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Per il derby Garcia aspetta e Ibarbo e Torosidis. Strootman rassicura: “Tornerò presto”

Per il derby, Garcia prima dei giocatori dovrà scegliere il modulo. Torosidis e Ibarbo: per loro ancora lavoro differenziato, ma non preoccupano. Maicon vuole strappare almeno una convocazione prima di fine stagione; Strootman lavora in vista...

Guendalina Galdi

Ancora lavoro a Trigoria per la Roma che continua a preparare il derby di lunedì prossimo. E per il secondo giorno consecutivo Maicon ha effettuato la seduta di allenamento insieme al resto dei compagni. Ieri anche, infatti, il terzino aveva effettuato la prima parte della seduta con il gruppo. E' sulla via del recupero dunque, il brasiliano che da tre mesi a questa parte ha svolto soltanto lavoro personalizzato; ora invece Maicon vuole conquistare almeno una convocazione prima della fine di questa stagione. Ibarbo e Torosidis invece si sono dedicati ancora ad un lavoro differenziato, ma nè il terzino greco, nè l'attaccante colombiano destano preoccupazione o sembrano essere a rischio per il derby. Anche se sulla corsia difensiva di destra è molto probabile che torni Florenzi, dopo lo stop per squalifica. Il resto della linea arretrata sarà composto da Manolas ed uno tra Mapou e Astori al centro, e sulla sinistra si rinnoverà molto probabilmente il ballottaggio ellenico tra Torosidis e Holebas. Ma prima di scegliere i giocatori, Garcia dovrà scegliere il modulo, anche se non dovrebbero esserci sorprese dal primo minuto. Come spesso è accaduto, infatti, il cambio modulo è arrivato a gara in corso, un po' per necessità, un po' per scelta tattica preventivata. Qualora il tecnico giallorosso decida di affidarsi a tre centrocampisti e tre attaccanti, è probabile che si affidi a De Rossi-Nainggolan-Pjanic per la linea mediana e Totti-Iturbe ed uno tra Ibarbo e Ljajic per il tridente offensivo. Keita resta al momento un punto interrogativo. Il maliano è vicino al 100 per cento, ma prima di metterlo in campo dal primo minuto Garcia dovrà capire se nelle gambe ha i novanta minuti oppure se sarà un cambio obbligato. Un'altra possibilità ancora è che Garcia non si privi di nessuno di questi suoi centrocampisti, schierando i tre (De Rossi, Nainggolan e Keita) come schermo davanti alla difesa, e in avanti Pjanic sulla trequarti dietro due terminali offensivi. Fortunatamente a Garcia in questo momento le opzioni non mancano, ma separano la Roma dall'appuntamento clou della stagione altre tre sedute di allenamento ed il ritiro 'light' del fine settimana. Altri tre giorni per scegliere la formazione migliore e capire quali saranno i quattrodici (i titolari più i tre cambi) al top della condizione fisica e mentale, che affronteranno la Lazio per la conquista della Champions League.

ASPETTANDO STROOTMAN - “Sto meglio. Tornerò a giocare la prossima stagione”. Parola di Kevin Strootman che continua a lavorare, con il suo programma di recupero, in vista del suo ritorno in campo la prossima stagione. Presente ad un evento, insieme a Verde, presso una concessionaria Citroen partner di un'iniziativa promossa dalla società giallorossa e Roma Cares, l'olandese si è intrattenuto con alcuni tifosi ai quali ha concesso foto ed autografi. Ha anche scherzato con loro: "Quando torno? Lunedì”, ha affermato sorridendo il centrocampista che scalpita. Il ritorno, come detto, è previsto per la prossima stagione ma inizierà ad aggregarsi agli allenamenti col gruppo a partire dalla preparazione estiva. La fine del tunnel non è più così lontana.

I PROGRESSI DEL PROGETTO DELLO STADIO DELLA ROMA - Dopo l'incontro di ieri, in Campidoglio tra Mark Pannes, CEO di Stadio della Roma, Luca Parnasi, CEO di Euronova, ed il sindaco di Roma Ignazio Marino, la società giallorossa ha diramato un comunicato in cui Pannes e Parnasi hanno commentato gli step fin qui raggiunti, in attesa della consegna del progetto definitivo (il prossimo 15 giugno): “I progressi fatti sull’intero progetto sono stati rapidi, di altissima qualità e rispondono ai parametri indicati dalla delibera. Siamo in linea con le tempistiche schedulate per consegnare, il prossimo 15 giugno, il dossier finale contenente tutti gli elementi del master site. Teniamo a sottolineare - ha concluso Pannes - che la velocità con la quale stiamo avanzando in questo progetto è frutto dell’eccezionale collaborazione con il Comune di Roma”.

“Crediamo che Stadio della Roma sarà un grande successo per la città - gli ha fatto eco Parnasi - e il Master Site diventerà il distretto di Roma con la più importante connessione in termini di trasporti pubblici, apportando enormi benefici anche alle aree limitrofe grazie ad accessi multipli per fan e visitatori, incluso un ponte pedonale, un ponte stradale, la Metro B e le linee Roma-Lido e Roma-Fiumicino”.