Pigliacelli: “Non considerato dalla Roma. Mai d'accordo con Tancredi”

Mirko Pigliacelli, portiere della Primavera della Roma e in procinto di passare al Parma, ha parlato ai microfoni di Radio IES sulla sua situazione e si è tolto qualche sassolino dalla scarpa.

“Io in questo momento sono in vacanza. La Roma ha preso un portiere del 1994 (Svedkauskas, ndr) e ora sto decidendo il mio futuro con il mio procuratore. Ci sono diverse squadre in Serie A dove posso andare e alcune squadre di Serie B, da raggiungere in prestito. Il 30 giugno sono andato in scadenza con la Roma, senza trovare nessun accordo. Con i ducali stiamo ancora decidendo sulle cifre”. Scaricato dalla Roma quindi? "No, Però posso dire che con la nuova società non ho sentito la stessa considerazione che ho avuto negli anni precedenti. Io ho sempre dato il meglio e rispettato il contratto. Non è andata come poteva andare, ma forse qualcuno all’interno della Roma pensava che non fossi all’altezza di una maglia importante come quella della Roma. Spero di poter smentire tutte queste voci con una carriera importante. La porta con la Roma non è ancora chiusa, ma il mio futuro resta incerto. Posso dire che è difficile restare, ma nella vita non si può mai sapere. Il primo giorno di ritiro ho capito che la società non aveva fiducia in me. Non ho visto un progetto importante attorno a me, a differenza di quanto fatto nelle passate stagioni”. E su Tancredi: “Io mi sono allenato con grandi portieri come Stekelenburg e Lobont per tutta la stagione. Io con Tancredi non sono mai andato d’accordo, forse lui non pensava che io fossi un portiere di calcio”.