Alla viglia del match fra Roma e Manchester City il tecnico dei citizens, Manuel Pellegrini, ha rilasciato la consueta conferenza stampa. Con lui anche insieme a Stevan Jovetic
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Pellegrini: “Vogliamo qualificarci”, Jovetic: “Onorato che Totti mi definisca suo erede”
Ecco le parole del tecnico dei citizen e dell'attaccante ex Fiorentina nella conferenza stampa che precede l'attesa partita tra Roma e Manchester City
CONFERENZA STAMPA PELLEGRINI
Un aggiornamento sulla situazione infortunati. Aguero quanto resterà fuori?
"Ancora non consociamo l'entità dell'infortunio, adesso però dobbiamo concentrarci sulla partita di domani che sarà molto importante."
Ha svolto gli esami strumentali, sapete già l'esito?
"Sappiamo di cosa si tratta ma è difficile adesso stabilire i tempi di recupero in una fase così prematura"
Come stanno gli altri calciatori che hanno subito degli infortuni?
"Sono tutti convocati, domani vedremo chi sarà a disposizione ma abbiamo solo qualche dubbio da sciogliere"
Quanto è importante la partita di domani per il club?
"E' molto importante, ci vogliamo qualificare agli ottavi. Abbiamo commesso diversi errori, abbiamo però un'ottima rosa ed abbiamo le carte in regola per andare avanti e lo abbiamo dimostrato contro il Bayern Monaco."
Quella di domani è partita da dentro o fuori
"Noi vogliamo vincere tutte le partite e domani non sarà diverso rispetto alle altre volte."
Qual è la differenza tra la Premier e la Champions?
"Sono due competizioni molto diverse, quest'anno non siamo partiti bene in Champions e abbiamo perso punti importanti con il CSKA. In Europa serve avere un approccio diverso e dato che abbiamo battuto il Bayern Monaco possiamo farcela con tutti."
Pensavate che il girone fosse più facile e avete paura della Roma?
"Fin dal primo momento mi immaginavo partite difficili, era un girone che comprendeva squadre molto forti. La Roma è un'ottima squadra, viene da un'ottima stagione e tutto mi aspettavo fuorchè una partita agevole."
Ha detto qualcosa di particolare ai suo calciatori?
"No, gli ho detto solo di continuare a giocare così perchè è il miglior modo di avere successo e qualificarci."
La difficoltà di domani è nella tattica di Garcia o nei suo giocatori?
"La Roma è un'ottima squadra, attacca bene e sa anche difendersi. Domani sarà decisivo chi avrà maggior possesso palla e più pericolosità."
CONFERENZA STAMPA JOVETIC
A che punto sei rispetto a Totti? Ti senti ancora il suo erede?
"Mi fa onore sapere che lui pensi che io possa essere il suo erede. Non penso di averlo superato ma se lo dice lui sono sicuramente sulla strada giusta."
E' vero che la Roma ti ha cercato?
"Si, c'erano tante squadre. La Roma è sempre stata una grande squadra ma alla fine ho firmato per il City e sono molto contento."
La pressione è tutta sul City come ha detto Gervinho?
"Non credo sia così, la pressione è la stessa da parte di tutte e due le squadre, la Roma ha investito e sarebbe per loro una delusione non centrare la qualificazione."
Cosa ti aspetti da te domani contro la Roma?
"Voglio segnare, ho giocato tante volte contro la Roma e ho segnato all'Olimpico con la Fiorentina. Ci proverò anche domani, è una bella sensazione giocare qui, l'ambiente sarà caldo ma saremo abituati."
Ti aspettavi la crescita di Ljajic che ora è decisivo per la Roma?
“E’ un mio grande amico, mi aspettavo la sua esplosione: è dai tempi di Firenze che gioca un ottimo calcio. Ho giocato con lui e so che potenzialità ha. E’ uno dei più forti in Italia”
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