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Pellegrini è tornato Magnifico e decisivo: gol, assist e precisione nei passaggi

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Quattro gol e due assist in 40 giorni. Dopo mesi di difficoltà Lorenzo è tornato a essere un fattore determinante per la Roma. E ha oscurato i fischi
Daniele Aloisi
Daniele Aloisi Collaboratore 

 

Ora che l’anello del potere, non quello di Sauron per intenderci, è tornato nelle mani di Pellegrini, il capitano giallorosso ha ripreso a splendere. Dal 23 dicembre ha messo a referto 4 gol e 2 assist. Un rendimento da top player che sembra ricordare quello del primo anno di Mourinho. Con De Rossi in panchina ha timbrato il cartellino per la terza volta di fila (non gli era mai successo) e ad inizio febbraio ha già eguagliato il bottino di reti della passata stagione (7). Lorenzo sta lavorando per tornare ‘magnifico’. I fischi di Roma-Verona sono un lontano ricordo e ieri ha ricevuto applausi a scena aperta agli oltre 60.000 presenti allo stadio Olimpico. “E’ il degno capitano di questa squadra”, così DDR lo aveva incoronato dopo la gara di Salerno. Pellegrini sente la fiducia del suo mister e in campo riesce a giocare con più leggerezza. Ieri non solo il gol e l’assist per Dybala, ma anche l’89% di precisione nei passaggi. All’Arechi aveva gonfiato la rete, ma era mancata la qualità. Tutt’altra storia col Cagliari, un bel regalo per Daniele e questo di sicuro non gli verrà restituito.

Pellegrini, la nuova vita del capitano: nel futuro Champions e nazionale

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Lorenzo Pellegrini vuole scuotersi dopo una prima parte di stagione passata più in infermeria che in campo. Il capitano deve tornare a guidare la squadra e con il nuovo corso targato De Rossi lo sta facendo. La qualificazione alla prossima Champions League passa anche dalle sue giocate. Al momento i giallorossi sono a -1 dal quarto posto e sabato ci sarà la prova del 9. All’Olimpico arriva l’Inter schiacciasassi che sta correndo verso il 20esimo scudetto. DDR si affiderà ancora al suo capitano. Il nuovo modo di giocare esalta il numero 7, ma l’allenatore ieri ha chiesto calma: “Abbiamo affrontato squadre inferiori a noi”. Intanto Lorenzo si gode il momento e spera di ritrovare anche la Nazionale. A giugno ci saranno gli Europei. Gli ultimi li ha saltati per un problema muscolare e nel 2024 in Germania non vuole mancare l’appuntamento. Nei prossimi giorni a Trigoria è atteso Luciano Spalletti. Il CT di Certaldo incontrerà vecchi amici e parlerà con Pellegrini.

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