(di R.Renga - radioradio/Blog) Non capisco come mai la tifoseria romanista sia spaccata su De Rossi. Chi lo vuole e chi è disposto a lasciarlo partire. Sarà il segno dei tempi, ma che l’appassionato si sostituisca al cassiere è un non senso. Io sono per il sì a De Rossi e considero addirittura un affare trattenerlo.
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Perché dico: De Rossi sì
(di R.Renga – radioradio/Blog) Non capisco come mai la tifoseria romanista sia spaccata su De Rossi. Chi lo vuole e chi è disposto a lasciarlo partire. Sarà il segno dei tempi, ma che l’appassionato si sostituisca al cassiere è un non...
Lunga vita (anche calcistica) a Francesco Totti. Ma pure lui, prima o poi, dovrà arrendersi. E dopo, in quei giorni tristi, solo un capitano riusciamo a immaginare: Daniele De Rossi.
La Roma internazionale, degli americani e forse dei cinesi, dei giocatori che arrivano da ogni parte e i dirigenti pure, questa Roma in particolare ha bisogno di identificarsi con un romano e un romanista. Non è un discorso tecnico? Amen. Non è un discorso economico? Amen. Il calcio va avanti grazie al cuore e alla passione dei tifosi, che sono i soli a portare soldi: tutti gli altri li prendono. E li vogliamo fare contenti qualche volta anche questi poveri tifosi, che non sono i clienti, ma i veri padroni del giocattolo? La Roma nella sua storia ha avuto quasi sempre grandi capitani romanisti. Da Ferraris IV (7 stagioni), Bernardini (5), Amadei (5), Di Bartolomei (4), Giannini (9) sino a Totti (12). Tennero la fascia Losi, Masetti e Cordova, che nacquero altrove, ma a Roma decisero di vivere e alla Roma dedicarono la loro carriera.
Quando Francesco ci saluterà, gettando la fascia in curva, chi sarà il capitano? Uno svedese, un olandese? Un cinese o un americano? Il mondo cambia, è vero, ma il calcio che ci piace è il calcio di una volta, non questo. De Rossi chiede un milione in più rispetto a quanto prende adesso. Sono soldi, giusto. Ma sono soldi che si trovano nel caveau di una banca e una loro eventuale uscita non mi provocherebbe depressione, pianto, crisi di rigetto. Direi, anzi, come prima: amen.
Se non firma, tra poco De Rossi è libero di andarsene gratis. In questo caso, la Roma farebbe forse un affare
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