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Perotti: “Siamo terzi e siamo contenti. Adesso a Madrid per vincere”

"Abbiamo fatto un grandissimo lavoro, siamo stati bravi a fermare una delle migliori squadre del campionato e fare tre gol nel primo tempo e uno nella ripresa è stato troppo completo"

Redazione

Al termine del match vinto dalla Roma per 4 a 1 sulla Fiorentina, è intervenuto ai microfoni dei giornalisti l’attaccante giallorosso, Diego Perotti.

PEROTTI A ROMA TV

Grande Roma.

Sì abbiamo fatto una grandissima partita contro una squadra che gioca al calcio bene, hanno perso due giocatori importanti, uno come Borja Valero all’inizio, ma abbiamo fatto il nostro lavoro, tanti gol, è importante e ora siamo terzi e siamo contenti.

Come stai?

Sono uscito solo per precauzione, la partita era chiusa e allora il dottore mi ha detto che era meglio uscire, è stato bravo. Affaticamento al polpaccio, ma sto bene. Pronto per Madrid.

Ma qual è il tuo ruolo?

Oggi ho fatto un po’ la mezz’ala destra, il trequartista destro, l’obiettivo era difendere bene da Tino Costa. Dipendeva anche se giocavano a 4 o a 3, loro erano a 3 e ho fatto la mezz’ala destra.

Tino Costa lo conosci bene no?

La verità è che non sapevamo giocasse lui, lo conosco e siamo amici, per me più facile giocarci contro.

A Madrid per?

Per vincere, la nostra mentalità è fare buona partita, dobbiamo fare almeno 2 gol e non prenderne nessuno, ma sappiamo che sarà una grande partita.

PEROTTI A SKY

Sei stupito? Stai andando oltre le tue aspettative?

Io sono arrivato qua dopo aver fatto bene al Genoa. Tutto quello che mi è venuto qui non me l'aspettavo, ho giocato subito. I miei compagni mi hanno dato fiducia e mi hanno reso tutto facile.

C'è intesa tra te Salah e El Shaarawy.

Sì. E' stato tutto veloce, anche Stephan è arrivato poco prima di me ma ci incontriamo bene in campo e anche fuori. E' importante la fiducia.

A cinque punti dalla Juve. Vi viene qualche pensiero?

Io ci credo fino alla fine. Mancano tantissimi punti, non sarà facile che la Juve perda 5 punti. Noi lavoriamo e fino alla fine io ci credo.

Fate bene gli smarcamenti, specialmente voi centrocampisti (io ti considero un centrocampista). Vi smarcate sempre alle spalle dell'avversario. Per me questo è il segreto della Roma adesso.

Abbiamo giocatori veloci in attacco e soprattutto Pjanic che vede quelle giocate come nessuno. Quando hai quelle qualità nei piedi e hai Salah, Stephan, Edin, diventa più facile. Poi devi avere quella qualità come Mire per vedere giocate non così facili.

E' un miraggio la Copa America?

Io so che arrivare alla nazionale argentina con i giocatori che hanno in attacco non è facile, ma so anche che giocando nella Roma posso avere più possibilità. Ma devo fare bene fino alla fine e devo sperare che l'allenatore guardi in Italia.

PEROTTI A PREMIUM

Che partita è stata?

Abbiamo fatto un grandissimo lavoro, siamo stati bravi a fermare una delle migliori squadre del campionato e fare tre gol nel primo tempo e uno nella ripresa è stato troppo completo.

Real Madrid?

Non sarà facile, dovremo far per forza due gol e non prenderne. Dovremo fare il nostro gioco, non lasciar spazi indietro perchè loro in contropiede possono fare male. Ma andremo là a giocarcela.

Spalletti?

Si vede la cattiveria e la reattività di ognuno di noi, sappiamo chiaramente come dobbiamo giocare e non è mai facile quello. Abbiamo capito bene quello che vuole lui.

Il tuo ruolo?

Io anche al Genoa ho già fatto il trequartista. Oggi ho giocato un po più indietro e ho quasi fatto la mezzala, pure perché loro giocavano bene la palla. E hanno perso Valero che è fondamentale per loro. Credo che in tutte le linee abbiamo fatto un grandissimo match.

Cosa hai portato alla Roma?

Sono arrivato con grande entusiasmo, per me è un passo importante nella mia carriera. Ho trascorso due anni così così, e arrivare in una squadra come la Roma e giocare in Champions League, lottare per secondo e terzo posto. Per me è una grande opportunità che dovevo approfittare, mi hanno accolto molto bene. Ho portato tanto entusiasmo, per me è stato importante.

Lite Nainggolan-Manolas?

Magari Radja era incazzato per il giallo mostrato dall’arbitro, ma niente di grave. Siamo tutti contenti per la grande partita.