Mirko Pigliacelli, portiere della Roma e della nazionale under 18, in campo ieri con l'Albania, della sua esperienza in giallorosso e in azzurro.
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Pigliacelli: “Mi piacerebbe essere allenato da Peruzzi”
Mirko Pigliacelli, portiere della Roma e della nazionale under 18, in campo ieri con l’Albania, della sua esperienza in giallorosso e in azzurro.
"È sempre una grande soddisfazione far parte di questo gruppo, ogni volta che c'è una partita di questo livello uno spera sempre di essere convocato. Finora mister Evani mi ha sempre chiamato, speriamo di arrivare anche in under 19 l'anno prossimo". Per Pigliacelli anche i complimenti del vice di Ferrara, Angelo Peruzzi. "Non lo devo certo dire io chi è Peruzzi: è stato un grandissimo portiere sicuramente ne capisce molto di calcio. Complimenti come i suoi fanno bene al morale, continuerò a far bene, mi piacerebbe un giorno essere allenato da lui". Finiti, per quest'anno, gli impegni con l'under 18, restano quelli con la Roma Primavera, prima nella regular season e qualificata per i Quarti. "Siamo un gruppo unito, la qualità è inutile starla a sottolineare, ci giocheremo queste Final Eight alla grande, l'avversario non ci interessa, noi scendiamo sempre in campo per vincere, contro tutti". Anche per cancellare l'amarezza della finale di Coppa Italia, decisa da un fortunoso gol di Piccini della Fiorentina, nazionale under 19. "Piccini l'ho visto in qualche allenamento in questi giorni, è un bravissimo terzino, in finale fatto un gol che non sa neanche lui come gli è venuto. Siamo tutti amici e tutti colleghi, certo che se capiterà l'occasione in queste finali la cercheremo la nostra vendetta con la Fiorentina. Nessuna invidia per Leali, il mio compagno di Nazionale che domenica ha esordito in serie A: lui sta al Brescia, io alla Roma, era inevitabile andasse così". '
FONTE: Radio Manà Manà
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