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forzaroma news as roma Gasperini: “Ottima prestazione. Mercato? Sono stato chiaro sulle priorità”

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Gasperini: “Ottima prestazione. Mercato? Sono stato chiaro sulle priorità”

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Le sue parole: "Abbiamo incontrato un Pisa organizzato e molto fisico, sempre molto insidioso soprattutto sul gioco aereo"
Redazione

Gian Piero Gasperini ha parlato ai microfoni di Sky al termine del match vinto contro il Pisa. Queste le sue parole:

Come valuta la prestazione della Roma? Che soddisfazione c'è? "Globalmente la prestazione è stata molto buona, abbiamo sofferto all'inizio. Abbiamo incontrato un Pisa organizzato e molto fisico, sempre molto insidioso soprattutto sul gioco aereo. Abbiamo rischiato all'inizio ma poi siamo venuti fuori, anche se non con grande concretezza. Nel secondo tempo abbiamo fatto davvero bene, forse meritavamo anche un gol in più".

Dybala è entrato bene, ha messo lo zampino sul gol di Soulé. "E' stata una bellissima azione di reparto, di attacco. Hanno scambiato i tre giocatori, sia Paulo sia Ferguson sia Soulé che ha finalizzato benissimo. Abbiamo dominato la partita a lungo, ma le gare contro le squadre che tengono forte fisicamente richiedono giocate importanti, non solo individuali ma anche di reparto".

La posizione di Koné, più aperto, era voluta? "Indubbiamente lui ha la capacità di giocare sia un po' più largo sia un po' più centralmente. Oggi Cristante era molto centrale, allora da quel lato dovevano scalare un po' più tardivamente. Quando prende velocità e difficile da contenere. In quella zona riusciva a trovare spazio per smarcarsi, è un portatore di palla ma è molto efficace".

Quando è entrato ha lasciato Dybala a sinistra e non a destra: come mai? "Soulé sulla destra era l'uomo che riusciva a saltare più di tutti l'avversario e a creare superiorità numerica, in quella zona stavamo facendo bene e non volevo spostarlo. Sono convinto che Paulo possa giocare ovunque, anche da sinistra o da 10 avanzato. Questo non lo porta a calciare col sinistro da dietro, ma può creare comunque situazioni esterne. Non credo che un giocatore debba giocare necessariamente nella sua aiuola di confort, un grande giocatore come lui può occupare tutte le zone d'attacco perché sa sempre cosa fare. Questa varietà voglio crearla anche per Soulé. Ho tutti mancini in squadra, qualcuno dovrà pure giocare a piede a favore. Sono convinto che lo fanno bene, questa è la dimostrazione. Sarà così anche per Soulé".

Non era scontato che nelle prime due partite il suo gioco e il suo atteggiamento fosse già riconoscibile. "Questa è la cosa più straordinaria, è merito di questi ragazzi e di questo gruppo che ho ereditato da Ranieri. Lui aveva già dato una mentalità molto forte e l'anno scorso gli aveva dato la possibilità di giocare un girone di ritorno strepitoso, pur giocando con un altro sistema e con altri concetti. Credo che questo gruppo mi abbia seguito da subito in modo straordinario e per questo sono grato a loro. Forse gli era rimasta un po' di amarezza per non essere arrivati in Champions. In questo gruppo ci sono le condizioni per essere molto serio, determinato e convinto: quando ci sono queste componenti parti già molto forte, poi speriamo di aggiungere dell'altro".

GASPERINI A DAZN

Non avete concesso nulla dietro nella ripresa. E' contento della prestazione, Cosa è mancato all'inizio? "Ci sono anche gli avversari che erano partiti con entusiasmo visto lo stadio pieno. Anzi siamo stati bravi in quei momenti anche perché abbiamo rischiato in un paio di situazione. Non ci siamo mai disuniti e anche a fine primo tempo siamo usciti bene".

Nel precampionato aveva già percepito di poter essere già così avanti per essere un progetto nuovo? "Il merito è dei ragazzi per come mi hanno accolto e come hanno sposato il mio modo di interpretare calcio. Hanno dato una disponibilità enorme sul piano tattico e atletico. le partite amichevoli sono state tutte di spessore tranne quella con l'Aston Villa. Sono veramente soddisfatto, felice per loro perché è un gruppo con dei valori sani e importanti. Questa è la base sulla quale poi provo a mettere il mio modo di giocare. Stiamo facendo passi avanti".

Un aiuto dal mercato però sarebbe utile. "Aspettiamo martedì e poi tireremo le somme".

Dybala-Soulé è il futuro della Roma sulla trequarti? "Sono il presente. Io vivo di presente e questa sera, Soulé per quasi tutta la partita e Dybala quando è entrato hanno giocato con grande qualità. Dobbiamo augurarci che Dybala stia bene e che non abbia intoppi fisici. Sono due giocatori molto importanti".

GASPERINI IN CONFERENZA STAMPA

È soddisfatto. Volevo andare sui singoli partendo da Ferguson, come giudica la sua partita? “Non l’ho tolto per l’errore che ha fatto. Dovbyk in quel momento poteva essere fresco e decisivo. Ferguson deve crescere sul piano atletico, arriva dal nord ed è abituato ad altre temperature. Quando crescerà diventerà ancora più forte e utile per noi”.

Dybala a sinistra è la soluzione ideale per farlo coesistere con Soulé? A che punto è la Roma da zero a 100? “Non c’è solo la possiblità di Dybala a sinistra, può giocarci anche Soulé. Un giocatore non deve giocare dentro un’aiuola di comfort. Soulé è un giocatore importante per la squadra. Noi dobbiamo cambiare anche in base all’avversario e sapere giocare contro di tutti. Da zero a cento? Sono soddisfatto del lavoro fatto fino ad ora. Ha un’identità e ora dobbiamo lavorare sui particolari più che sull’organizzazione in generale. Se siamo avanti è merito dei giocatori che sono disponibili. Poi i particolari si acquisiscono giocando tante partite”.

Ha detto che bisogna adattarsi agli avversari. Che avversario ha trovato stasera? “Ho trovato un avversario che mi è piaciuto molto. Sono una bella squadra, pericolosa nel gioco aereo e gode di un entusiasmo particolare giustamente. Faranno un ottimo campionato ed è stato difficile. C’è voluta una Roma molto brava. Quando domini la partita l’avversario cala e nel secondo così è stato, potevamo fare anche un gol in più”.

È fiducioso sul mercato? L’obiettivo è la Champions? “Ne parliamo martedì perché parlare sulle supposizioni è difficile. Sono sempre stato molto chiaro sulle mie priorità e quando sarà finito il mercato vedremo cosa succederà”.