatori che hanno effettuato almeno quindici tentativi, stando alle elaborazioni dei dati raccolti dal portale Opta. Pjanic, insieme a Radja Nainggolan, è stato accolto da un vero e proprio bagno di follaal centro commerciale Roma Est, presso il Roma Store oggi inaugurato. I due centrocampisti hanno vestito i panni di 'commessi speciali' che hanno fatto vivere un pomeriggio di emozioni agli oltre tremila tifosi presenti che li hanno acclamati e si sono fermati per ore pur di ottenere una foto o un autografo. Gli stessi tifosi hanno salutato i due giocatori intonando "Vinceremo il tricolor"; per farlo serviranno necessariamente tre punti contro il Sassuolo, ospite all'Olimpico sabato prossimo.
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Pjanic prende la mira: “Nel futuro della Roma c’è lo scudetto” – VIDEO. Castan: intervento riuscito
Il Piccolo Principe, eletto a grande re delle punizioni, non ha dubbi sullo scudetto: "Vincerlo sarebbe un sogno. E' quello che mi ha dato una motivazione in più per firmare e rimanere". E Nainggolan promette: "E' l'anno giusto"
"In campionato ogni partita è sempre importante - ha dichiarato Pjanic - Dobbiamo essere sempre pronti, adesso è una delle poche volte che abbiamo una partita a settimana per la prima volta a stagione, col Sassuolo sabato dobbiamo assolutamente prendere i tre punti". E come dice Rudi Garcia: "La partita più importante è sempre la prossima". Si uniscono al coro le dichiarazioni di Nainggolan, rilasciate a Roma Tv, che ha sottolineato: "Nell’ultima partita la Juve vince negli ultimi secondi, la nostra consapevolezza è di dover vincere sempre una in più di loro. Quindi pensiamo a noi poi quando sbaglieranno loro sarà meglio per noi".
CASTAN: INTERVENTO RIUSCITO - L'intervento è iniziato questa mattina alle 8.30 ed è durato circa tre ore. “Il cavernoma alla profondità di 3 cm - ha comunicato la società giallorossa attraverso un comunicato ufficiale - è stato rimosso completamente come confermato da un esame RM effettuato subito dopo l’intervento. Castan si è svegliato, respira spontaneamente, e si è già informato dell’esito dell’intervento. Rimarrà in terapia intensiva per le prossime 24 ore, dopodiché la prognosi potrà essere sciolta”. Buone notizie dunque dalla sfida più dura per il brasiliano che è stato ricordato dalla As Roma attraverso un tweet, lanciando l'ashtag #ForzaCastan ("Forza Castan, ti aspettiamo preso sul campo"), e con lo stesso metodo anche dall'Inter: la società nerazzurra in meno di centoquaranta caratteri ha mandato questo messaggio al difensore: “In bocca al lupo Castan! Ti aspettiamo presto in campo!”.
Intanto stamattina la Roma è scesa in campo per allenarsi e continuare a preparare la quattordicesima giornata di campionato. La squadra ha svolto un riscaldamento atletico, con dei percorsi personalizzati, cambi di direzioni e progressioni a metà campo, successivamente si è dedicata ad un esercizio sulla trasmissione del pallone, a seguire poi un focus sul possesso palla e per finire una partitella a campo ridotto. Maicon ha svolto un lavoro differenziato, Ucan ha svolto fisioterapia, mentre Yanga-Mbiwa si è allenato insieme ai compagni. Migliora sempre più il centrale francese, ormai definitivamente recuperato, che potrà dare il cambio ad uno tra Astori e Manolas (più il primo) in occasione della partita contro il Sassuolo. E Garcia, con la rosa quasi al completo e molte scelte da fare, terrà a mente l'impegno contro la rivelazione neroverde da non sottovalutare, con un occhio al Libro Champions che quattro giorni dopo la sfida agli uomini di Di Francesco dovrà nuovamente essere aperto per scrivere il capitolo più importante.
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