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Philippe Plein veste i giallorossi e De Rossi corre verso il derby

(di Andrea Corradetti)  Inutile a dirlo tema ricorrente di queste ore è ancora una volta quello relativo alla presenza o meno di Daniele De Rossi.

Redazione

(di Andrea Corradetti)  Inutile a dirlo tema ricorrente di queste ore è ancora una volta quello relativo alla presenza o meno di Daniele De Rossi. Rinfrancato dallo striscione a suo favore, il numero sedici giallorosso è apparso infatti carico e pienamente recuperato. Un andamento questo, visti gli ultimi eventi, che dovrebbe portare il centrocampista di Ostia diretto alla stracittadina di domenica. Dopo averlo accompagnato personalmente negli spogliatoi, oggi infatti il tecnico boemo, durante la partitella di questo pomeriggio, l’ha schierato nuovamente tra i titolari. Affianco a lui Bradley e Florenzi. Un indizio questo che, se verrà confermato, significherebbe dunque panchina per il sempre presente Tachstidis. Capitolo difesa: accanto a Marquinhos Zeman ha provato oggi Burdisso. Soddisfatto del rendimento contro il Palermo, Zeman infatti potrebbe riconfermare a sorpresa la coppia di domenica sera. In tal caso ad accomodarsi in panchina sarebbe ancora una volta Castan: una scelta questa, vista la stima incondizionata che il tecnico ricopre nei confronti del brasiliano, che ad oggi tuttavia ci sentiamo ancora di escludere. Chi non sarà invece della partita sarà sicuramente Stekelenburg. Oggi infatti l’olandese si è allenato nuovamente a parte e, viste le ottime prestazioni del giovane uruguaiano, tutto fa pensare ad un’ulteriore riconferma di Goicoechea. Un ballottaggio questo che ad oggi tuttavia sembra solamente rimandato e che, salvo clamorose sorprese, dovrebbe spingere il portierone olandese ad una lunga serie di panchine. Ancora problemi infine per Dodò. Oggi infatti il brasiliano è uscito anzitempo dall’allenamento e tutto ritorna dunque nuovamente ad avvolgersi di mistero. Il tutto sotto gli occhi vigili del d.g Franco Baldini. Rientrato da poche ore da New York, il direttore giallorosso infatti, causa neve, ha rinunciato sì all’appuntamento con la presentazione delle nuove divise ufficiali targate Philipp Plein ma non a quello sicuramente più importante con il campo. A fare gli onori di casa, invece, oltre ai modelli Stekelenburg, Lamela, Balzaretti e Osvaldo, è stato come di consueto il Direttore Commerciale Christoph Winterling. Queste le sue parole durante la presentazione:Ci leghiamo ad un brand di grande qualità e di ottima immagine in linea sicuramente con le nostre idee. Un marchio che appare unico, dinamico e di grandissima qualità. Il brand di Philippe Plein infatti e’ presente in molti paesi che la Roma ha già visitato, come l’America, e che visiterà molto presto, come l’Asia. Assieme potremo lavorare dunque molto bene sull’immagine e sono convinto che Philippe Plein ci aiuterà a diventare un marchio di caratura mondiale”. Parole queste alla quale poi, più tardi, attraverso una nota, si sono aggiunte quelle di Baldini: “Abbiamo accolto con soddisfazione la volontà di Philipp Plein di affiancare il suo prestigioso marchio alla nostra squadra. Rappresenta motivo di orgoglio che sia un’azienda oltreconfine a investire su di noi, chiaro segnale che la linea segnata dalla proprietà americana di rafforzare il nostro brand a livello internazionale, sta proseguendo nella giusta direzione. Per AS Roma, Philipp Plein rappresenta uno stile giovane, fresco, innovativo e sono sicuro che sarà ben interpretato dai nostri atleti”. Sul fronte Lazio, invece, al di là della polemica inutile di Lotito e dello stato prontamente censurato di Onazi, si pensa prima di tutto al match di questa sera contro il Panathinaikos, un appuntamento questo, vista la storica rivalità che i tifosi biancocelesti presentano con i supporter greci, che rischia inevitabilmente di nascondere spiacevoli insidie. Quell’insidie, si spera, che domenica le due tifoserie eviteranno di riservarci in vista del ricordo di Gabriele Sandri. Tornando al campo Petkovic poi, in vista del derby, accantonata per il momento l’idea della difesa a tre, ritroverà con ogni probabilità sia Radu che Marchetti. E se voci di mercato parlano di una Roma di nuovo in pressing su Jung e Rolando, in queste ore, appare evidente, l’attenzione di tifosi, ex giocatori e addetti ai lavori è tutta rivolta all’attesa di Lazio-Roma. Da Zoff a Conti, da Manfredonia a Cassetti, da Pulici ad Amendola, da Biaggi a Voeller, da Zago a Konsel, da Rosella Sensi a Lucchesi, da Delio Rossi a Tesser sono tutti pronti infatti a giurare che domenica sarà spettacolo. Sestetto arbitrale permettendo…