- CALCIOMERCATO
- PRIMAVERA AS ROMA
- FEMMINILE AS ROMA
- GIOVANILI AS ROMA
- COPPA ITALIA
- INFO BIGLIETTI
- FOTO
- REDAZIONE
news as roma
TURIN, ITALY - NOVEMBER 29: Cagliari Calcio head coach Fabio Pisacane looks on during the Serie A match between Juventus FC and Cagliari Calcio at Allianz Stadium on November 29, 2025 in Turin, Italy. (Photo by Valerio Pennicino/Getty Images)
Fabio Pisacane ha parlato in conferenza stampa alla vigilia della partita contro la Roma. Queste le parole del tecnico del Cagliari:
Se la partita di Coppa vi dà maggior consapevolezza delle vostre possibilità in vista di una gara difficile come quella con la Roma, dimostra che potreste giocare anche contro una grande? E poi: questione infermeria, in particolare Mina. "Buongiorno a tutti. Sicuramente rimane l’amarezza per essere usciti ai rigori, perché comunque eravamo lì a 11 metri dalla qualificazione. Peccato, perché volevamo regalare una gioia ai nostri tifosi. Ripeto, siamo arrivati a 11 metri da questo. Per quanto riguarda la botta di energia, è normale che quando vai in uno stadio del genere a fare una partita come l’abbiamo fatta noi, di grande sacrificio e di grande unione, è normale che faccia ben sperare per il futuro. Ma anche a Torino, penso che al netto della qualità degli avversari, la squadra abbia fatto la prestazione. Poi è normale che queste squadre, appena sbagli una piccola cosa, ti puniscono. Però, ripeto, da un punto di vista regolamentare è finita in parità e mi auguro che domani si possa continuare su questa scia. Non all’insegna del pareggio sicuramente, ma cercando anche di fare qualcosa in più. Vogliamo a tutti i costi, al netto dell’avversario, ritrovare e assaporare quel gusto di vincere. L’infermeria: Mina ha questa contusione alla gamba da 15 giorni. Comanda la clinica: il ragazzo è sta lavorando a parte, fa di tutto per riprendersi, però in questo momento non è ancora al 100%. Per il resto rimangono a casa Zortea, Mazzitelli, Belotti e Felici".
Quale effetto fa giocare contro Gasperini, con il quale tutto è iniziato? "Sicuramente è un’emozione, anche perché l’esordio in A l’ho fatto davanti ai suoi occhi in un Cagliari-Atalanta. Sarà un piacere ritrovarlo. Secondo me – non lo dico io, ma lo dicono i numeri – la sua Atalanta è stata un riferimento per il nostro calcio, con qualità, coraggio e qualità del lavoro. Ha portato avanti le sue idee, ha trovato una squadra che le ha sposate in pieno. È sulla bocca di tutti. Sarà un piacere affrontarlo per la prima volta in questa veste. Sarò felicissimo di abbracciare un grande allenatore".
© RIPRODUZIONE RISERVATA