Pjanic malandato, domani gli esami strumentali. Sold out a Frosinone: una trasferta piena di disagi

Dopo due giorni di riposo, Rudi Garcia ha richiamato a raccolta i suoi uomini per continuare la preparazione in vista della sfida di sabato prossimo contro il Frosinone. Doppia seduta per tutti a Trigoria, ad eccezione di Francesco Totti e Vasilis Torosidis che nel pomeriggio hanno svolto lavoro differenziato in palestra. Ancora assenti i calciatori impegnati con le rispettive Nazionali.

PJANIC MALANDATO - A destare preoccupazioni è proprio un giallorosso che in questi giorni ha partecipato alle sfide della sua selezione: Miralem Pjanic. Nella partita di ieri contro Andorra, il centrocampista bosniaco è stato costretto ad abbandonare il campo anzitempo a causa di un infortunio. Inizialmente si pensava che il problema fisico riguardasse la caviglia già malandata dallo scorso aprile, in realtà si è scoperto che il numero 15 della Roma ha riportato un fastidio al polpaccio destro. Nella giornata di oggi ha già svolto una visita preliminare ed una seduta di fisioterapia, appuntamento a domani per gli esami strumentali necessari a scoprire l’entità del danno.

SETTORE OSPITI SOLD OUT - Al ‘Matusa’ di Frosinone, la Roma troverà ben 2000 supporter giallorossi pronti ad incintare la squadra. Per acquistare i tagliandi del settore ospiti, questa mattina i tifosi intenzionati ad andare in trasferta si sono recati in massa davanti alle ricevitorie Booking Show, punti vendita selezionati dal Frosinone, sin dalle prime ore della giornata. Ad attenderli tanta disorganizzazione e code interminabili. Alle 12.30 la notizia del sold out, confermata in seguito anche dalla stessa società ciociara: tanti i delusi che non potranno accompagnare la squadra, anche a causa del divieto di trasferta imposto dal prefetto di Frosinone a chi non sarà in possesso del biglietto.

L’AFFARE DZEKO - Nell’allenamento previsto alle 17 di domani pomeriggio, Rudi Garcia ritroverà Edin Dzeko, il centravanti che ha già fatto impazzire la piazza giallorossa. La conferma dell’utilità dell’ex Manchester City non solo davanti alla porta ma anche per il resto della squadra arriva da OptaPaolo, account dedicato alle statistiche dei diversi club del campionato italiano: in sole 2 partite il bosniaco ha effettuato ben 12 sponde positive per i compagni, più di qualsiasi altro giocatore in Serie A. D’altronde il suo ex allenatore Mancini è stato chiaro: “È uno dei centravanti più forti d’Europa”. Il suo approdo a Roma è stato un vero affare non solo per la squadra ed i tifosi romanisti, ma anche per le casse di Trigoria: secondo quanto riportato dal CIES Football Observatory, l’acquisto di Dzeko è al 14esimo posto della graduatoria degli acquisti a “saldo” di tutta Europa: 15 milioni da spendere tra prestito e riscatto contro i 20,9 della sua valutazione. Incredibilmente il nome di Mapou Yanga-Mbiwa è alla seconda posizione della speciale classifica, con Mattia Destro sesto. A bilanciare la situazione troviamo Alessio Romagnoli, settimo nella graduatoria opposta, quella dei calciatori ipervalutati: la Roma ha incassato 25 milioni dalla sua cessione a fronte di una stima di 12,7. Quasi il doppio della sua attuale valutazione.

DIGNE: “GARCIA MI HA CONVINTO” - Nel fine settimana libero concesso dal tecnico giallorosso, Lucas Digne ha rilasciato una lunga intervista ai microfoni dell’emittente francese Canal Plus. Il nuovo terzino della Roma ha voluto parlare di questi primi giorni della sua nuova esperienza nella Capitale: “Sono stato accolto molto bene da tutti, sia dai tifosi che dai giocatori. Ho esordito contro un grande squadra come la Juventus, è stato bellissimo. Ho molto apprezzato che tutti i miei compagni di squadra mi abbiano messo a mio agio dal primo giorno, mi danno fiducia”. Una fiducia che sicuramente proviene anche da Rudi Garcia, l’allenatore che l’ha voluto a tutti i costi: “Lo conosco dai tempi del Lille, è il tecnico che mi ha fatto esordire nei professionisti. Ho scambiato con lui qualche messaggio prima di arrivare a Roma, mi ha fatto capire di volermi veramente”. Grazie alla sua nuova avventura Digne spera di ritrovare un posto nella Nazionale francese, padrona di casa dei prossimi Europei del 2016: “È un obiettivo che mi sono imposto e spero di raggiungerlo. Per essere convocato in Nazionale bisogna giocare spesso e questa è una cosa che capisco perfettamente, anche se a prescindere dall’Europeo avevo bisogno di ritrovare il campo e giocare. Questo conta davvero per me”.

CORSA SCUDETTO - Dopo la sfida contro la Juve, la Roma è sulla bocca di tutti. In tanti la ritengono la favorita per la corsa scudetto, a discapito di una Juventus che ancora deve trovare la quadratura del cerchio. “Quest’estate i giallorossi hanno fatto ottimi acquisti – sostiene Fabio Capello, allenatore della Roma campione d’Italia nel 2001 – Stanno giocando molto bene, potrebbe essere il loro anno”. Sulla stessa lunghezza d’onda anche Ricardo Faty, ex giallorosso ai tempi di Luciano Spalletti: “Se la Roma continuerà a lavorare così sarà una grande anno, deve crederci”. L’attuale giocatore del Bursaspor ha voluto descrivere anche le qualità di un nuovo acquisto giallorosso, William Vainqueur: “E’ un calciatore molto interessante, può giocare sia da regista che da numero 8, più offensivo. Se posso paragonarlo a un giocatore, somiglia un po’ a Nainggolan. Può essere interessante nella rosa della Roma”.

FOOTBALL CARES – Domani la Roma illustrerà il proprio piano per la bella iniziativa lanciata per cercare di fronteggiare la crisi dei rifugiati. I fondi raccolti saranno destinati a quattro associazioni umanitarie scelte da Trigoria: UNHCR, Save The Children, International Rescue Committee e la Croce Rossa. L’appello lanciato da Roma Cares ha raccolto diversi consensi: già ieri la Fiorentina e la Lega di Serie B hanno deciso di partecipare a ‘Football Cares’. Con la nuova giornata sono arrivate ulteriori adesioni: Alessandro Florenzi in mattinata ha dichiarato sui suoi social di voler appoggiare apertamente l’iniziativa. Il calciatore giallorosso contribuirà alla causa mettendo all’asta la sua maglia di Italia-Bulgaria. Dopo i viola di Della Valle, anche il Bologna ha voluto dire la sua: “Anche noi aderiamo a Football Cares, la raccolta fondi in favore dei rifugiati”. Ringraziamenti sentiti sono arrivati da Save the Childern, mentre la Serie A ha voluto complimentarsi con la Roma sia su Twitter che tramite il suo presidente di Lega, Maurizio Beretta: “È un’iniziativa molto positiva perché può essere immediatamente operativa e consente quindi di intervenire in modo assai rapido. Il calcio, e più in generale lo sport, possono e devono mobilitarsi in questa fase”.