Pinzolo, oggi doppia seduta. Monchi: “Basta cessioni, Defrel lontano”. Radja, frecciata alla Roma

PINZOLO -Secondo giorno di ritiro a Pinzolo per la Roma, che oggi ha svolto una doppia seduta, anche sotto gli occhi di Alex Zecca che è arrivato oggi in Val Rendena. Allenamento mattutino diviso tra parte atletica (allunghi e scatti) e parte tattica (impostazione manovra con Gonalons vertice basso) con l'ennesimo siparietto tra Di Francesco e i tifosi, nel pomeriggio riscaldamento ed esercitazioni tattiche.

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Sessioni di autografi e selfie che oggi, divisi tra le due sedute, sono toccate a Florenzi, Nura, Perotti e Sadiq. L'argentino è tornato sul gol al Genoa nell'ultima giornata: "La rete più importante da quando sono qui, spero di restare". Un secondo giorno di ritiro contraddistinto, come prevedibile, dall'assenza di Francesco Totti (oggi volato a Londra per assistere al match di Federer a Wimbledon): dopo 25 anni è il primo precampionato senza di lui, ma le onnipresenti maglie numero 10 di staff e tifosi rendono il capitano una presenza costante. Nei Roma Store, inoltre, sono in vendita anche le maglie di alcuni ex come Gervinho.

PARLA MONCHI - Quest'oggi sul calciomercato della Roma ha preso la parola il ds Monchi. Lo spagnolo ha toccato diversi argomenti in conferenza stampa: "Per Defrel al momengo c'è una differenza molto importante, non vogliamo pagarlo più di quanto riteniamo opportuno. Smentito dalla cessione di Ruediger? Io dirò sempre cose nell'interesse della Roma. Sto lavorando per alcuni acquisti sugli esterni, in difesa vorrei prendere un centrale. In ogni caso il tempo delle cessioni è finito. Saremo competitivi su ogni fronte, il mercato finisce ad agosto". Poi su Totti: "Sta riposando e sta decidendo, lo farà quando riterrà opportuno. Questa è casa sua". Monchi ha blindato anche Radja Nainggolan, anche se il belga su Instagram si è lasciato andare a una frecciatina alla dirigenza: "Il rinnovo? Sto aspettando, come al solito". Il ds giallorosso si è poi intrattenuto con alcuni tifosi che gli hanno chiesto se costruirà una Roma forte: "Ci vediamo al Circo Massimo. Manolas resta", la sua risposta.

LE VOCI DA PINZOLO - Monchi ha parlato a margine della presentazione di Maxime Gonalons (domani toccherà a Karsdorp). Il francese si è detto felice e determinato: "Ho scelto la Roma perché è un grande club, non ho esitato a scegliere e Di Francesco mi ha dato subito fiducia. De Rossi per me è un esempio, posso imparare molto da lui. Sono venuto qui per vincere deititoli, fare del nostro meglio per competere con la Juve". Prime parole da Pinzolo anche per Eusebio Di Francesco: "Vogliamo sfruttare al massimo questo ritiro, anche per conoscere i giovani, da loro voglio più incisività. Dobbiamo mantenere questo entusiasmo dei tifosi. Sono andati via giocatori importanti ma li sostituiremo al meglio, bisogno rimanere positivi". Sta invece recuperando dall'infortunio al crociato Emerson Palmieri: "Lo sto vivendo bene. Cosa mi ha detto Totti il giorno del suo addio? Non mi aspettavo si fermasse così da me, mi ha reso felice e mi ha detto di affrontare tutto a testa alta". Anche il giovane Marco Tumminello ha condiviso le sue prime sensazioni di questo ritiro: "Di Francesco ci ha accolto molto bene, ci dice di attaccare spesso il primo palo, da noi attaccanti cerca sempre la profondità. Ora sogno di andare in tournée negli Stati Uniti e trovarmi un posto in questa squadra".

IL MERCATO - Dopo le voci che lo volevano ormai destinato alla Roma, Juan Marcos Foyth sembra ora allontanarsi dai giallorossi. “So che il mio agente e Veron sono in viaggio per parlare con il Tottenham", le parole del giovane difensore argentino. Anche Antonio Ruediger corre veloce in direzione opposta a quella di Trigoria: il fratello-agente del tedesco è atterrato a Londra per chiudere la trattativa con il Chelsea che verserà nella case capitoline circa 39 milioni di euro. Intanto piccola frenatanella cessione di Mario Rui al Napoli: manca l'accordo sulle modalità di pagamento, ma al momento la buona riuscita dell'operazione non sembra in pericolo. Non l'ha presa comunque bene l'agente del portoghese, che ha tuonato contro Monchi: “Giovedì mi aveva comunicato che il giocatore si poteva trasferire al Napoli. Io indietro non ci torno, le società trovino una soluzione. Per me il giocatore non va in ritiro con la Roma". Mentre sfuma ufficialmente l'acquisto di Driussi, trasferitosi allo Zenit, così come, almeno sulla carta, anche quello di Seri (blindato dal suo allenatore: "Resterà con noi, decisione definitiva"), i giallorossi hanno definito altre due cessioni minori. José Machin ha infatti firmato con il Brescia (prestito con riscatto e controriscatto) e Lorenzo Di Livio è a un passo dal prestito alla Reggina.