(di Chiara Montalbano) Il campionato sta giungendo al termine ed i giochi sono fatti ma la Roma non vuole perdere contro la squadra di Conte perché Roma – Juventus, nonostante tutto, rimane la partita da vincere; a volerlo sono i giocatori quanto i tifosi, che domenica riempiranno lo stadio Olimpico in tutti i settori, ma non solo; anche Garcia, l’allenatore della squadra giallorossa, ha richiamato all’ ordine i suoi ragazzi dopo la sconfitta rimediata al Massimino contro il Catania: “Niente scherzi con la Juve”.
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E’ allerta sicurezza per Roma-Juventus. Garcia chiede concentrazione ai suoi. Boom di abbonamenti ai Roma Store
(di Chiara Montalbano) Il campionato sta giungendo al termine ed i giochi sono fatti ma la Roma non vuole perdere contro la squadra di Conte perché Roma – Juventus, nonostante tutto, rimane la partita da vincere;
SICUREZZA ROMA – JUVENTUS In previsione della partita Roma-Juventus, in conseguenza alle vicende accadute all’Olimpico nella finale di Coppa Italia tra Napoli e Fiorentina e per il calore che contraddistingue da sempre questo match, nei prossimi giorni si svolgerà un comitato tecnico per l'ordine pubblico. Lo scontro tra le due big di questo campionato andrà in scena allo stadio Olimpico domenica prossima: è considerato un match a rischio; il rischio potrebbe essere quello di nuove violenze da parte di infiltrati napoletani nelle tifoserie. Nel comitato convocato dal prefetto sarà messa a punto l'organizzazione del dispositivo di sicurezza. Il sindaco di Roma Ignazio Marino in previsione di Roma-Juventus ha dichiarato rivolto alle rispettive tifoserie: “Sono sicuro che il senso di responsabilita’ dei tifosi romanisti e juventini prevarra’ sulla violenza che in alcune occasioni, come purtroppo alcuni giorni fa, abbiamo subito. Una violenza che ha ferito non solo fisicamente delle persone ma la nostra citta’. Lo sport e’ importantissimo, la gioia non puo’ e non deve essere turbata da alcune teste vuote che rischiano poi di creare drammi e lutti”.
PREPARAZIONE ROMA – JUVENTUS Dopo la giornata di riposo di oggi, la squadra di Rudi Garcia tornerà in campo da domani allo stadio Fulvio Bernardini per gli allenamenti di preparazione alla sfida contro la Juventus di Conte: da domani 7 maggio fino a domenica 11 saranno previste tutte sedute di allenamento mattutine ad eccezione di venerdi 9 maggio che sarà previsto un allenamento pomeridiano. Per quel che riguarda la Juventus dopo la vittoria di ieri sull'Atalanta e la festa scudetto allo Juventus Stadium, Conte ha concesso due giorni di riposo per i campioni d'Italia. Il tecnico dei bianconeri ha infatti fissato per giovedi' 8 maggio la ripresa degli allenamenti a Vinovo; , inizieranno a preparare la gara dell'Olimpico, come riporta il sito ufficiale, nella seduta fissata per il pomeriggio. L’allenatore bianconero ha anche rilasciato delle dichiarazioni nella trasmissione di italia 1 Tiki Taka dove ha elogiatola squadra giallorossa e ha rinnovato la stima nei confronti del team e del tecnico che l’ha guidata in questa stagione: "Ho capito che avremmo vinto il campionato quando ho intuito che i miei giocatori, nelle ultime 7-8 partite, stavano ragionando nell'ottica che la Roma potesse vincerle tutte. Questa è stata la nostra forza.. Abbiamo iniziato a pensare che la Roma dietro non avrebbe mollato: ci credevano e si vedeva che erano in grandi condizioni, avevano voglia di fare l'impresa. Il fatto di vedere i miei calciatori prendere coscienza che c'era un avversario temibile e consistente come la Roma, mi ha fatto capire che eravamo sulla strada giusta.” Riguardo Garcia e riguardo la squadra : "L'ho sempre detto, hanno fatto grandi cose e anche in poco tempo. Perchè Garcia è arrivato e ha trovato una Roma settima in classifica, un po' come quando arrivai io alla Juve. I giallorossi quest'anno, come noi allora, non facevano le competizioni europee. Il lavoro che è stato fatto a Roma insieme ai calciatori è stato davvero straordinario. Sapevamo di avere un avversario veramente temibile e convinto - prosegue il tecnico bianconero - E questo è stato la nostra forza, non abbiamo mollato niente. Ripeto, la Roma ha fatto una stagione straordinaria, a loro vanno tutti gli elogi".
BOOM DI ABBONAMENTI Terminata la fase di prelazione per chi era già abbonato, oggi è partita la vendita libera degli abbonamenti per la Curva Sud. In tanti si sono recati presso i Roma Store abilitati pur di aggiudicarsi un posto per la prossima stagione nel fulcro del tifo giallorosso. Un evento che ha lasciato un po’ di stupore dato le situazioni spiacevoli che quest’anno hanno portato alla chiusura delle curve e distinti più volte a discapito di tifosi che sono dovuti rimanere a casa nonostante il biglietto già pagato. Il più affollato è stato il Roma Store di Piazza Colonna, favorito dalla posizione centrale, che ha accolto un gran numero di tifosi pronti ad abbonarsi in Curva Sud. I tifosi erano così tanti che hanno creato un meccanismo di auto-organizzazione, onde evitare situazioni spiacevoli, con liste di attesa per fare ordine e non creare disagi; questa auto-gestione è stata sintomo di maturità, un esempio da imitare soprattutto in questo periodo dove il calcio italiano non sta dando il meglio di se: è stato un episodio importante per far comprendere che il binomio tifo-disordini è circoscrivibile ad una minoranza da educare o sanzionare anche pesantemente come dichiara il sindaco di Roma Ignazio Marino:
PALLOTTA: RINNOVO CONTRATTI E STADIO Il Presidente della Roma James Pallotta sbarcherà venerdì e ad attenderlo ci saranno molte questioni: entra nel vivo la trattativa che vede come protagonista uno dei top player della squadra giallorossa, Miralen Pjanic; il rinnovo del centrocampista da molti mesi tiene banco e prima della partenza per la Bosnia, dove raggiungerà la sua Nazionale, la questione dovrà essere risolta. Un altro tema che dovrà affrontare il Presidente sarà il dossier sul progetto cantierabile del nuovo stadio che dovrà essere presentato lunedì in comune; domenica sera parteciperà oltretutto all’ attesissimo match che vedrà la sua Roma scontrarsi con la squadra campione d’Italia.
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